nuvolarossa ha scritto:Il metodo scientifico è, appunto, solo un metodo. Che usa strumenti allo "stato dell'arte" e che quindi può indagare solo fino laddove il predetto stato gli consente di arrivare.
E se c'è qualcosa oltre?
Il metodo scientifico non e'
un metodo, e'
il metodo, e non c'entra una mazza con lo "stato dell'arte".
Stai confondendo il metodo con la strumentazione tecnica e le conoscenze scientifiche. Sono due cose diverse.
Quando Einstein ha formulato la teoria della relativita', ha sviluppato una teoria che era molto avanti rispetto allo stato dell'arte, ma lo ha fatto e confermato con lo stesso metodo scientifico con cui Galileo e Newton hanno dimostrato le prime leggi della fisica.
A questa domanda si possono dare due tipi di risposte.
Quella del ricercatore SERIO E INTELLETTUALMENTE ONESTO che riconosce il default del suo metodo e si apre ad altre possibilità, oppure quella dell'ADEPTO DELLA RELIGIONE SCIENTISTA, come te, che nega sic et simpliciter ogni cosa che non può essere spiegata da ciò che dice la sua dottrina. Senza rendersi conto che questo atteggiamento è il vero tradimento dello spirito scientifico.
A parte l'arroganza e l'ignoranza con cui mi attribuisci un atteggiamento che non e' mio, questa affermazione dimostra la tua confusione tra metodo e conoscenze scientifiche. Il metodo non spiega nessuna legge scientifica, non spiega nessun fenomeno, ma descrive solo un metodo condiviso per arrivare ad una conoscenza affidabile e verificabile della realta'.
Lo spirito scientifico e', appunto, analizzare ogni fenomeno con
metodo scientifico. Non so come tu possa parlare di spirito scientifico ignorando il metodo scientifico...
Se un fenomeno non puo' essere spiegata dalle
conoscenze scientifiche attuali, la si deve indagare con il
metodo scientifico.
Da indagini ed esperimenti si scoprira' se il fenomeno in questione e' una semplice bufala, oppure se e' un fenomeno che contrasta le conoscenze attuali e le mette in discussione.
Ma tant'è, discorso già fatto e assolutamente inutile, visto che "su questo non sei disposto a discutere". (affermazione che ulteriormente tradisce il vero scienziato, che invece discute su TUTTO, visto che il dubbio dovrebbe essere la sua guida).
Il dubbio e' sulle conoscenze, non sul metodo per arrivare alla conoscenza.
Hai un metodo migliore di quello scientifico per estendere le conoscenze scientifiche (sempre che tu sappia cosa sia il metodo scientifico...)? Se si', e se si dimostrasse un metodo valido, sarebbe una rivoluzione dell'intera filosofia della scienza. Dal momento pero' che non credo che tu sia all'altezza di Galileo (perdonami lo scetticismo) concludo che la tua confusione tra dubbio sulle conoscenze e sul metodo sia dettato solo da pura ignoranza.