bummi ha scritto:
Andrè abbi pazienza, io contesto anche questa tua affermazione. Sarà anche stato sulla parete, ma la via non l'ha ripetuta, se guardi bene il suo tracciato la interseca ma poi si discosta notevolmente da quello della linea Maestri-Egger. D'altronde questo lo ha ammesso lui stesso. Con questo viene a cadere anche uno dei motivi posti (da te) a base della sua supposta maggiore autorevolezza.Al di là di questo certi discorsi sono ridicoli a prescindere. Sottintendere che di alpinismo possano parlare solo alpinisti di una certa caratura o persone che sono stati in certi posti è assurdo. C'è chi si documenta e studia fatti, persone e ascensioni in maniera molto approfondita e con questo non sto citando me stesso ma facendo un discorso molto più ampio. Preferisco entrare nel merito di ciò che si dice e non fermarmi a chi lo ha detto.
Marco Vegetti può avere un caratteraccio ma ancora una volta non trova qualcuno in grado di smentire nel merito le affermazioni che fa.
bummi
P.S. Con simpatia reciproca
e ridaje....non ho parlato di via ripetuta palmo a palmo, ma di salita della stessa parete....dire poi che l'autorevolezza di Salvaterra viene a cadere, beh, lasciami dire che questa frase si commenta da sola...
e poi la frase che riporto in grassetto chi l'ha mai detta, te la sei inventata tu.... io ho solo detto che, visto che si parla di salita di una certa parete, su cui solo pochi al mondo hanno messo le mani, un certo credito in più a quei pochi bisognerà pure riconoscerlo...
anche io apprezzo il Vegio perchè è documentato e non parla a vanvera, ma bisognerà pure ammettere che a volte carica a testa bassa come un bisonte, senza vedere più bene dove sta andando a parare...


Andrea