da fabio bonaldo » sab lug 24, 2010 1:08 am
Ciao, se nel frattempo non ci fossi già stato, ti passo qualche informazione: l?ho ripetuta l?anno scorso nel giorno dell?anniversario dei cento anni dalla prima salita.
Come già detto da Andrea, via discontinua, linea intuitiva (anche senza relazione, pensa di essere nel 1909) che alterna alcuni tratti su roccia buona ad altri di meno buona.
Fai attenzione che nel canale che sale a sinistra, quinto o sesto tiro, dopo il passaggio dello strapiombetto (mi sembra fosse un grande masso incastrato - IV) ti ritrovi a sostare su una terrazza detritica molto inclinata, ed è facilissimo tirar giù una marea di scogli.
Alla fine della rampa triangolare di roccia bianca devi uscire a destra sul passaggio franato (evidente crollo di un piastrino): niente di particolare, sarà IV, forse IV+; attenzione ai sassi instabili.
Il tiro successivo, l?ultimo, è l?unico veramente marcio (II e III), ma con un po? di attenzione non si muove nulla. All?uscita in cresta avrai la sorpresa di vedere la croce di vetta ancora un po? lontana? qualche saliscendi di II in conserva ed è fatta.
Via ?storica? (il passaggio più impegnativo che Kugy ha incontrato nella sua carriera); per apprezzarla bisogna pensare ad un secolo fa.