
sarà per il grande amore amore per le dolomiti che negli "anni ruggenti" mi portava infinite volte in quelle zone....
o forse perchè l'arrampicata su granito l'ho sempre vista abbastanza ripetitiva e quasi monotona, al contrario del calcare in cui quasi ad ogni metro puoi trovare movimenti molto vari e differenti....
insomma, per una cosa o per l'altra le mie mani hanno decisamente accarezzato molto poco quel tipo di roccia...
anni fa...prima del 2001 e del brutto incidente in motocicletta con danno al braccio, vi erano dei comuni denominatori che racchiudevano le visite su granito,
avvenivano molto di rado,
con spazi temporali molto lunghi fra una e l'altra...
e soprattutto....sempre su vie abbastanza toste ma con poca o nulla confidenza a quel tipo di roccia che regolarmente im faceva passare degli attimi belli "intensi" a livello di testa, di tremolii di gambe e spauracchi bestiali


ogni volta...era un togliere le ragnatele formatesi dall'ultima e lontana volta

bè...si cresce ma non si cambia

dopo il 2001 il granito x me non è proprio più esistito, l'arrampicata in aderenza sulle placche non l'amavo prima ed anche dopo....e soprattutto i problemi al braccio non erano in sintonia con l'arrampicata in fessura..

ma....anche in questi lunghi anni....le ragnatele non hanno avuto vita facile...

una volta (la prima e l'unica dal 2001) due o tre anni fa su di una bellissima via "Lavorare con lentezza" aperta dal Pedeferri e praticamente tutta in fessura....
la seconda.....ieri, in una bella e calda gionata estiva sul tanto splendido ed imponente Picco Luigi Amedeo in val Torrone e sulla a dir poco incredibile "Elettroshock" simbolo e testimonianza del fantastico apritore e sognatore Tarcisio Fazzini e C

anche questa volta, di mie ragnatele x il granito ce ne erano abbastanza e non è stato facile cominciare a liberarsene....

chissà se fatto il rodaggio comincerò ad approfittarne un pò...

oppure, come da sempre, le ragnatele cominceranno a prendere il sopravvento...


partiti da lecco di buon'ora raggiungiamo il picco insieme al caldo sole
andrea sul primo tiro, ideale per me per iniziare la "lotta" con le ragnatele

se lotta deve essere..lotta sia!

son dure a mollare queste ragnatele...ma altrettanto bella (e dura


qui non è colpa delle ragnatele...qui è dura, veramente duuuura

ohhh


in sosta sopra e dopo il pendolo!
alla faccia

ah


ok ragazze filamentose...ma su questo tiro tiratevi da parte che voglio sentirmi pulito e farlo pulito...com'è giusto che sia


giovani o meno giovani



ancora una volta la battaglia è stata vinta



però...


oggi mi son proprio divertito ed abbiam evitato anche il temporale che minacciava con rombi di tuoni....
questa volta, ho la vaga idea che la prossima battaglia non sarà distante qualche anno

scendiamo per la Val Torrone e pensiamo a quali stratagemmi attuare per sconfiggere quelle dannate ragnatele




