Ziggomatic ha scritto:ales ha scritto:non so, quando ho cominciato a lavorare ero in una piccola azienda (circa 20 persone), e nel mio ufficio - di 4 persone - c'erano 2 ragazze che non facevano NULLA, e il poco che facevano lo facevano durare un'eternità. Erano assunte, e suppongo che se non si sono licenziate loro, siano ancora lì a fare nulla, e, di fatto, a rubare lo stipendio.
Dai racconti di altri, credo di aver vissuto la normalità di qualunque azienda, dove un 10/15% del personale non rende nemmeno lontanamente quello che viene pagato.
Quindi mi chiedo se sia giusto che venga tutelato il posto di lavoro di chi non lavora
Il posto di chi ostinatamente NON LAVORA infatti NON E' TUTELATO perchè in questo caso il datore di lavoro può rivalersi sul dipendente per inadempimento degli obblighi contrattuali. Quando mi dicono "quello/a non fa un czzzo", di solito mi chiedo come fa, dal momento che, a me come alla maggioranza dei dipendenti, viene quotidianamente chiesto di render conto del nostro operato. Parlando sempre del privato, l'unica realtà che conosco direttamente, chi rende poco può essere messo in condizioni di rendere di più, dalla dirigenza ma anche dai colleghi, chi rende NULLA è perchè quasi sempre non ha NULLA da fare. Magari ne approfitta odiosamente, ma più che a un lavativo ontologico ci troviamo di fronte ad un problema di organizzazione del lavoro e gestione delle risorse.
la persona in questione era assunta come "creativa" pubblicitaria, il titolare non aveva la benché minima nozione a riguardo, quindi i tempi biblici della tizia non lo allarmavano, dal canto mio ti posso assicurare che lei si approfittava in maniera schifosa della fiducia che le veniva data.
Come dovrebbe essere "messo in condizione" di lavorare uno che cerca di fare il meno possibile? E perché mai un dirigente d'azienda dovrebbe occupare il proprio tempo a "mettere in condizione" di produrre chi cerca di non farlo, invece di lavorare?
E sia chiaro che la penso così perché se finalmente chi non lavora lasciasse il posto a chi invece ha voglia, i lavoratori avrebbero ben altra voce in capitolo rispetto ad ora.
@TSdG
vedo anche io una enorme quantità di persone che si fa un gran culo, molto più di quanto non faccia io, non ho mai detto il contrario.
Si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso