Tiro 1 : Attaccare nei pressi di una vistosa lama alla Dulfer ( primi metri in comune con una via a fittoni resinati che durante la salita nono sono stati utilizzati) fino ad un terrazzino erboso, risalire una fessurina , chiodo in posto e proseguire per il sistema di sottili fessure (chiodo in posto ) fino alla cengia con alberi soprastante ( due dei tre chiodi in posto appartenenti ad un tentativo riconducibile a diversi anni fa di ignoti) V e A0
Tiro 2 : Dalla sosta salire verticalmente per una lama e tramite alcune scaglie staccate dalla parete giungere sotto ud un muretto più ripido, traversare su una scaglia verso sinistra all?inizio di una sottile fessura diagonale verso sinistra , risalire la fessura con progressione alternata prima su un gancio e poi su due chiodi , giungere in prossimità di alcune scaglie rovesce e traversare verso destra con progressione su ganci friends e chiodi , giungere sotto a una tratto meno liscio e uscire in libera ( friend grosso )fino alla nicchia soprastante ( nessun chiodo in posto). V, A1-A2 e V+
Tiro 3 : Dalla nicchia di sosta traversare decisamente a destra in orizzontale su placca fino a giungere all?inizio di una fessurina che diventa un diedro strapiombante diagonale verso sinistra ( roccia in parte delicata), seguirlo per tutta la sua lunghezza sino ad un terrazzo erboso, aggirare uno spigoletto traversando su una cengia e sostare su clessidre poco sotto la cima. VI A0 , V e III.
MATERIALE :
Chiodi : due universali
una lama sottile lunga
due a ?U? uno lungo e uno corto
Ganci : un Grappling
uno Skyhook
Friends : serie completa più uno di grossa misura
Schizzo
Tracciato
Primo tiro
Partenze del secondo tiro
Sulla placca del secondo tiro
Sul traverso del terzo tiro
Una cosa è certa..per fare vie nuove ci vogliono i compagni giusti !
