Paperinik ha scritto:pietrodp ha scritto:Oggi mi e' arrivato il libro di Godoffe su FB.
Gli ho dato solo una sfogliata veloce, sembra decisamente curato.
Stasera scegliero' la mia area e il mio circuito...poi accendo un cero al dio dell'aderenza, che mi faccia la grazia in quei freddi e generalmente uggiosi giorni di fine anno.
Ciao Pietro,
un po' di consigli a casaccio sulle varie aree:
due aree generali: foresta di fonatinebleau e trois pignons;
in generale i siti nella foresta di fontainebleau hanno blocchi con aderenza migliore (abbondanza di svasi pero'...) e sono piu' ombreggiati. nei trois pignons ci sono siti piu' aperti (asciugano prima dopo la pioggia) e molto belli per i colori ma la roccia a mio avviso e' meno bella per arrampicare, piu' "marmorizzata" con abbondanza di reglette taglienti in alcune zone. non so perche' ma gli svasi si tengono di meno... o almeno io mi tengo di meno![]()
come diceva boozyfede, il bas cuvier va visitato, sia per i blocchi che per l'ambiente incredibile. pero' se ci vai di domenica o in un giorno di festa devi fare la fila per salire qualsiasi bouldersoprattutto quelli piu' famosi. c'e' di tutto ma i blocchi piu' facili sono ultraconsumati e francamente un po' sgradevoli. sopra il fb 6a-6b invece ti cominci a divertire. a due passi c'e' cuvier rempart. piu' tranquillo ma meno possibilita'
due aree molto belle nelle vicinanze sono isatis e la cusiniere. gres ruvidissimo con una aderenza fantastica (tranne quando e' umido.. ci sono licheni). isatis e' piu' raccolto (= + casino). la cusiniere ha dei settori ancora molto tranquilli e anche i blocchi facili (relativemente...) non sono consumati. a secondo dal tuo livello, ci sono tre circuiti (rosso, bianco, nero) che da soli valgono il viaggio a bleau.
un sito poco conosciuto ottimo per l'iniziazione al bouldering e' mont aigu. solitudine garantita, ma non ci sono blocchi difficili. ci puoi andare se vuoi macinare metri di arrampicata in continuita' (il circuito blu non e' male ...)
senza passare i giorni sotto ogni passaggio
ai trois pignons va visitato sicuramente le cul de chien. ambiente lunare, ma per l'arrampicata a mio avviso non e' il massimo (circuiti facili straconsumati e qualche blocco molto difficile), a meno che non vai a provare boulder specifici tipo le toit du cul de chien. da combinare con il 91.1 che e' proprio accanto
se non riesco a partire per il m.bianco (spero...) dovrei essere a parigi per il periodo di natale - capodanno. se vuoi possiamo organizzare un'uscita assieme.
e vedi di non portarti la pioggia dall'italia![]()
ciao
Grazie degli utili consigli.
Avendo solo due o tre giorni penso che visitero' i posti piu' classici, quelli che il visitatore occasionale non dovrebbe perdere, anche se so che trovero' l'unto. Condizione indispensabile (gia' verificato che si presenta in Bas Couvier e in 2-3 localita' dei 3 Pignons come i Cousiniere o il Cul de Chien) e' un circuito giallo-arancione, adatto alla mia ragazza, che prosegua parallelo ad un blu-rosso, buono per me. E magari con massi non troppo esposti perche' non sono sicuro di avere il materasso. Ovviamente, non avendo preticamente mai fatto boulder, non ho riferimenti sulle difficolta' e non so se i circuiti che ho localizzato sono adatti o troppo facili/troppo difficili: lo scopriro' sul campo.
In ogni caso, non dovessi partire per il Bianco, mi farebbe assai piacere avere una guida in grado di iniziarci alle delizie e alle pene del gres.
