CCIAUCO ha scritto:Sbob ha scritto:Dato che non si parla di "nucleare o niente" ma di "nucleare o altro" e quell'altro e' spesso anche lui pericoloso, forse e' il caso di prendere sul serio la cosa e capire se e' veramente piu' pericoloso.
Le statistiche parlano chiaro, qualunque "altro" e' piu' pericoloso.
Tu parli di Nucleare e altre cose pericolose. Io no!
Io (e non sono solo) parlo di "Risparmio energetico", parlo di energie a impatto ambientale basso, parlo (per esempio) di questo:
[...]
Sono tutti esempi bellissimi, ma ad oggi rimane irrisolto il problema della disponibilita' garantita.
L'eolico e' una fonte rinnovabile abbastanza economico ma ha lo spiacevole inconveniente di essere intermittente. Si possono fare reti su larga scala, ma il caso in cui manchi vento in tutta l'Europa e' abbastanza probabile. Oltretutto l'Italia dal punto di vista dei venti e' abbastanza scarsa, l'eolico e' efficace soprattutto per i paesi che si affacciano sugli oceani.
L'altra alternativa interessante e' il solare, ma anche questo soffre di intermittenza e oltretutto e' al momento costosissimo.
Poi ci sono i progetti per il futuro, ma per favore siamo realisti e coerenti, non ci si puo' lamentare perche' il nucleare italiano arrivera' tra 20 anni e contemporaneamente affidarsi a tecnologie che saranno industrializzate tra decine di anni.