Babau?una cascata decisamente strabiliante, sia per la sua lunghezza, difficoltà e l?ambiente in cui si trova


Per fortuna che siamo in camper?Se penso che gli avevo proposto di dormire in tendina?

Mi addormento sognando la cascata?la sveglia sarà molto presto e inizieremo a camminare con il buio, ancora mezzi rincoglioniti dal sonno?

La meravigliosa luna piena di ieri sera, purtroppo è oscurata da una leggera velatura del cielo, poco male dico, infatti non sembra esserci il ?freddon? previsto.

In poco più di un?ora siamo all?attacco, la linea è superba, sopra di noi 600 metri di scalata, sembra non finire più e la cosa più bella è che gli ultimi tiri sono quelli più duri.

Mentre ci cambiamo, mi rattristo un attimo?, il mio pensiero va a Luca Vuerich, lui insieme a Romano Benet, hanno aperto questa grande linea ben 12 anni fa?

Ci eravamo sentiti telefonicamente alcuni giorni prima della sua mancanza?progetti?ma soprattutto una persona straordinaria?sempre disponibile?.Ciao Luca, riposa in pace?

Ma ora ci aspetta questo cagnolino da domare. Parte Lele, il primo tiro a 90° scalda subito le braccine, il ghiaccio è duro e gli dico: quando finisce la corda, butta un ?tibloc? evvai fin dove puoi. Non se lo fa ripetere due volte, vola come una assetato di ghiaccio, sostando poco sopra l?inizio del secondo tiro.
Da qui parto io, la pendenza si attenua rimanendo tra i 75° e 80° e tiro lungo 150 m fino alla base della prima candela.
Trovo una vecchia sosta con chiodi, mi fermo e recupero Lele; prendiamo fiato con un sorso di thè caldo. Ora ci aspettano tre tiri molto lunghi, mooolto incazzati?:o
Lele attacca tra cavolfiori e candelette, gran pulizia per lui, un bel tirone da 60 tutto rigorosamente a 90° con qualche passo a 95°. Ora un breve trasferimento su nevaio e raggiungo la base del gran muro. Porca zozza che dritto?!! Bon vado. Lele mi assicura e tra cavolfiori e candele raggiungo dopo 30 m la base del free standing?Purtroppo i restanti 30 m saranno molto sofferti a causa della lavata che mi son preso, senza possibilità di cambiare linea rispetto alla ?pisciata? d?acqua?

Alè!! Fuori dal muro, preparo la sosta e recupero. Le braccine iniziano a farsi sentire, ma si deve tener duro, manca ancora un tirone che si rivelerà quello più incazzato?
Ancora un facile salto a 70° e con 60 m raggiungo la base del missile finale.
Ci scarichiamo più possibile, guanti bagnati, zainetto, mangiare, tutto si lascerà in sosta. Il paesaggio da quassù è spettacolare.
L?osso duro toccherà a Raffaele?arriva sotto la prima ?medusa? e dirà: ?lo vedo molto duro??e così sarà, visto che dovrà superare tre forti strapiombi quasi direttamente? e poi il verticale sembrerà una passeggiata?Bel tirone!! 60 m giusti molto tosti e ora Babau è al guinzaglio?


Sono le 14 e dopo 5.30 h di scalata iniziamo le doppie che risulteranno alla fine esattamente 10, quasi tutte su abalakov. Dopo quasi 2 h di calate, siamo con i piedi a terra, felici come non mai e all?orizzonte le nuvole iniziano a tingersi di rosso, che spettacolo?:D
Babau 600 m V 6 parete NW del Monte Traunik
http://www.youtube.com/watch?v=KR05lPmMmGk