il.bruno ha scritto:può essere come dici, tutto è perfettibile, e sarebbe il caso di riflettere sul fatto che gestire i rifiuti di un paesello (veneto o lombardo o piemontese) di 5 o 10mila abitanti è un conto, quello di una città di 1 milione e mezzo che di giorno diventano 2 e mezzo è sicuramente un po' più complesso.
quando si partì con la raccolta differenziata venti anni fa (o giù di lì) per un po' si era fatta anche la divisione umido-secco. siccome la cosa non decollava e non si riusciva ad avere una separazione ben fatta, ritornarono a un nero generico, ma mi risulta che l'amsa abbia costruito degli impianti di separazione della frazione organica da quella inorganica. credo che in questo modo l'umido che se ne ricava sia meno, ma di qualità migliore.
su come e cosa separare, dipende dal tuo condominio se appendete le istruzioni vicino ai cassonetti condominiali.
la mancanza di cassonetti per le strade è una scelta. a milano i cassonetti per le strade non ci sono mai stati, e da sempre si è fatta la raccolta porta a porta. trovo che sia una buona scelta, con vantaggi anche da un punto di vista sanitario e di decoro urbano.
cosa facciano dopo aver raccolto i rifiuti non lo so, ma temo che non lo sappia nemmeno tu.
quanto alle riciclerie, sul sito dell'amsa non sono 13 ma 6, in ogni caso non vedo perchè dovrebbero essere di più. tra l'altro non tutti a milano hanno un furgone come nel paese medio della pianura veneta, e i rifiuti ingombranti se chiami l'amsa te li vengono a prendere loro.
non so che idea hai della pianura veneta
comunque per discutere...hai ragione, però quando sono per strada e bevo una lattina o una bottiglia d'acqua devo buttarlo nel cestino...e questo non va bene.
La dimensione non è una scusa perchè in nord europa sono anni avanti a noi...purtroppo manca la comunicazione che dovrebbe essere continua e capillare.
Io ho scoperto recentissimamente che i sacchetti della spesa non sono riciclabili e vanno buttati nel generico e questo è un male...la differenziata in veneto è partita con un opuscoletto di 2 paginette e morta li.
Per le riciclerie mi dispiace che la pensi così...io per esempio porterei l'olio con cui friggo le patatine perchè non si butta nel lavandino, butterei i barattoli di vernice, gli specchi rotti, i bidoni di tintura per muri bla bla bla.
Pensa, ho fatto un lavoro a casa; ho tirato giù 16 metri quadri di pannelli in carton gesso...li avevo caricati nella mia c3...che è abbastanza piccola (per farti capire che era veramente poco materiale)
alla ricicleria non li hanno presi, l'amsa mi ha detto che non li ritirava e che dovevo smaltirmeli in una discarica a pagamento...sono andato ma le discariche di materiale edile accettano materiale (per legge) solo da muratori (ci vuole un modulo speciale).
Mi hanno detto che se volevo potevano portarmi un container a casa...
Alla fine me lo ha preso un mio amico muratore e dovrò pagarlo per farlo portare.
Se non avevo un amico muratore probabilmente dopo tutto sto sbattimento lo avrei buttato nel naviglio