smetto quando voglio

[gigiDR]

...di arrampicare!
mica vero!
dopo l'ennesimo infortunio,una brutta distorsione in seguito a una caduta a terra la settimana scorsa in ambiez si ripropone l'esigenza di riflettere sulla mia attività.
ho una famiglia,due genitori anziani e forse sarebbe ora di mettere la testa a posto
di appendere le scarpette a qualcosa,chiodo,spit o friend....
mah,lo dico tante volte,a botta calda,poi a bocce ferme riaffiora sempre la mia passione per la montagna.
potrei dedicarmi alla falesia ma so gia che mi mancherà qualcosa.
non cerco consigli,era solo un esternazioe

[PIEDENERO]

Il vero problema è smettere quando NON si vuole

Cmq solidarizzo. È dura anche cosi, ma non sei il solo, sei in buona compagnia

[Ricciolone89]

Smettere?

[tacchinosfavillantdgloria]

Già.

Domani ho in programma di andare a fare una via, quando ho un'infiammazione al tendine che richiederebbe riposo.

Mi raccontò che ormai avevo promesso a mia moglie di portarla, se le facessi il pacco si incacchierebbe.

Di fatto altre soluzioni sarebbero possibili: la verità è che le persone spesso si comportano in modo irrazionale. E i climber non fanno eccezione, anzi.

Poco furbi saluti
TSdG

[gigiDR]

la differenza tacchino è che tu porti la moglie a fare le vie,o è lei a portare te non ci interessa,io invece ho una moglie che,santa donna,quando sono a scalare,bada alla casa,accudisce il figlio e a volte aiuta anche i miei genitori,fa la spesa ecc...
e se mi faccio male deve accudire anche me,questa è stata solo una storta ma già il non poter guidare per una settimana ha complicato la gestione degli impegni

[cimebianche]

La mia, di moglie, rompe le poche volte che vado e ci tiene a far sapere che se mi faccio male si incazza pure.....in realtà se pensi a quanto possa incidere su figli, genitori mogli e quant'altro il farsi male, anche molto, in montagna bisognerebbe solo stare a casa?????
Bohhhh continuo a chiedermelo e nel frattempo non smetto

[gigiDR]

esattamente,anche io me lo chiedo spesso,ma nel frattempo vado

[Spartaco]

smettere.non e facile.

[tacchinosfavillantdgloria]

Beh, il fatto che io e la mia signora ci portiamo vicendevolmente in montagna ha i suoi pro e contro.

Per esempio, nessuno dei due è a casa a dar retta ai figli (che sono grandicelli e si arrangiano, ma fino a un certo punto); o, toccando ferro, se succede qualcosa di serio alla cordata e ci si fa male in due, la cosa diventa piuttosto complessa.

Detto questo, volevo solo sottolineare che tutti ci comportiamo in modo non completamente razionale e quando si va a fare certe cose si tende a scotomizzare una serie di considerazioni ragionevoli ma "scomode".

Genitoriali saluti
TSdG

[bgm]

Capisco perfettamente.
Io non vorrei, ma credo che invece smetterò, almeno per un pò.
Durante la settimana sono sempre incasinato tra lavoro e famiglia.
Spesso mi capita di dover lavorare anche nei we. E quando non lavoro o piove o ci sono altri impegni "inderogabili" che incombono o ci sono problemi a reperire un socio.
Ormai mi sono ridotto ad arrampicare una volta ogni 2-3 mesi e, quelle ormai rare volte che vado ad arrampicare non mi diverto più.
La voglia c'è sempre, per carità, ma ritrovarsi ad arrancare su vie che fino a un anno fa volavo è davvero frustrante.
Peccato, davvero.
Spero di potermi riorganizzare i tempi per poter ri-iniziare.

[il Duca]

Ci si accorge di essere stronzi ad andare, continuamente, mettendo tutto il resto in secondo piano.
Ma se poi non si va, si diventa stronzi davvero, nei modi
Allora si torna ad andare. E anche chi ti sta attorno si accorge che è meglio così... per un po'.

Insomma, se non si va alla montagna è lei che viene da noi, nella testa, ossessivamente.

[tu]

Ci si accorge di essere stronzi ad andare, continuamente, mettendo tutto il resto in secondo piano.
Ma se poi non si va, si diventa stronzi davvero, nei modi
Allora si torna ad andare. E anche chi ti sta attorno si accorge che è meglio così... per un po'.

Insomma, se non si va alla montagna è lei che viene da noi, nella testa, ossessivamente.

parole sante

[piazarol]

...di arrampicare! mica vero!
dopo l'ennesimo infortunio,una brutta distorsione in seguito a una caduta a terra la settimana scorsa in ambiez si ripropone l'esigenza di riflettere sulla mia attività.
ho una famiglia,due genitori anziani e forse sarebbe ora di mettere la testa a posto
di appendere le scarpette a qualcosa,chiodo,spit o friend....
mah,lo dico tante volte,a botta calda,poi a bocce ferme riaffiora sempre la mia passione per la montagna.
potrei dedicarmi alla falesia ma so gia che mi mancherà qualcosa.
non cerco consigli,era solo un esternazioe

Il vero problema è smettere quando NON si vuole
Cmq solidarizzo. È dura anche cosi, ma non sei il solo, sei in buona compagnia

confermo che non siete soli.
non si smette quando si vuole, e forse nemmeno quando non si vuole...

è un po' come vivere... quando smetti non è più un problema,
ma soprattutto non è più un tuo problema

forse lo era fino a poco prima...ma di sicuro
non lo sarà dal momento appena dopo in poi

[Spartaco]

gli affetti.la famiglia.vengono prima della montagna.

[al]

gli affetti.la famiglia.vengono prima della montagna.

Non sono d'accordo.

La passione è una dimensione di noi che può essere regolata dalla responsabilità, ma non negata.

Dispiace per gli altri, per quelli che c isono vicini, però, sono sempre gli "altri".

[funkazzista]

gli affetti.la famiglia.vengono prima della montagna.

la sicurezza.viene prima di tutto [cit.]

[tu]

gli affetti.la famiglia.vengono prima della montagna.

Non sono d'accordo.

La passione è una dimensione di noi che può essere regolata dalla responsabilità, ma non negata.

Dispiace per gli altri, per quelli che c isono vicini, però, sono sempre gli "altri".

esatto.
come canta vasco: "siamo soli"

[tacchinosfavillantdgloria]

Mah. È evidente che su temi di questo genere ognuno fa le proprie scelte e trova i propri equilibri, che non sono definitivi ma possono cambiare nel tempo e con le situazioni contingenti - in base, ça va sans dire, alle priorità che uno si pone.

Io personalmente posso dire che, dopo alcuni litigi seri e dopo aver realizzato che il tempo dedicato all'arrampicata rischiava di comprimere troppo altri interessi e le relazioni sociali non legate alla montagna, con mia moglie abbiamo affrontato la questione, e abbiamo concordato di darci una regolata.

Poi ribadisco, ognuno si regola come crede. Certo vivendo in una famiglia media con figli, e i ritmi di lavoro come sono attualmente, il tempo è una risorsa scarsa: quindi un'attività "time consuming" come l'arrampicata-alpinismo non è, comunque la si veda, facilissima da gestire.

Lapalissiani saluti
TSdG

[pablo75]

Mah. È evidente che su temi di questo genere ognuno fa le proprie scelte e trova i propri equilibri, che non sono definitivi ma possono cambiare nel tempo e con le situazioni contingenti - in base, ça va sans dire, alle priorità che uno si pone.

Io personalmente posso dire che, dopo alcuni litigi seri e dopo aver realizzato che il tempo dedicato all'arrampicata rischiava di comprimere troppo altri interessi e le relazioni sociali non legate alla montagna, con mia moglie abbiamo affrontato la questione, e abbiamo concordato di darci una regolata.

Poi ribadisco, ognuno si regola come crede. Certo vivendo in una famiglia media con figli, e i ritmi di lavoro come sono attualmente, il tempo è una risorsa scarsa: quindi un'attività "time consuming" come l'arrampicata-alpinismo non è, comunque la si veda, facilissima da gestire.

Lapalissiani saluti
TSdG

hai proprio ragione
dipende dalle priorità
per un vero alpinista o climber, attività "timeconsuming" come famiglia, moglie, figli, lavoro, relazioni estranee alla montagna non sono affatto facili da gestire

[cimebianche]

è un dato di fatto, alpinismo = molto tempo fuori, rischio, litigi coniugali ecc..

certo che chi ha la passione per il tennis campa meglio...peccato che a me piace l'alpinismo