sono mesi che mi sbatto a destra e a manca tra forum, review e recensioni varie online con l'obiettivo di documentarmi più possibile riguardo a come abbia senso spendere i miei pochi spiccioli per comprare dell'abbigliamento tecnico da usare per alpinismo (primaverile/estivo/autunnale, per ora niente goulotte sul Bianco in inverno), "escursionismo alpino" se la definizione vi dice qualcosa e per vie lunghe in montagna, magari ad altitudini sostenute.
Un paio di premesse: fin'ora sto andando con quello che ho recuperato, ovvero:
- pantaloni da sci (imbottiti, da discesa insomma)
- magliettina northface estiva che un po' traspira come intimo
- micropile
- pile pesante se fa freddo
- guscio salewa comprato in saldo mille anni fa che non ho idea se sia nastrato/spalmato e che fino ad oggi in condizioni di vento e pioggia si è comportato bene, ma niente goretex o materiali fighi, è un "powertek" che suippongo sia un tessuto proprietario di salewa di ormai almeno 5 anni fa.
Con quello che uso oggi, ho questi problemi:
- se vado a camminare/ciaspolare/fare esercizi di progressione con ramponi e picca su neve/ghiaccio, coi pantaloni imbottiti muoio di caldo.
- camminando in montagna sudo come un facocero, e l'attuale soluzione di abbigliamento non mi aiuta un granché, arrivato in cima dovrei cambiarmi.
Ho pensato di fare qualche "upgrade" all'abbigliamento, e ho ramazzato un paio di vertigo light scontatissimi che (nonostante il pregiudizio verso montura maturato leggendo il forum con costanza

E qui veniamo al dunque: intimo tecnico + micro-pile + softshell. Questo trio sconosciuto. Queste canaglie dei cataloghi. Questi dannatissimi sconosciuti. Possibile che sia così complicato scegliere come diamine vestirsi?

Soprattutto, è davvero utile spendere tutti stì soldi? Perché a me piacerebbe davvero tanto migliorare la questione "traspirabilità" e non arrivare puntualmente in cima fradicio, però per scoprire se ne vale la pena non vorrei spendere centinaia di euro sulla fiducia... cioé, sono un padre di famiglia in pieno periodo di crisi economica, e sinceramente la montagna voglio che rimanga un piacere, non deve diventare un investimento!
Chiaro che se mollo 500? in materiale Marmot all'ottimo Kinobi mi aspetto di essere soddisfattissimo, ma in questo momento non è un'opzione.
Oggi sono stato da Decathlon, e ho provato un intimo in merinos e la softshell Bionassay (quella con cappuccio): costo totale intorno ai 110?, per entrambe le cose. Mi chiedo quanto sensibile sia il divario con del materiale top di gamma, tanto per dire con una Vapor Trail Hoody o una ROM di Marmot, che son due modelli molto interessanti che ho potuto intravedere di recente a Finale.
Sempre fermo restando che il materiale non fa il muntagnin, in nessun caso, a me sta anche bene spendere qualche soldo per andare più comodo in montagna, però quei soldi vorrei che fossero spesi bene, e in questo momento credo che mi manchino dei criteri oggettivi per prendere una decisione. Inoltre, sembra una cosa impossibile eppure trovare dei negozi che tengano questo tipo di materiale è difficilissimo: o sono monomarca oppure non hanno un tubo in magazzino... per lo meno a Torino sto rimanendo molto deluso dalla scelta generale.
Chiedo dunque a voi, massimi esperti dell'andar per monti: ma alla fine, vale la pena di spendere tutti stì soldi? O tanto vale andare al risparmio e bin ca' và?

Grazie a chiunque avrà voglia di rispondermi, e scusate per lo sproloquio
