da arteriolupin » mar nov 09, 2010 14:09 pm
Il Veneto si rialzerà e anche velocemente, come sempre ha fatto.
Il Governatore ha già anticipato che, per sicurezza, i soldi necessari verranno "recuperati" semplicemente non versando al centro parte degli anticipi dovuti sulle tassazioni e così via.
Gli aiuti saranno ben accetti, tenendo presente che noi Veneti, comunque, siamo sempre stati ligi alla regola del "aiutati che il ciel t'aiuta". Non credendo molto negli aiuti dal cielo, tuttavia, ripartiamo sempre innanzitutto sulle nostre gambe.
Ringraziamo tutti quelli che mostrano solidarietà verso le persone colpite dal disastro.
A titolo personale, però, voglio solo sottolineare la triste, incomprensibile assenza di attenzione da parte della stampa e degli organi di informazione.E' stato dato più spazio a notizie di gossip o di cronaca "nera" per i plastici di Vespa che ad una reale catastrofe.
Il Veneto si rialzerà, senza problemi, come a suo tempo fece il Friuli.
Da buon Veneto, però, sfanculando la stampa disattenta, ribadisco che credo poco negli aiuti provenienti dal Governo centrale. Credo nelle capacità di ogni singolo mio conterraneo e in quella dei nostri amministratori che, indipendentemente dal colore politico, sapranno prendere decisioni difficili, a costo di trovarsi poi davanti ad un tribunale, per far sì che i "fondi" compaiano subito ed avviare un processo di ripresa immediato, com'è nel nostro stile di vita.
Acconto IRPEF posposto o altre tasse "deviate" che siano, non staremo ad aspettare decisioni dall'alto.
I Veneti sono una razza dura: se non li abbatti, si piegano ma non si spezzano e si rialzano seduta stante.
Grazie a chiunque sia vicino, in qualsiasi modo, alla mia gente.
...Se tuti i bechi gavesse un lampion... Gesummaria che iluminasiòn!
Canto popolare veneto