Siloga66 ha scritto:nuvolarossa ha scritto:Che c@@@o c'entra B?
Nel Belice c'era B?
In Irpinia c'era B?
E' questione di popolo, di cultura, di testa.
Non per nulla in Italia gli unici ad aver fatto cose simili sono i friulani, gente che non ha mai pianto in pubblico e si è tirata su le maniche da subito dopo la devastazione. E i risultati si vedono.
Bravo, bravo, bravo.
Sai una cosa? Qui stasera sta piovendo a dirotto e l'acqua mi ha intasato un condotto nel giardino: chiedo le dimissioni del governo B per questa vergogna!

Ok, cominciamo dalle dimissioni di B... Che male non fanno, anzi...
Poi, scusate, ma state mettendo tanta di quella carne al fuoco, pensando di fare una unica grigliata, quando, invece, le distinzioni necessarie per ciascuno dei temi accennati sono talmente numerose che sarebbe - per restare nella metafora - come mettere sula griglia manzo, vitello, maiale, cinghiale, cervo, cammello e struzzo assieme a quaglie, galletti e pollastri.. Pretendendo di cuocere tutto assieme ed allo stesso modo...
Io, però, ho un'idea: se il terremoto del Friuli fosse accaduto in Abruzzo, 35 anni fa, gli Abruzzesi (di allora) con i governanti id allora si sarebbero comportati più o meno come i friulani...
E se il terremoto avvenisse ora, i governanti delle cricche di governo centrali e locali farebbero sì che gli stessi problemi incontrati dagli abruzzesi impedissero o quasi ai friulani la ricostruzione resa possibile e reale negli anni 70. Oddio, forse non la impedirebbero, ma di sicuro la ostacolerebbero in modo molto maggiore e con "magnarie" ben superiori a quelle che, peraltro, ci sono state (e non solo in Friuli, ma anche in parecchi comuni di regioni limitrofe, dove con la scusa dei danni del terremoto parecchi casolari disabitati da anni in campagna sono divenuti magicamente stupende villette...).
MI fermerei rinnovando il mio rispetto per la popolazione giapponese, che, come i nostri popoli di montagna (e non solo), patisce, piange una mezza giornata, si rimbocca le maniche e torna rapidamente alla dignità, prima di tutto.
...Se tuti i bechi gavesse un lampion... Gesummaria che iluminasiòn!
Canto popolare veneto