Abbigliamento tecnico: ma ne vale la pena?

Consigli, tecniche, materiali e varie utilità.

Abbigliamento tecnico: ma ne vale la pena?

Messaggioda NoTrail » ven mag 04, 2012 14:49 pm

Ciao a tutti,
sono mesi che mi sbatto a destra e a manca tra forum, review e recensioni varie online con l'obiettivo di documentarmi più possibile riguardo a come abbia senso spendere i miei pochi spiccioli per comprare dell'abbigliamento tecnico da usare per alpinismo (primaverile/estivo/autunnale, per ora niente goulotte sul Bianco in inverno), "escursionismo alpino" se la definizione vi dice qualcosa e per vie lunghe in montagna, magari ad altitudini sostenute.

Un paio di premesse: fin'ora sto andando con quello che ho recuperato, ovvero:
- pantaloni da sci (imbottiti, da discesa insomma)
- magliettina northface estiva che un po' traspira come intimo
- micropile
- pile pesante se fa freddo
- guscio salewa comprato in saldo mille anni fa che non ho idea se sia nastrato/spalmato e che fino ad oggi in condizioni di vento e pioggia si è comportato bene, ma niente goretex o materiali fighi, è un "powertek" che suippongo sia un tessuto proprietario di salewa di ormai almeno 5 anni fa.

Con quello che uso oggi, ho questi problemi:
- se vado a camminare/ciaspolare/fare esercizi di progressione con ramponi e picca su neve/ghiaccio, coi pantaloni imbottiti muoio di caldo.
- camminando in montagna sudo come un facocero, e l'attuale soluzione di abbigliamento non mi aiuta un granché, arrivato in cima dovrei cambiarmi.
Ho pensato di fare qualche "upgrade" all'abbigliamento, e ho ramazzato un paio di vertigo light scontatissimi che (nonostante il pregiudizio verso montura maturato leggendo il forum con costanza :-) ) mi sembrano ottimi, e andranno sicuramente meglio di quelli che uso ora.

E qui veniamo al dunque: intimo tecnico + micro-pile + softshell. Questo trio sconosciuto. Queste canaglie dei cataloghi. Questi dannatissimi sconosciuti. Possibile che sia così complicato scegliere come diamine vestirsi? :-)
Soprattutto, è davvero utile spendere tutti stì soldi? Perché a me piacerebbe davvero tanto migliorare la questione "traspirabilità" e non arrivare puntualmente in cima fradicio, però per scoprire se ne vale la pena non vorrei spendere centinaia di euro sulla fiducia... cioé, sono un padre di famiglia in pieno periodo di crisi economica, e sinceramente la montagna voglio che rimanga un piacere, non deve diventare un investimento!
Chiaro che se mollo 500? in materiale Marmot all'ottimo Kinobi mi aspetto di essere soddisfattissimo, ma in questo momento non è un'opzione.

Oggi sono stato da Decathlon, e ho provato un intimo in merinos e la softshell Bionassay (quella con cappuccio): costo totale intorno ai 110?, per entrambe le cose. Mi chiedo quanto sensibile sia il divario con del materiale top di gamma, tanto per dire con una Vapor Trail Hoody o una ROM di Marmot, che son due modelli molto interessanti che ho potuto intravedere di recente a Finale.

Sempre fermo restando che il materiale non fa il muntagnin, in nessun caso, a me sta anche bene spendere qualche soldo per andare più comodo in montagna, però quei soldi vorrei che fossero spesi bene, e in questo momento credo che mi manchino dei criteri oggettivi per prendere una decisione. Inoltre, sembra una cosa impossibile eppure trovare dei negozi che tengano questo tipo di materiale è difficilissimo: o sono monomarca oppure non hanno un tubo in magazzino... per lo meno a Torino sto rimanendo molto deluso dalla scelta generale.

Chiedo dunque a voi, massimi esperti dell'andar per monti: ma alla fine, vale la pena di spendere tutti stì soldi? O tanto vale andare al risparmio e bin ca' và? :-)

Grazie a chiunque avrà voglia di rispondermi, e scusate per lo sproloquio :-)
Avatar utente
NoTrail
 
Messaggi: 169
Iscritto il: lun gen 16, 2012 16:12 pm
Località: Torino

Messaggioda giubi_pd » ven mag 04, 2012 15:03 pm

Nei vestiti se trovo occasioni compro anche cose che spesso non potrei permettermi, altrimenti vado da decathlon, tanto per quello che faccio spendere 200 o spenderne 50 non mi cambia nulla. Ma io non sono esperto, sono solo un alpinione e in alcune cose ho le braccine corte peggio di un genovese.. Non me ne vogliano i genovesi :D .. E in altre no go schei da spendare..
Aggiungo che qualche volta ho avuto una durata maggiore in capi del deca, che in quelli di marche più titolate. Ovvio anche al deca non compro il prodotto blu, ma vado sui prodotti di gamma medio-alta, ma che costano comunque meno.
Avatar utente
giubi_pd
 
Messaggi: 1834
Iscritto il: mar gen 17, 2012 13:16 pm
Località: Alla Pendice della trachite

Messaggioda s_u » ven mag 04, 2012 15:24 pm

Hai fatto un po' di esperienza sul tuo campo d'azione? Hai controllato le previsioni meteo?

In questo caso sei a posto, perchè sai bene che "in montagna non esiste buono o cattivo tempo, ma solo buono o cattivo equipaggiamento" (baden-powell)
s_u
 
Messaggi: 48
Images: 2
Iscritto il: gio mar 15, 2012 20:10 pm

Re: Abbigliamento tecnico: ma ne vale la pena?

Messaggioda Ziggomatic » ven mag 04, 2012 15:32 pm

NoTrail ha scritto: ma alla fine, vale la pena di spendere tutti stì soldi? O tanto vale andare al risparmio e bin ca' và? :-)


Vale la pena (forse) se ne hai da spendere...
In caso contrario, direi che l'acquisto di un paio di pantaloni un po' più "dedicati" sia stato l'unico investimento davvero irrinunciabile, almeno considerando la tua attività alpinistica attuale.
Compra poco alla volta ma compra buono, aprofitta dei saldi, dei compleanni, dei Natali etc. I prezzi delle marche più blasonate sono oggettivamente folli, (questo ovviamente è un problema molto più generale e non riguarda soltanto l'abbigliamento tecnico) ma in termini di funzionalità/durata spesso non sono minimamente paragonabili ai prodotti di fascia bassa.
Se posso darti un consiglio, dico che il tuo prossimo acquisto potrebbe essere una buona giacchetta windstopper leggera: ti isola dal vento, traspira bene e protegge un po'dall'acqua. Molto più versatile di un guscio...
Avatar utente
Ziggomatic
 
Messaggi: 511
Iscritto il: mar feb 21, 2012 16:46 pm

Messaggioda asalalp » ven mag 04, 2012 15:36 pm

Vale la pena spendere soldi in equipaggiamento se vuoi evitare i problemi che hai adesso.
Se poi prendi marchi noti (mammut, marmot, patagonia, MH) sono molto resistenti, comodi, vestono bene, e fanno il loro lavoro in modo eccellente.

Il sistema intimo, micropile e softshell è ottimo
Avatar utente
asalalp
 
Messaggi: 1793
Images: 4
Iscritto il: dom apr 08, 2007 17:28 pm
Località: Ascoli Piceno

Messaggioda NoTrail » ven mag 04, 2012 15:37 pm

Ok, ma quindi niente softshell? Cioé, a me piacerebbe parecchio l'opzione: intimo tecnico furbo, che traspiri come si deve, e sopra direttamete una softshell che a sua volta deve traspirare bene, riparandomi però dal vento e che sia in grado di reggere a un minimo di pioggia o neve (fermo restando che guscio e piumino di emergenza sono sempre nello zaino).

Dici che non vale la pena? Direttamente un windstopper sopra all'intimo + micropile dici che va meglio?
Avatar utente
NoTrail
 
Messaggi: 169
Iscritto il: lun gen 16, 2012 16:12 pm
Località: Torino

Messaggioda Ziggomatic » ven mag 04, 2012 16:33 pm

NoTrail ha scritto:Ok, ma quindi niente softshell? Cioé, a me piacerebbe parecchio l'opzione: intimo tecnico furbo, che traspiri come si deve, e sopra direttamete una softshell che a sua volta deve traspirare bene, riparandomi però dal vento e che sia in grado di reggere a un minimo di pioggia o neve (fermo restando che guscio e piumino di emergenza sono sempre nello zaino).

Dici che non vale la pena? Direttamente un windstopper sopra all'intimo + micropile dici che va meglio?


Le distinzioni filosofiche hardshell/softshell et similia mi danno sempre un po' di ansia: lascio eventuali siegazioni dettagliate ai veri appassionati di questioni tecniche. Quello che intendo io è una roba traspirante, abbastanza leggera (intralcia meno il movimento) e che fermi il vento. Sotto ci metti un po' quello che vuoi, a seconda delle condizioni.
Avatar utente
Ziggomatic
 
Messaggi: 511
Iscritto il: mar feb 21, 2012 16:46 pm

Messaggioda Kinobi » ven mag 04, 2012 16:39 pm

@No Trail: se mi lasci i soldi ti ringrazio, ma se non me li lasci, ti rispondo lo stesso. Ed amici come prima.

La mia estrazione lavorativa è di aver sempre venduto roba "di marca": prima Patagonia e poi Marmot. Ogni tanto vado a comprare prodotti della concorrenza e li provo.
Poi ho anche l'arroganza, o si direbbe il portafoglio, per essere molto fedele negli acquisti, ovvero sempre dallo stesso rivenditore.

Alle volte non c'è una correlazione diretta tra quello che spendi, e quello che ricevi. Alle volte la correlazione è invece proporzionale.

Io ho una opinione personale, anzi varie, che nel tempo non sono mai cambiate:
- l'equipaggimento che usiamo, è il costo minore della nostra attività. Il costo sono spesso i trasporti.
- per compredere le reali differenze tra un articolo e un altro, serve avere una forte preparazione che pochi hanno.
- se uno prende un bel capo, di norma se lo gode per così tanto tempo ,che il suo costo, è tutto sommato minimo.

Detto ciò c'è merino e merino, c'è soft shell e soft shell, e ci sono giacche e giacche. Tante cose paiono le stesse, ma nel fondo, non sono identiche.
Ti racconto una storiella...
Un giorno una ragazza prestante che lavora per una ditta concorrente asserì che una marca per cui lavoro io, non aveva tutta lana merino neozelandese. E' la madre di tutte le battaglie, la diatriba sulla lana merino neozelandese.
Asseriva che usavamo merino australiana. Dovesti chiamare la ragazza e dirgli che noi a pagina 3 del catalogo certificavamo che tutta la nostra lana era neozelandese Zque, mentre loro non certificavano nulla. Zque è il consorzio del top del top della merino neozelandese, la quale di suo è comunque manifestamente migliore di ogni altra merino al mondo.
Questo è esempio per dire, che non so in quanti sono in grado di comprendere la reale differenza di prodotto, e di come è fatto, ma alle volte , le giustificazione nel prezzo ci sono sempre.
Nel mondo dell'outdoor vedo che si paga per ciò che si prende. Sono algri i settori dove paghi spesso per una griffe, e ricevi in cambio una ciofeca
Ciao,
E
Avatar utente
Kinobi
 
Messaggi: 6061
Iscritto il: gio apr 10, 2008 14:01 pm

Messaggioda NoTrail » ven mag 04, 2012 17:04 pm

Kinobi, è sempre un piacere :-)
Che dire? Io sono sempre stato dell'idea che sia meglio spendere qualcosa in più per avere un buon prodotto piuttosto che ravanare alla meglio quello che si riesce e poi far finta che sia inutile avere di meglio.
Molto banalmente: da ragazzino sciavo (su pista) e usavo il materiale che usavo, robetta di recupero, e me lo facevo andare bene. Durante l'università ho smesso per diversi anni, e quando ho riutilizzato lo stesso materiale, per me era la norma. Poi ho cominciato a lavorare, a guadagnarmi qualche soldo, e a un bel momento mi sono deciso e mi sono regalato un completo da sci (sicuramente valeva meno di quanto pagato, ma pazienza mi piaceva un sacco), un intimo tecnico adeguato, e l'hanno dopo ho rinnovato anche sci e scarponi. Ora, mi si venga a dire quel che si vuole, ma la realtà è che la mia "esperienza" nel complesso è migliorata DA PAURA. Ho scoperto cosa volesse dire sciare caldo, asciutto e soprattutto COMODO. Scarponi di buona qualità e sci eccezionali mi hanno permesso di guadagnare molto anche sulle piste in termini di efficacia.
Questo per dire che quando sento persone inveire contro le soluzioni "contemporanee" presenti sul mercato mi fa davvero sorridere. Soprattutto se penso al mio caso specifico: certo che non son diventato Hermann Maier sugli sci, ma ci ho guadagnato tantissimo in comfort e in soddisfazione.

Il topic era dunque relativo a questo tipo di dubbio: ne vale la pena? Sarebbe una svolta simile a quella che ho provato cambiando l'attrezzatura citata nell'esempio? La mia impressione è che sì, lo sarebbe, ma che mi ci vorrà un po' di tempo per raggranellare l'attrezzatura in questo modo.

Quest'estate ho intenzione di cominciare a fare qualche normale sulle mie alpi piemontesi, e andarci attrezzato in modo furbo sarebbe il massimo. Vedrò che fare dunque, in ogni caso vi ringrazio per le risposte e ne attendo altre! :-)
Avatar utente
NoTrail
 
Messaggi: 169
Iscritto il: lun gen 16, 2012 16:12 pm
Località: Torino

Messaggioda Kinobi » ven mag 04, 2012 17:07 pm

NoTrail ha scritto:Quest'estate ho intenzione di cominciare a fare qualche normale sulle mie alpi piemontesi, e andarci attrezzato in modo furbo sarebbe il massimo. Vedrò che fare dunque, in ogni caso vi ringrazio per le risposte e ne attendo altre! :-)

Guarda il meteo: se meteo bono, non serve troppo materiale.
E
Avatar utente
Kinobi
 
Messaggi: 6061
Iscritto il: gio apr 10, 2008 14:01 pm

Messaggioda VinciFR » ven mag 04, 2012 17:20 pm

ti dico la mia, come magari ho già espresso il mio parere in altri topic..

Come puoi notare dal mio avatar, sono un fedele cliente Salewa e tutto quello che ho per la montagna (abbigliamento ed attrezzatura, escluso attrezzatura specifica da arrampicata ad esempio) è marchiato Salewa!
Attenzione però, perchè io ho comprato abbigliamento ed attrezzatura di quel marchio unicamente per il fatto che mi ci sono sempre trovato bene in ogni situazione (caldi torridi - acquazzone sul Civetta - grandinata sulla Ombretta Est - neve ecc..) ed avere l'abbigliamento tecnico giusto a volte ha fatto davvero la differenza! Allo stesso tempo però mi rendo perfettamente conto che ci sono marchi più economici, ed infatti nel mio caso, quel poco che spendo, lo spendo in cose che mi servono veramente e non spendo 250? per un piumino solo perchè ce l'hanno tutti (ad esempio)!

Faccio qualche sacrificio in più e se mi serve qualcosa preferisco spender quel poco in più ma portarmi a casa una cosa di qualità! E come ripeto (chiamatela fortuna o quello che volete) ma io non ho mai avuto il minimo problema con nessun acquisto, e ci tengo a precisare che sono cose che sfrutto tantissimo perchè sono in montagna e/o ad arrampicare almeno un paio di volte a settimana!
"Non ho abbastanza talento per correre e sorridere allo stesso tempo" cit. E.Zatopek
VinciFR
 
Messaggi: 1265
Iscritto il: gio apr 14, 2011 19:13 pm
Località: val di Fiemme/val di Fassa

Messaggioda NoTrail » ven mag 04, 2012 17:28 pm

Capisco perfettamente :-)
Infatti il mio problema non è tanto il decidere di comprare effettivamente qualcosa di qualità, bensì lo scegliere cosa comprare: anche solo rimanendo all'interno di una stessa marca, è difficilissimo scegliere.
Io vorrei una softshell, e mi piace Marmot per una serie di ragioni: ci sono almeno 4 modelli interessanti, di prezzi e caratteristiche diverse. Se non ci fosse Kinobi a chiarire un po' le idee ci capirei una mazza! Oltretutto è difficilissimo reperire materiale Marmot in giro, sembra introvabile, per lo meno nel torinese....
Comunque, vedrò il da farsi. Diciamo che per adesso per lo meno mi faccio passare la fregola dell'acquisto a tutti i costi, e attenderò di avere risorse sufficienti per fare un acquisto intelligente :-)
Avatar utente
NoTrail
 
Messaggi: 169
Iscritto il: lun gen 16, 2012 16:12 pm
Località: Torino

Messaggioda cyclocaster » mer mag 09, 2012 18:18 pm

con l'esperienza riesci a capire cio' di cui hai bisogno,senza lasciarti influenzare dalle mode, dai marchi e senza spendere dei capitali .......pero' i pntaloni imbottiti da sci vanno bene soltanto per sciare! :lol: :lol: :lol: :lol:
cyclocaster
 
Messaggi: 264
Iscritto il: gio mar 03, 2011 0:00 am
Località: Piemonte

Messaggioda NoTrail » gio mag 10, 2012 9:10 am

mamma mia, quanto è vero!
dopo un paio di giri su neve con i vecchi think-pink dei tempi del liceo (e ancora perfetti, nonostante l'utilizzo... non so con cosa li facessero :-) ) in cui sono tornato a casa coi pantaloni fradici fino al ginocchio, ho provato con quelli da sci: un caldo da morire, ma il problema fradiciume si è risolto per lo meno.

Detto questo, i miei Vertigo Light mi sembrano una gran figata, checché se ne dica in giro per i forum, e li ho pagati una cifra più che accettabile.

Comunque vedremo, grazie ancora a tutti per le vostre risposte :-)
Avatar utente
NoTrail
 
Messaggi: 169
Iscritto il: lun gen 16, 2012 16:12 pm
Località: Torino

Messaggioda brando » gio mag 10, 2012 10:22 am

ah, 'sti torinesi... sempre a fare i monturati in giro :roll:
A volte in montagna l'unica soluzione sono la preghiera o la bestemmia... stessa roba suppergiù

"I believe I can fly, I believe I can touch the sky..." canticchiava uno prima di volare
Avatar utente
brando
 
Messaggi: 3402
Images: 52
Iscritto il: lun mag 28, 2007 18:05 pm
Località: di ritorno all'estremo est...

Messaggioda grizzly » gio mag 10, 2012 10:25 am

NoTrail ha scritto:Oltretutto è difficilissimo reperire materiale Marmot in giro, sembra introvabile, per lo meno nel torinese...


Se arrampichi e passi da Finale è stato aperto un negozio con moltissimo materiale Marmot...
Avatar utente
grizzly
 
Messaggi: 15694
Images: 131
Iscritto il: ven gen 16, 2004 19:57 pm
Località: Nord-Ovest

Messaggioda NoTrail » gio mag 10, 2012 10:25 am

:lol: certo che con sta' storia dei "monturati" ci marciate di brutto qui eh? ma che vi avrà fatto mai il signor montura?

si scherza neh...
Avatar utente
NoTrail
 
Messaggi: 169
Iscritto il: lun gen 16, 2012 16:12 pm
Località: Torino

Messaggioda SDFSDF » lun mag 21, 2012 18:28 pm

Come mai nessuno nomina la Montura?
SDFSDF
 
Messaggi: 7
Iscritto il: mar mag 15, 2012 13:10 pm
Località: Teramo

Messaggioda grip » mar mag 22, 2012 16:06 pm

la roba Marmot e' la + bella....per il resto inportasega!! 8)
Avatar utente
grip
 
Messaggi: 7451
Images: 16
Iscritto il: ven set 16, 2005 12:34 pm
Località: TREVISO E PROVINCIA

Messaggioda SDFSDF » mar mag 22, 2012 16:46 pm

Sulla bellezza non direi proprio, comunque sia bisogna acquistare prodotti da aziende Italiane. SEMPRE.
SDFSDF
 
Messaggi: 7
Iscritto il: mar mag 15, 2012 13:10 pm
Località: Teramo

Prossimo

Torna a Tecniche e materiali

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.