Corda corta vs conserva

Arrampicata e alpinismo su roccia in montagna

Corda corta vs conserva

Messaggioda luca.hornet » mer lug 28, 2010 20:56 pm

Ciao
nei tratti abbastanza semplici come vi comportate ?
in libera o legati ?
In conserva quanti M tenete dal compagno ?
Ho letto delle schede del cai dove consigliano 10M,ma a me sembrano pochini
perche' se ci si lega io tenderei,anche se non ho mai provato,ad avere sempre almeno 2 protezioni intermedie altrimenti la reputo pericolosa......
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Re: Corda corta vs conserva

Messaggioda AlbertAgort » mer lug 28, 2010 20:59 pm

luca.hornet ha scritto: almeno 2 protezioni intermedie altrimenti la reputo pericolosa......


citazione sentita recentissimamente

"la conserva senza protezioni è la più grande cazzata che possa esistere"
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Re: Corda corta vs conserva

Messaggioda luca.hornet » mer lug 28, 2010 21:01 pm

AlbertAgort ha scritto:
luca.hornet ha scritto: almeno 2 protezioni intermedie altrimenti la reputo pericolosa......


citazione sentita recentissimamente

"la conserva senza protezioni è la più grande cazzata che possa esistere"


appunto,ma a quanti metri ti leghi ?
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Re: Corda corta vs conserva

Messaggioda arteriolupin » mer lug 28, 2010 21:03 pm

AlbertAgort ha scritto:
luca.hornet ha scritto: almeno 2 protezioni intermedie altrimenti la reputo pericolosa......


citazione sentita recentissimamente

"la conserva senza protezioni è la più grande cazzata che possa esistere"


"la conserva senza basilico è la più grande cazzata che possa esistere"
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Messaggioda marco* » mer lug 28, 2010 21:06 pm

Premesso che stilare una regola generale per la conserva su tratti facili in arrampicata penso non abbia granchè senso,io preferisco fare conserva con tutta la corda distesa mettendo giù protezioni quando mi è possibile/lo ritengo opportuno e su difficoltà che ritengo tranquillamente alla mia altezza a seconda della giornata/tipo di via/tipo di roccia,mi è capitato di farla sul III gado così come sul V in montagna.
I margini di sicurezza in questo genere di cose sono comunque piuttosto ridotti,per cui ,parlo per me,ritengo sia giusto farla nella misura in cui all'interno della cordata c'è ceca fiducia reciproca.
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Re: Corda corta vs conserva

Messaggioda AlbertAgort » mer lug 28, 2010 21:06 pm

luca.hornet ha scritto:
AlbertAgort ha scritto:
luca.hornet ha scritto: almeno 2 protezioni intermedie altrimenti la reputo pericolosa......


citazione sentita recentissimamente

"la conserva senza protezioni è la più grande cazzata che possa esistere"


appunto,ma a quanti metri ti leghi ?


io mai fatte ste cose. sicuramente altri sanno meglio
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Re: Corda corta vs conserva

Messaggioda mb » gio lug 29, 2010 10:01 am

Bho, su roccia se non si va a tiri è più sicuro andare slegati.
La progressione in conserva si fa solo per risparmiare tempo nei tratti facili, o per "allungare" un tiro, sempre su terreno facile. Bisogna valutare bene il rischio di di caduta e le eventuali conseguenze...

Meglio avere fuori tutta la corda (in caso di caduta elasticità e attriti riducono il contraccolpo per il socio), con qualche ancoraggio in mezzo.
Se non si riesce a tenere fuori tutta la corda (per esempio se si impiglia) meglio slegarsi. Evita i 10 metri, a meno che non ci sia proprio da camminare...


Dove le hai trovate le "schede CAI" che consigliano 10 metri? Riguardano la conserva su ghiacciaio, o altro?
Quanto manca?
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Messaggioda Ricca » gio lug 29, 2010 10:21 am

A mio parere il "facile" è sempre relativo.
Ad esempio, personalmente, anche sul III/IV, magari per raddoppiare tiri posso fare conserva lunga, quindi con tutta la corda in mezzo, con protezioni e normalmente un Tbloc (o strumentini analoghi). Io normalmente mi accorcio solamente dove le difficoltà scendono anche sotto il III, ad esempio nei tratti finali che conducono in cima, cercando cmq di sfruttare qualcosa per proteggermi velocemente, ma ricercando sempre la sicurezza (spuntoni buoni su tutto).
Ritengo che accorciare il tratto di corda che collega i due componenti possa essere utile soprattutto per favorire una prograssione sempre a corda tesa ed evitare intrigamenti accidentali e movimenti di sassi mobili. Io la faccio solo dovo una caduta non comporta comunque un "volo".
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Messaggioda Slowrun » gio lug 29, 2010 10:36 am

marco* ha scritto:Premesso che stilare una regola generale per la conserva su tratti facili in arrampicata penso non abbia granchè senso,io preferisco fare conserva con tutta la corda distesa mettendo giù protezioni quando mi è possibile/lo ritengo opportuno e su difficoltà che ritengo tranquillamente alla mia altezza a seconda della giornata/tipo di via/tipo di roccia,mi è capitato di farla sul III gado così come sul V in montagna.
I margini di sicurezza in questo genere di cose sono comunque piuttosto ridotti,per cui ,parlo per me,ritengo sia giusto farla nella misura in cui all'interno della cordata c'è ceca fiducia reciproca.


Sono d'accordo ... e aggiungo che sul "troppo facile" è superflua ed inutile (o si va a tiri o slegati).
Se si riesce, per configurazione della roccia (attriti) ad andare con corda stesa e con qualche protezione (due/tre) sempre frà i due componenti la cosa non è poi così rischiosa ... se cade il primo il secondo si trova a tenerlo come se facesse sicura normalmente (non deve neppure usare le mani :D )... se cade il secondo la cosa è un pochino più complessa.
O tira giù anche il primo ... e dopo il volo di questo ci si ferma entrambi ... o come spesso succede (mi è capitato una volta ... ed un'altra l'ho visto succedere), il primo riesce a tenere il secondo (importante cercare di non lasciare troppo lasco frà i due ...

La conserva comunque, indipendentemente dal grado, è una "manovra" da alpinisti esperti, che sanno esattamente cosa stanno facendo ... e si fidano cecamente l'uno dell'altro !!!
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Messaggioda luca.hornet » gio lug 29, 2010 11:39 am

grazie delle risposte,e' un po' quello che pensavo,al contrario della dispensa cai che ho letto qua:
http://ice.unimi.it/alp/dida/Dispensa-CONSERVA.pdf
e' una dispensa per ghiaccio ma parlano anche per roccia .....
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Messaggioda mb » gio lug 29, 2010 12:30 pm

luca.hornet ha scritto:grazie delle risposte,e' un po' quello che pensavo,al contrario della dispensa cai che ho letto qua:
http://ice.unimi.it/alp/dida/Dispensa-CONSERVA.pdf
e' una dispensa per ghiaccio ma parlano anche per roccia .....


ok, la dispensa è chiara e mi pare condivisibile.
come difficoltà parla di I e II, con possibilità ancoraggi intermedi o almeno far girare la corda intorno a spuntoni (su creste non è difficile).
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Re: Corda corta vs conserva

Messaggioda (Ale74) » gio lug 29, 2010 13:37 pm

arteriolupin ha scritto:
AlbertAgort ha scritto:
luca.hornet ha scritto: almeno 2 protezioni intermedie altrimenti la reputo pericolosa......


citazione sentita recentissimamente

"la conserva senza protezioni è la più grande cazzata che possa esistere"


"la conserva senza basilico è la più grande cazzata che possa esistere"


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Messaggioda HEMMING » gio lug 29, 2010 14:38 pm

molto utili a corda distesa.. ovvio che non se ne possono avere più di un paio.. però se capita qlc passaggino un pò più duro e viene piazzato successivamente il primo è tutelato perchè quando il passo lo affronta il secondo se cade resta bloccato e non tira giù il capocordata..

questo o simili .. questo è il più economico a parte fare l'autobloccante con il dischetto ma che palle.. in caso di volo rovina un pò la corda gli altri sono sicuramente meglio ma va un 50one..
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Messaggioda marco* » gio lug 29, 2010 18:58 pm

HEMMING ha scritto:molto utili a corda distesa.. ovvio che non se ne possono avere più di un paio.. però se capita qlc passaggino un pò più duro e viene piazzato successivamente il primo è tutelato perchè quando il passo lo affronta il secondo se cade resta bloccato e non tira giù il capocordata..

questo o simili .. questo è il più economico a parte fare l'autobloccante con il dischetto ma che palle.. in caso di volo rovina un pò la corda gli altri sono sicuramente meglio ma va un 50one..
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E' vero Hemming (sei emigrato di qua?benvenuto!)però l'unica cosa che non mi convince di quei così è che se per caso il secondo ha bisogno di un pò di corda (ovvio che se sei in conserva non dovrebbe succedere) con t-block o similari non c'è possibilità di dargliela sopratutto se è lontano dal aggeggio in questione! :wink:
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