Riporto un pezzo di un articolo di Venturino De Bona?
?C?era un tempo in cui la civetta era corteggiata molto più di adesso, un tempo in cui le cordate che ne percorrevano i fianchi erano numerose, nell?arco di un anno. Ora non è più così. Non lo è per le vie classiche, figuratevi per quelle moderne?
E? verissimo che il calo di alpinisti è evidentissimo in tutte le dolomiti, soprattutto sulle grandi pareti, però altre zone come la Marmolada e le tre cime si salvano ancora, mentre la civetta è veramente disertata?
Eppure in questo gruppo non trovate solo vie difficili o lunghissime, ma ne esistono anche di abbordabili sia sul versante zoldano a Est che sui lati Sud e Nord-Ovest?
Le torri a Nord-ovest, appunto, grazie al loro sviluppo limitato, non presentano gli stessi problemi del paretone centrale. [?] In ogni caso entrare in scena sulla nord-ovest è un?emozione che io non ho mai provato da nessun altra parte e questo basta per tornare ogni volta?
Nei giorni in cui siamo stati in civetta abbiamo trovato tempo splendido e caldo record, ma di alpinisti neanche l?ombra. Possibile?! Il philipp è stato ripetuto per la prima volta la settimana scorsa da Hainz con un cliente, degli amici hanno fatto la via del pilastro e forse qualche altra cordata (ma poche)?
