Responsabilità chiodatura falesie

Area dedicata all'arrampicata sportiva e al bouldering.

Messaggioda c.caio » lun ago 09, 2010 21:55 pm

selbego ha scritto:non ho ancora letto tutto, però rispondo a sbob

Sbob ha scritto:
c.caio ha scritto:Sono tutte seghe mentali che vogliono portare questa attivita' ad un esercizio dove si deve dare l'idea che tutto sia sotto controllo, certificato, approvato, privo di rischi e pericoli e che se succede qualche cosa si puo' subito pensare come farsi risarcire e dove puppare un po' di soldi.

Non e' questo il mio pensiero.
Tu hai chiodato millemila tiri, e pure bene, per cui nessuno ha niente da insegnarti, ma c'e' tanta gente che non ha la tua esperienza. Magari una serie di regolette semplici (non chiamiamole 'norme' che sa gia' di legge) potrebbero evitare di fare cacchiate come ogni tanto si vedono in falesie chiodate male (es. primo spit a 3 metri da terra, secondo a 6 metri che se cadi arrivi a terra e ti ammazzi) non per cattiveria o ricerca dell'ingaggio, ma solo per inesperienza.

Insomma, vediamola come un 'manuale di chiodatura'.


già fatto
http://www.pukli.it/EXTRA/FINESTRE/ROBA ... 0PRIMA.pdf
è molto interessante, consiglio a chiunque di leggerselo


...che lettura fastidiosa e spocchiosa.
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Messaggioda selbego » lun ago 09, 2010 21:58 pm

in ogni caso io sono per il primo spit a 4 o 5 metri, se la via non comincia in strapiombo o con salto
almeno si è sicuri che con un volo sopra lo spit non si arriva a terra

poi ogni chiodatore fa quello che vuole, l'importante è che lo faccia bene (del tipo, meglio una via con spit ogni 4 metri ma che rinvii anche senza usare le mani che una chiodata al metro ma che ti fa bestemmiare in varie lingue per moschettonare)

e per finire, ribadisco: AVVOCATI GIUDICI E CANRABBIOSI, STATEVENE IN CITTA', MA ALLA LARGA DA MONTAGNE E FALESIE! :evil: :evil: :evil:
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Messaggioda Kinobi » mar ago 10, 2010 18:49 pm

.
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Messaggioda Kinobi » mar ago 10, 2010 18:54 pm

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Messaggioda AlpineMan® » mar ago 10, 2010 19:08 pm

8O
9 fottutissime pagine per parlare delle responsabilita' di chi trapana?
:P

io ridurrei il discorso ad una mezza riga..

mavaffanculo a tutti i pianta spit..e alle loro responsabilita'
:lol:
...il moderno uccide l'alpinismo classico...
........io resto nel passato!!!

AlpineMan®
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Messaggioda smauri » mar ago 10, 2010 20:29 pm

AlpineMan® ha scritto:8O
9 fottutissime pagine per parlare delle responsabilita' di chi trapana?
:P

io ridurrei il discorso ad una mezza riga..

mavaffanculo a tutti i pianta spit..e alle loro responsabilita'
:lol:


pensavo meglio.
___ ___ ___ ___
comunque condivido che sia difficile che un chiodatore vada REALMENTE nelle grane, ma che probabilmente un giretto davanti al giudice potrà farlo.
immagino purtroppo che: anche qualcuno iscritto al forum prima o poi farà causa a qualcun'altro perchè temo che sia una mentalità che sta evolvendo (un po' come i genitori dei ragazzi scout che finchè va tutto bene amiciamici, appena c'è qualcosina che non va [sto parlando di cose banali] ti inculano di traverso e reiteratamente) e sta avvolgeno maledettamente moltissime persone, quella che quando pensi di aver ragione la devi avere a tutti i costi ed a qualsiasi guadagno.

il MIO concetto è che se, da povero ignorante, intraprendo una via mi assumo le MIE responsabilità, ma credo che legge italiana non la pensi così e qualcuno lo sa. su cosa possa succedere alla fine l'ho scritto nelle prime tre righe (ed è un po' ciò che mi auguro) ma sono curioso di avere notizie da Kinobi.

c.caio, te scaldi mica male. . .

intanto hai fatto l'RC?? :wink:
...se un giorno ti verrà rimproverato che il tuo lavoro non è stato fatto con professionalità,
rispondi che l'Arca di Noè è stata costruita da dilettanti ed il Titanic da professionisti...
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Messaggioda elcanlapo » mar ago 10, 2010 20:38 pm

propongo all'autore del topic de cambiarlo in " responsabilità SPITTATURA falesie.....trovo più corretto..... che un chiodo almeno abbia il diritto di togliersi se ci voli sopra :D :D :D
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Messaggioda selbego » mar ago 10, 2010 20:56 pm

Kinobi ha scritto:
c.caio ha scritto:
selbego ha scritto:non ho ancora letto tutto, però rispondo a sbob

Sbob ha scritto:
c.caio ha scritto:Sono tutte seghe mentali che vogliono portare questa attivita' ad un esercizio dove si deve dare l'idea che tutto sia sotto controllo, certificato, approvato, privo di rischi e pericoli e che se succede qualche cosa si puo' subito pensare come farsi risarcire e dove puppare un po' di soldi.

Non e' questo il mio pensiero.
...
Insomma, vediamola come un 'manuale di chiodatura'.


già fatto
http://www.pukli.it/EXTRA/FINESTRE/ROBA ... 0PRIMA.pdf
è molto interessante, consiglio a chiunque di leggerselo


...che lettura fastidiosa e spocchiosa.


Fastidiosissimo.
q8.
E


certo, la linea di pensiero è parecchio discutibile, però ho trovato preziosi i consigli che da
almeno per chi ha voglia di spittare ed è alle prime armi
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Messaggioda Kinobi » mer ago 11, 2010 7:23 am

smauri ha scritto:...credo che legge italiana non la pensi così e qualcuno lo sa. su cosa possa succedere alla fine l'ho scritto nelle prime tre righe (ed è un po' ciò che mi auguro) ma sono curioso di avere notizie da Kinobi.

c.caio, te scaldi mica male. . .

intanto hai fatto l'RC?? :wink:


Non vorrei essere maleducato, ma...

C.Caio ha la RC come scritto nel link che ho postato. Bastava leggerlo.

Le notizie che io ho, è che non è scritto nello specifico che SOLO le guide alpine possono chiodare.
Tutto il resto lo ho già scritto e lo confermo.
E
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Messaggioda Kinobi » mer ago 11, 2010 7:29 am

.
Ultima modifica di Kinobi il sab dic 13, 2014 10:01 am, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda c.caio » mer ago 11, 2010 9:48 am

Kinobi ha scritto:
smauri ha scritto:...credo che legge italiana non la pensi così e qualcuno lo sa. su cosa possa succedere alla fine l'ho scritto nelle prime tre righe (ed è un po' ciò che mi auguro) ma sono curioso di avere notizie da Kinobi.

c.caio, te scaldi mica male. . .

intanto hai fatto l'RC?? :wink:


Non vorrei essere maleducato, ma...

C.Caio ha la RC come scritto nel link che ho postato. Bastava leggerlo.

Le notizie che io ho, è che non è scritto nello specifico che SOLO le guide alpine possono chiodare.
Tutto il resto lo ho già scritto e lo confermo.
E


...facciamo un po' di chiarezza.
Chiodare possono farlo tutti, non solo le guide...... ci sono guide che non hanno mai preso un trapano in mano e, comunque, tra i tanti esami che devono superare per diventare GA non c'e' nulla che riguardi l'attrezzare pareti di arrampicata. Sicuramente e' la figura professionale piu' vicina al "mestiere di chiodare" ma non e' scritto da nessuna parte che una guida sia capace di chiodare.
Punto due...... se un ente o un comune vogliono avere una falesia (o palestra di roccia che dir si voglia) con relativa certificazione di un intervento fatto con materiale a norma e posizionato da un professionista della montagna, allora l'unica figura professionale esistente e', per l'appunto, la GA.

Quindi, per adesso, solo le guide possono chiodare se poi si vuole certificare una parete, ma la "chiodatura libera" rappresenta ancora la stragrande maggioranza della realta' e, a tutt'oggi, si puo' scalare liberamente grazie alle decine e decine di chiodatori che non necessariamente sono guide alpine..... Oviglia, Motto, Stefanuk (del forum) e tanti altri.

Alla luce di tutti gli interventi fin'ora letti, chi ha voglia di iniziare questa attivita' puo' decidere il da farsi.
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Messaggioda Sbob » mer ago 11, 2010 10:30 am

Non sono cosi' sicuro che una qualunque "certificazione" di una GA abbia un qualche valore. I settori in cui sono richieste certificazioni ed esistono persone abilitate a rilasciarla sono ben determinati dalla legge, in caso contrario ognuno si prende la responsabilita' di quello che fa, e non mi pare che l'attrezzatura di pareti rientri tra le competenze assegnate per legge in esclusiva alle guide.
Ergo, un ente puo' affidare la chiodatura anche a mio cuggino.

Poi, ovviamente, se un assessore affida il lavoro ad una guida e' piu' tranquillo perche' puo' comunque dire di essersi rivolto a quello che si presume piu' esperto in materia.
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Messaggioda c.caio » mer ago 11, 2010 11:41 am

Sbob ha scritto:Non sono cosi' sicuro che una qualunque "certificazione" di una GA abbia un qualche valore. I settori in cui sono richieste certificazioni ed esistono persone abilitate a rilasciarla sono ben determinati dalla legge, in caso contrario ognuno si prende la responsabilita' di quello che fa, e non mi pare che l'attrezzatura di pareti rientri tra le competenze assegnate per legge in esclusiva alle guide.
Ergo, un ente puo' affidare la chiodatura anche a mio cuggino.

Poi, ovviamente, se un assessore affida il lavoro ad una guida e' piu' tranquillo perche' puo' comunque dire di essersi rivolto a quello che si presume piu' esperto in materia.


...no, non credo sia cosi'.
Piu' plausibile la situazione nella quale un comune che vuole dotarsi di una parete di arrampicata che cade sotto la responsabilita' del comune stesso, affidi i lavori a personale qualificato in materia... quindi una serie di professionisti tra cui anche una guida. Di sicuro NON volontari o semplici appassionati. E' il caso, per esempio, della falesia di Montestrutto, qui vicino ad Ivrea, voluta e pagata dal comune. Anche solo i lavori si sostituzione dei moschettoni di calata li fa una guida, perche' e' l'unica figura professionale che puo' "certificare" il lavoro svolto.
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Messaggioda Sbob » mer ago 11, 2010 13:52 pm

La legge di riferimento e' la 6/89, che specifica l'ambito della professione di guida:

Art. 2

Oggetto della professione di guida alpina

1. E? guida alpina chi svolge professionalmente, anche in modo non esclusivo e non continuativo, le seguenti attività:
2.
a) accompagnamento di persone in ascensioni sia su roccia che su ghiaccio o in escursioni in montagna;
b) accompagnamento di persone in ascensioni sci ? alpinistiche o in escursioni sciistiche;
c) insegnamento delle tecniche alpinistiche e sci ? alpinistiche con esclusione delle tecniche sciistiche su piste di discesa e di fondo.

3. Lo svolgimento a titolo professionale delle attività di cui al comma 1 [...] è riservato alle guide alpine [...]


Insomma, l'attrezzaggio di falesie e ferrate non rientra nella professione di guida, tanto che alcune regioni hanno dovuto legiferare in materia. Ad esempio mi e' capitato sotto mano un progetto di legge della Lombardia che specifica che
I gestori dei rifugi alpini e le guide alpine, [...] possono concorrere per
l?assegnazione di opere [...] come:
[...]
d) tracciamento o attrezzaggio di vie ferrate.

Nota tra l'altro che si dice "possono" senza alcuna esclusiva, e si includono tra i soggetti anche i rifugisti.

Detto questo, un comune se deve affidare un lavoro lo deve affidare ad un professionista o ad una azienda, ma non e' detto che il professionista debba essere una guida. Se avessi fatto una tua azienda credo che avresti potuto concorrere anche tu per Montestrutto.
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Messaggioda c.caio » mer ago 11, 2010 14:26 pm

Sbob ha scritto:La legge di riferimento e' la 6/89, che specifica l'ambito della professione di guida:

Art. 2

Oggetto della professione di guida alpina

1. E? guida alpina chi svolge professionalmente, anche in modo non esclusivo e non continuativo, le seguenti attività:
2.
a) accompagnamento di persone in ascensioni sia su roccia che su ghiaccio o in escursioni in montagna;
b) accompagnamento di persone in ascensioni sci ? alpinistiche o in escursioni sciistiche;
c) insegnamento delle tecniche alpinistiche e sci ? alpinistiche con esclusione delle tecniche sciistiche su piste di discesa e di fondo.

3. Lo svolgimento a titolo professionale delle attività di cui al comma 1 [...] è riservato alle guide alpine [...]


Insomma, l'attrezzaggio di falesie e ferrate non rientra nella professione di guida, tanto che alcune regioni hanno dovuto legiferare in materia. Ad esempio mi e' capitato sotto mano un progetto di legge della Lombardia che specifica che
I gestori dei rifugi alpini e le guide alpine, [...] possono concorrere per
l?assegnazione di opere [...] come:
[...]
d) tracciamento o attrezzaggio di vie ferrate.

Nota tra l'altro che si dice "possono" senza alcuna esclusiva, e si includono tra i soggetti anche i rifugisti.

Detto questo, un comune se deve affidare un lavoro lo deve affidare ad un professionista o ad una azienda, ma non e' detto che il professionista debba essere una guida. Se avessi fatto una tua azienda credo che avresti potuto concorrere anche tu per Montestrutto.


... a parte che nello specifico non mi interessava farlo, cio' detto per affidare il lavoro ad un professionista quest'ultimo deve essere "professionista" in qualche cosa che abbia fortemente a che fare con quello di cui si parla.
Io sono un "professionista", perche' ho partita IVA, ma sono un grafico....
:lol: :lol: :lol:
Anche se, come ho gia' scritto, una GA non necessariamente deve aver chiodato vie, va da se che se si cerca una figura professionale di un certo tipo, la loro e' la piu' vicina.
Al momento non esiste un albo dei chiodatori e quindi funziona cosi'...
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Messaggioda Sbob » mer ago 11, 2010 14:35 pm

Non essendoci alcun vincolo legale tu potresti aprire la "Caio Spittature" e partecipare ai bandi per lavori di spittatura. Potrei anche io, solo che quando mi chiedessero informazioni su lavori svolti ed esperienza potrei solo dire "nessuna".
Piu' o meno allo stesso modo in cui, se devono cambiare un vetro si rivolgono ad uno che dica di fare il vetraio, senza che servano titoli o altro.
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Messaggioda Kinobi » mer ago 11, 2010 20:27 pm

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Ultima modifica di Kinobi il sab dic 13, 2014 10:02 am, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda c.caio » gio ago 12, 2010 8:15 am

Sbob ha scritto:Non essendoci alcun vincolo legale tu potresti aprire la "Caio Spittature" e partecipare ai bandi per lavori di spittatura. Potrei anche io, solo che quando mi chiedessero informazioni su lavori svolti ed esperienza potrei solo dire "nessuna".
Piu' o meno allo stesso modo in cui, se devono cambiare un vetro si rivolgono ad uno che dica di fare il vetraio, senza che servano titoli o altro.


...per quanto mi riguarda l'attrezzare vie rimane una attivita' svolta per puro piacere e diletto.
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Messaggioda smauri » gio ago 12, 2010 11:03 am

c.caio ha scritto:
Kinobi ha scritto:
smauri ha scritto:...credo che legge italiana non la pensi così e qualcuno lo sa. su cosa possa succedere alla fine l'ho scritto nelle prime tre righe (ed è un po' ciò che mi auguro) ma sono curioso di avere notizie da Kinobi.

c.caio, te scaldi mica male. . .

intanto hai fatto l'RC?? :wink:


Non vorrei essere maleducato, ma...

C.Caio ha la RC come scritto nel link che ho postato. Bastava leggerlo.

Le notizie che io ho, è che non è scritto nello specifico che SOLO le guide alpine possono chiodare.
Tutto il resto lo ho già scritto e lo confermo.
E


...facciamo un po' di chiarezza.
Chiodare possono farlo tutti, non solo le guide...... ci sono guide che non hanno mai preso un trapano in mano e, comunque, tra i tanti esami che devono superare per diventare GA non c'e' nulla che riguardi l'attrezzare pareti di arrampicata. Sicuramente e' la figura professionale piu' vicina al "mestiere di chiodare" ma non e' scritto da nessuna parte che una guida sia capace di chiodare.
Punto due...... se un ente o un comune vogliono avere una falesia (o palestra di roccia che dir si voglia) con relativa certificazione di un intervento fatto con materiale a norma e posizionato da un professionista della montagna, allora l'unica figura professionale esistente e', per l'appunto, la GA.

Quindi, per adesso, solo le guide possono chiodare se poi si vuole certificare una parete, ma la "chiodatura libera" rappresenta ancora la stragrande maggioranza della realta' e, a tutt'oggi, si puo' scalare liberamente grazie alle decine e decine di chiodatori che non necessariamente sono guide alpine..... Oviglia, Motto, Stefanuk (del forum) e tanti altri.

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ciao
c.caio quella sull'RC era una battuta, dato che qualcuno diceva che era utile o forse indispensabile, pura e semplice battuta idiota per alleggerire il discorso;

rispetto alle notizie di kinobi intendevo quelle rispetto alle accuse che qualcuno ha ricevuto, se ho capito bene.

rispetto al pensiero della chiodatura penso che per fortuna è libera e basta avere un po di esperienza per capire se la chiodatura è fatta bene o male, e se fosse fatta male credo che la voce si spargerebbe velocemente, rispetto alla responsabilità ne sapete ovviamente più di me, infatti il mio era un pensiero personale rispetto a ciò che poteva succedere e non molto rispetto alla situazione giuridica. . .

comunque grazie a voi che chiodate, se dovessi farmi male state certi che mi tengo il male :wink: , IO.
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Messaggioda smauri » gio ago 12, 2010 11:06 am

PS, la tua kinobi non è maleducazione, a casa mia se uno fa notare una cosa sbagliata ad un altro non è maleducato, è corretto...

ci sono modi e modi ma il tuo non è maleducato :wink:

comunque la mia era una battuta . . .
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