Mentre il paese ha fame....

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Mentre il paese ha fame....

Messaggioda Sbob » ven nov 26, 2010 19:19 pm

Il ministro si occupa di cose ben piu' importanti...


non so... mi ricorda "il popolo non ha pane! E dategli le brioche..."
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Messaggioda Picchio » dom nov 28, 2010 15:30 pm

E speriamo che al Ministro gli venga pure la gastrite e la diarrea.
"Ma che dici ,allora perchè non vietare i ciclisti i motociclisti gli automobbilisti gli ecsursionisti i camioni e più ne più ne metta , col quelli l'ambulanza viene pure e la paghi pure"
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Messaggioda stil novo » dom nov 28, 2010 17:19 pm

LUNGA VITA AL MINISTRO BRUNETTA
Ultima modifica di stil novo il lun nov 29, 2010 11:40 am, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda danielegr » dom nov 28, 2010 17:23 pm

Mi sarebbe sembrato strano se Brunetta avesse pagato di tasca propria...
Mi sembrava di ricordare che le basilari regole della buona educazione consigliassero comunque di ringraziare chi ci offre un dono, qualunque esso sia. Anche se avessimo offerto semplicemente pane e acqua avremmo meritato un gesto di risposta".

Effettivamente, se i gusti sono opinabili, una cosa è certa, anche se nella lettera del portavoce di Brunetta ciò non si menziona: il catering era un omaggio al convegno, completamente gratuito.
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Messaggioda arteriolupin » dom nov 28, 2010 17:34 pm

Stil novo, cancella quel commento.

Esiste un limite. A) non si augura la morte a nessuno. B) Simili frasi ingiuriose possono essere problematiche per i gestori del forum.

Per cortesia falla sparire e non discutere troppo. Questa non è censura. E' buon gusto e, soprattutto, evitare possibili rogne.

Augurarsi che la smetta di fare il ministro mi trova d'accordo. Che cada il governo, pure. Augurare il male a qualcuno non mi troverà MAI d'accordo.

Provvedi, grazie.
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Messaggioda -frollo- » dom nov 28, 2010 17:39 pm

stil novo....
tutto ha un limite e tu hai davvero rotto le scatole ora...non si augura a NESSUNO la morte anche se la pensa in maniera completamente opposta alla tua...

spero che tu possa crescere un pochino e ricordarti che viviamo in un mondo civile dove vigono delle regole...

:twisted: :evil:
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Messaggioda Sbob » dom nov 28, 2010 20:03 pm

arteriolupin ha scritto:Esiste un limite. A) non si augura la morte a nessuno. B) Simili frasi ingiuriose possono essere problematiche per i gestori del forum.

A) C'è qualche eccezione, soprattutto per chi spande merda su tutto e tutti...
B) Concordo pienamente.
C) Se devo augurare la morte a qualcuno, di solito la auguro lenta e dolorosa.
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Messaggioda arteriolupin » dom nov 28, 2010 20:18 pm

Sbob ha scritto:
arteriolupin ha scritto:Esiste un limite. A) non si augura la morte a nessuno. B) Simili frasi ingiuriose possono essere problematiche per i gestori del forum.

A) C'è qualche eccezione, soprattutto per chi spande merda su tutto e tutti...
B) Concordo pienamente.
C) Se devo augurare la morte a qualcuno, di solito la auguro lenta e dolorosa.


Le uniche persone cui posso augurare la morte sono i pedofili ed i grandi violenti, pericolosi per la società. In quel caso, però, mi auguro una eliminazione rapida e senza troppe discussioni.

Per personaggi politici, più o meno fastidiosi, mi accontento della morte politica. Non vedo perché augurarmi la morte di chi la pensa in modo differente da me... Anche perché vorrebbe dire trovarmi con pochissima gente attorno...
Scherzi a parte, non mi piace quella frase. Punto. E sono tutto fuorché un buonista.
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Messaggioda ciocco » dom nov 28, 2010 20:25 pm

Quoto Arterio.

Oltretutto sentire qualcuno augurare dei mali è una cosa che mi ferisce personalmente avendo io a che farci quotidianamente in casa mia (senza voler mettere troppo in piazza i cazzi miei e scusandomi per averlo appena fatto).
Non c’è sconfitta nel cuore di chi se ne sbatte il ca.zzo
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Messaggioda MarcoS » dom nov 28, 2010 21:18 pm

arteriolupin ha scritto:....
Le uniche persone cui posso augurare la morte sono i pedofili ed i grandi violenti, pericolosi per la società....


così, giusto per accademia e quindi da prendere con un grano di sale: si potrebbe anche considerare come dal punto di vista della "società" siano molto più gravi, e lo siano per molte più persone, i danni provocati da uomini politici o "di potere" corrotti, traditori e senza scrupoli che non quelli delle, pur sempre esecrabili, categorie che menzioni.

Non si potrebbero quindi considerare, in senso generale, più pericolosi, e quindi più meritevoli di soluzioni - diciamo - definitive, i primi rispetto ai secondi? considerando che i suddetti agiscono per la più parte in piena coscienza dei propri atti e solitamente tradendo la fiducia accordata loro da molte persone?
Questo a differenza dei secondi che, pur provocando danni moralmente ed umanamente assai gravi, agiscono in contesti tutto sommato abbastanza circoscritti?

per stilnovo invece un sentito presente:

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Messaggioda Sbob » dom nov 28, 2010 21:38 pm

arteriolupin ha scritto:Per personaggi politici, più o meno fastidiosi, mi accontento della morte politica. Non vedo perché augurarmi la morte di chi la pensa in modo differente da me...

Lungi da me il prendermela con chi la pensa diversamente da me. Io me la prendo solo con chi sparge odio, insulta con arroganza intere categorie, il tutto tranquillamente protetto dal suo potere.
Ben inteso, non voglio aizzare nessuno, però qualora una giustizia divina inviasse a costoro un male incurabile le mie giornate non sarebbero certo funestate dalla notizia.
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Messaggioda arteriolupin » dom nov 28, 2010 22:15 pm

MarcoS ha scritto:
arteriolupin ha scritto:....
Le uniche persone cui posso augurare la morte sono i pedofili ed i grandi violenti, pericolosi per la società....


così, giusto per accademia e quindi da prendere con un grano di sale: si potrebbe anche considerare come dal punto di vista della "società" siano molto più gravi, e lo siano per molte più persone, i danni provocati da uomini politici o "di potere" corrotti, traditori e senza scrupoli che non quelli delle, pur sempre esecrabili, categorie che menzioni.

Non si potrebbero quindi considerare, in senso generale, più pericolosi, e quindi più meritevoli di soluzioni - diciamo - definitive, i primi rispetto ai secondi? considerando che i suddetti agiscono per la più parte in piena coscienza dei propri atti e solitamente tradendo la fiducia accordata loro da molte persone?
Questo a differenza dei secondi che, pur provocando danni moralmente ed umanamente assai gravi, agiscono in contesti tutto sommato abbastanza circoscritti?

per stilnovo invece un sentito presente:

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Caro Marco,

mandami per MP l'IBAN che voglio partecipare al presente per Stil Novo.

Per quanto riguarda la tua accademicissima puntualizzazione, tra i "grandi violenti" io sottintendo quelle persone che, trovandosi nella condizione di essere "grandi", quindi detentori di potere, fanno del male, elargiscono violenza agli altri.

Fai il dovuto due più due e vedrai che non siamo distanti.

Per me i grandi violenti sono Hitler, Stalin e personaggi simili, più o meno noti... Che ne so, Pol Pot, Pinochet, etc etc.

Per la morte di quelle persone non provo alcun sentimento di dolore o di perdita. Solo liberazione.

Ma da qui a dare tutto quel peso a Brunetta, scusa, ma ne passa.

Sarà anche antipatico fino al midollo, sarà anche uno che mi ricorda il personaggio di una nota canzone di De Andrè.. (Un giudice)... Ma come pena per lo stesso, al massimo, posso augurarmi di vederlo protagonista dell'altra canzone del grande Faber, ovvero "Il gorilla"... E nemmeno quello. Mi basterebbe lasciasse lo scranno e la smettesse di rompere.
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Messaggioda stil novo » dom nov 28, 2010 23:09 pm

mai sentito parlare di "espressione colorita popolare" ?

le invettive contro il governo e i suoi rappresentanti hanno una tradizione ben radicata nella storia di tutti i paesi ove ancora non viga un regime dittatoriale, e la mia non è certo delle più pesanti.

se avrete rogne darò prontamente i miei recapiti anagrafici e mi assumerò completamente la responsabilità delle mie espressioni.

insomma. non cancello un bel c***o

8)
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Messaggioda stil novo » dom nov 28, 2010 23:17 pm

ma che è?

non si può neanche augurare un male orrendo a Brunetta ?

che il catering era anche gratuito

e dove siamo ? :lol:

P.S.:

di solito uso il politically correct con chi merita il politically correct.
e il nostro governo non lo merita.

opinione personalissima naturalmente.
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Messaggioda Falco5x » lun nov 29, 2010 0:53 am

stil novo ha scritto:di solito uso il politically correct con chi merita il politically correct.
e il nostro governo non lo merita.
opinione personalissima naturalmente.

Non è questione solo di correttezza politica.

Primo, non hai il diritto di mettere in difficiltà l'amministrazione di questo pacifico forum che ti accoglie con civiltà e senza pregiudizi.

Secondo, augurando l'estremo male ad altri autorizzi implicitamente altri ad augurarne altrettanto a te. Se accadessero davvero entrambe le cose, a te che stai per morire l'idea che sta morendo anche l'altro non ti rallegrerebbe a sufficienza, dunque è un augurio suicida e soprattutto idiota. Pensaci.
Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.
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Messaggioda stil novo » lun nov 29, 2010 7:53 am

se il Signor Admin e l'amministrazione di questo pacifico forum che mi accoglie con civiltà e senza pregiudizi me lo chiederanno, adempirò con altrettanta civiltà e umiltà al loro volere.

ma voglio illudermi che almeno loro riescano a comprendere lo stile e il tono con cui quell'augurio è stato inviato.

rispetto al livello del dibattito politico come lo ha impostato quella manica di incapaci che abbiamo al governo, la mia è una finesse.
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Messaggioda andrearagorn » lun nov 29, 2010 10:19 am

Probabimente da ultimo arrivato non dovrei intromettermi, ma credo anche io che sia bene misurare i toni con cui si parla, soprattutto in un forum che con la politica ha ben poco a che fare. In ogni caso, ritornando al post originale... viviamo in un paese davvero ridicolo e sarà così per tanti tanti anni ancora, a prescindere dal colore di chi andrà a governarci; sarà così finché chi andrà a sedere su quelle poltrone non lo farà davvero con spirito di sacrificio e con lo scopo di curare un paese malato... troppo utopista? me ne rendo conto da solo :cry:
Sursum Corda!

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Messaggioda Falco5x » lun nov 29, 2010 10:54 am

andrearagorn ha scritto:Probabimente da ultimo arrivato non dovrei intromettermi, ma credo anche io che sia bene misurare i toni con cui si parla, soprattutto in un forum che con la politica ha ben poco a che fare. In ogni caso, ritornando al post originale... viviamo in un paese davvero ridicolo e sarà così per tanti tanti anni ancora, a prescindere dal colore di chi andrà a governarci; sarà così finché chi andrà a sedere su quelle poltrone non lo farà davvero con spirito di sacrificio e con lo scopo di curare un paese malato... troppo utopista? me ne rendo conto da solo :cry:

Pur comprendendo il tuo spirito di sostanziale scoramento, se vuoi sottintendere che i politici sono tutti uguali non sono d'accordo.
Probabilmente però è vero che spesso le capacità manageriali e l'etica pulita difficilmente convivono nello stesso individuo.
Ma il problema più grave, secondo me, è che gli italiani sono ormai avvelenati dalla politica dell'apparenza e inoltre preferiscono premiare i furbi anziché gli onesti, per cui appena arriva uno che parla poco ma lavora duramente e seriamente senza usare scorciatoie illecite, non ottiene popolarità, viene giudicato una mezza figura, uno che non ha carisma, che non ci sa "fare", che non ha le mani "in pasta", e quindi non viene votato.
Insomma credo che i mali dell'italia stiano non tanto nei politici ma soprattutto negli italiani, e questa mia amara considerazione porta verso il più nero pessimismo perché vuol dire che non c'è rimedio.
Ieri sera a "che tempo che fa" un magistrato esperto di criminalità organizzata ha detto una cosa terribile: mentre la camorra si sta civilizzando perché in tal modo si infiltra meglio nella società e negli affari, la società civile si sta invece camorrizzando. La società dunque, non tanto o non solo la politica !
Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.
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Messaggioda andrearagorn » lun nov 29, 2010 11:17 am

Non vorrei fare digressioni politiche visto che non ritengo appropriato il luogo, ma... concordo con ciò che dici, è vero il problema sta alla base del sistema democratico, cioè il popolo. Però mi sento di fare una precisazione ideologica con cui probabilmente né tu né qualcun'altro si troverà d'accordo: la democrazia è una forma fittizia, nata per occultare interessi. Tutti propagandano la democrazia come governo (indiretto) del popolo, ma quanti effettivamente si sentono sovrani? La democrazia è il trionfo della quantità sulla qualità, è l'elevazione del numero sulle virtù. L'unico modo per ottenere il consenso delle masse è far credere a queste che il potere sia nelle loro mani. Lo scempio al quale stiamo assistendo è creatura nata da questa ideologia.
Chiedo venia per i toni fortemente schierati, ma quando si entra in queste stanze del pensiero non riesco a censurarmi, benché io stesso sia un forte sostenitore dell'autocensura in determinati contesti.
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Messaggioda Kinobi » lun nov 29, 2010 11:18 am

Brunetta è stato eletto a casa mia:
http://www.renatobrunetta.it/info/

Poi lo hanno trombato a casa sua: Venexia, elezioni comunali.

Mi arrogo il diritto di ricordare a Brunetta che l'è un venexian, e il suo compito di ministro, è paragonabile a quello del Magistrato delle acque della Serenissima Repubblica.
Il Magistrato faceva un giuramento nel quale diceva, in perfetto idoma venexian:
Se faso ben, querdime de oro, se faso mal, pichème".
Sicome i Venexiani i applicava el giuramento aea letera mi umilmente domande che a Bruneta, venexian, se apliche la legge che da venexian el dovaria conosar ben.
Ecco, quanto manca alla fine della legislatura?
Ciao,
E
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