ebbene, per la pace della buon'anima di trivi svelo l'arcano del boulder XML...
Ebbene, molti di voi sanno che nella mia perversione mentale mi sono elaborato un po' la mia camera per renderla "più consona" alle esigenze arrampicatorie...
ma pochi di voi sanno a quanto possa arrivare la mia perversione...
Il tutto è nato per colpa della vernice al quarzo che... tanto utile per non scivolare... tanto pastarda per la colla degli adesivi, non c'è verso di farli attaccare!
E così che fare...
Idea, elettrifichiamo il pannello!
Un po' di "meditazione" e sfruttando le possibilità che il mio lavoro mi offre ecco nato uno dei primi (

eBoulder
Il principio è semplice, un computer (nel mio caso un Via EPIA MII) pilota un'interfaccia a 256 bit capace di pilotare attualmente 110 LED bicolore posti a griglia sul pannello nei pressi delle prese... i led sono sistemati in maniera da indicare in maniera univoca ogni presa anche variandone le dimensioni.
Nel pc gira un software scritto in C# .net 2.0 che interpreta una serie di file XML in cui è descritto il pannello, i boulder ed i ciruiti.
Il pc pilota anche un sistema audio 4.1 che però vedremo più avanti...

l'EPIA MII imboscato nell'armadio
La prima modalità (la più semplice) è quella "boulder", tramite il piccolo joystick (visibile nella foto) è possibile selezionare il boulder (su un monitor LCD 17" non visibile nella foto), esso è indicato con il colore arancione la presa di partenza e la presa di arrivo; in rosso le prese per le mani e in verde quelle per i piedi (se obbligati).
La visualizzazione è "statica" ovvero il boulder rimane fino ad un intervento dell'utente.
E' in fase di sviluppo un sistema di generazione randomica di boulder in base a parametri caratteristici di ogni presa (posizione, difficoltà...) sempre inclusi nel file XML di configurazione.

Il pannello con un breve boulder di test (purtroppo nella foto poco visibile)
Il grosso problema di questa modalità è però la limitazione a boulder lineari, dove la sequenza delle prese non è definibile... troppo poco...
Il sostituire il Led con dei display è improponibile, a causa del costo e delle difficoltà di cablatura e allora che fare...
Allo stato attuale sto sviluppando un sistema che sembra un po' complicato, ma che stà dando grandi soddisfazioni...
Il sistema come funziona... praticamente il pannello parte dalla prima presa indicandola con un colore (arancione), segnala la presa successiva (rosso) e ancora la successiva (verde).
L'utente deve solo dare un comando (una parola o semplicemente un suono personalizzato) ed il sistema passerà automaticamente alla presa sucessiva, indicando la prossima ancora.... fino al completamento della serie.
Sempre tramite controllo vocale, sarà anche possibile variare il percorso durante l'esecuzione rendendolo più facile o più difficile in maniera dinamica.
I comandi verranno inviati tramite un piccolo microfono bluetooth che l'arrampicatore dovrà indossare.
Ed ecco l'ultimo stadio, l'impianto audio; tramite questo sistema è possibile generare qualsiasi suono in maniera tridimensionale, quindi oltre al classico sottofondo musicale, è possibile crearsi degli ambienti personalizzati... se si preferisce è possibile simulare una spiaggia con onde che si infrangono sugli scogli, con tanto di gabbiani sche si sentono muoversi da una parte all'altra dell'ambiente virtuale... oppure un bel bosco alpino (con vento configurabile... ma non ho previsto ventilatori)... oppure la modalità "transilvania" con tanto di tuoni e l'immancabile lupo che... ululà...
Chiaramente tutti gli elementi (gabbiano, lupo, mare, cascata, torrente, ruscello, vento...) sono inseribili, posizionabili e configurabili a piacimento...

il prototipo dell'interfaccio I/O a 256 bit

un dettaglio dell'indicatore luminoso

il retro del pannello, con attualmente circa 400 metri di filo elettrico
boh, che dire... che ne pensate?
