il fantastico, onesto, caritatevole mondo del lavoro

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Messaggioda AlbertAgort » mer giu 30, 2010 19:57 pm

Questo succede nel periodo in cui il datore ha il coltello dalla parte del manico. Tanto un altro dipendente lo trovi in 5 minuti. Solo l'unione in questi casi fa la forza.


e uno

Un confronto che sfocia in uno screzio, negli scorsi giorni alla Clima Veneta, è terminato con un "vaff" che il lavoratore ha rivolto alla sostituta del caporeparto. Immediata la sospensione cautelare di 5 giorni dell?operaio e, al contempo, la richiesta di chiarimenti da parte di rsu Fiom, Fim e Uilm. L?inchiesta interna svolta dai rappresentanti dell?azienda, sentiti alcuni testimoni che confermano la versione della preposta, si è conclusa con la decisione della Clima Veneta, che ha 170 dipendenti, di chiudere il rapporto professionale con l?uomo, tra l?altro laureato in economia agraria e assunto a Pieve d?Alpago nel 2005 prima che gli scadesse il contratto a tempo determinato (a dimostrazione, per i sindacati, delle capacità del lavoratore).
«In provincia di Belluno non si è mai visto - commentano Fiom, Fim e Uilm - un licenziamento per una parolaccia che, per quanto irriguardosa, merita solo un richiamo. Tanto più come in questo caso in cui l?operaio in questione ha chiesto pubblicamente scusa. Il licenziamento avviene di norma per fatti gravissimi, come possono essere ad esempio un furto o una rissa».
Per solidarietà i colleghi hanno convocato un?assemblea e proclamato uno sciopero di un?ora. «Ma nulla - dichiarano sconfortati i sindacati - l?azienda non è tornata sui propri passi. Tant?è che il ragazzo ora è senza lavoro. Anzi, se qualcuno fosse interessato ad assumerlo si faccia avanti anche contattando Il Gazzettino. Da parte sindacale, comunque, faremo strenua opposizione. Resta l?amarezza per una scelta decisamente sopra le righe».



e due

LA TESTIMONIANZA
IO, "LICENZIATA"
SENZA UN PERCHÉ
Sono una donna di quarant?anni, sposata e mamma di due ragazzine, che dopo alcuni anni tenta di rientrare nel mondo del lavoro. In breve la mia storia. Vengo assunta in Luxottica a maggio 2010, tramite agenzia interinale e dopo soli 3 giorni, dei 4 previsti di prova, vengo lasciata a casa senza che mi venga data spiegazione alcuna (la comunicazione mi viene fatta dall?agenzia interinale). Faccio presente che quello stesso giorno, a fine turno di lavoro, mi fanno fare la visita medica per l?assunzione (superata)!
Sentendomi trattata ingiustamente, chiedo chiarimenti al direttore del personale, il quale, soltanto dopo alcuni giorni, mi fornisce delle spiegazioni alquanto vaghe, superficiali e surreali. Doppiamente umiliata, scrivo una lettera raccomandata ai responsabili della Luxottica di Sedico per denunciare l?accaduto e chiedere un colloquio, alla presenza della persona che mi aveva valutato, per avere la possibilità di replicare ai motivi del mio allontanamento. Ad ora non ho ricevuto risposta alcuna. Da qui, la decisione di rendere pubblico l?accaduto. Comprendo che, un dipendente interinale, nel periodo di prova, non ha nessun diritto. Denuncio però il fatto che Luxottica, da azienda seria che ritenevo, avrebbe dovuto comunicarmi direttamente la decisione, spiegandomi i motivi (mi sono sentita ledere nella mia dignità di persona oltre che di lavoratrice).
Questa è la testimonianza che ritenevo opportuno rendere pubblica, in quanto l?ingiustizia subita è troppo grande per lasciarla taciuta.
Spero che qualche esponente di Luxottica legga questo articolo e agisca di conseguenza secondo coscienza.
C.L.

Belluno
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Messaggioda North Face » mer giu 30, 2010 20:06 pm

..come mi sento chiamato in causa, non ne hai idea..o forse ce l'hai??... :wink:

...un anno fa' è arrivato il secondo bambino, quindi spese doppie, asilo doppio, latte doppio, pannolini doppi...e naturalmente l'azienda, mica una qualsiasi , piccola e indebitata,,no, una mega azienda di trasporti con fatturati di miliardi, non milioni, decide di chiamare mia moglie e le consiglia il licenziamento......altrimenti spostamento in assistenza clienti e orari sballati con turni poco sempici da gestire.....certo poteva anche rientrare e non licenziarsi e lottare, lottare, lottare...fino allo sfinimento e poi rischiare la salute...naturalmente ora lavoro solo io, con tre persone a carico, mutuo, macchina da pagare ecc. ecc..

alle persone da te citate va tutta la mia solidarietà... :wink:
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Messaggioda AlbertAgort » mer giu 30, 2010 21:07 pm

North Face ha scritto:lottare, lottare, lottare..:


resistere, resistere, resistere.
purtroppo quando si è soli è difficile. Già se in una azienda, diciamo di piccolo calibro con 10 dipendenti, ci fosse unione e non assurda rivalità, in questi casi uno sciopero fatto da tutti, da tutti però, è una mannaia sul capo del capo. Purtroppo le cose stanno diversamente e spessissimo chi può ne approfitta, e ti licenzia per un vaffanculo (generalmente più che meritato).
Poi è disarmante la facilità con cui alcune aziende rinnovano il personale.
Ci sono qui in zona alberghi che cambiano 4-5 quochi in 3 mesi. Possibile che nessuno si all'altezza della mansione? oppure non gli si lascia quel mesetto di ambientamento? alla faccia della professionalità.

e mi raccomando, si cercano persone con esperienza (almeno quinquennale). Capisco che le aziende si trovino in gravissima difficoltà in questo periodo, ma è l'approfittarsi del manico del coltello che da fastidio
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Messaggioda Picchio » mer giu 30, 2010 23:14 pm

Io credo che a un certo tipo di imprenditoria torna persino conveniente creare attriti fra i lavoratori, ad esempio non capirò mai come mai abbiamo bisogno di così tante sigle sindacali e soprattutto in perenne contrasto tra loro, i lavoratori sono lavoratori e a grandi linee hanno tutti le stesse aspettative, dirò gli stessi diritti e doveri a costo di essere retorico. Invece penso che un certo tipo di imprenditoria ci marcia sopra, si insinua nel sindacato e nei vari livelli produttivi e semina zizzania. Con il risultato che quando si vuol far fuori un lavoratore riesce persino a ottenere un discreto supporto da parte dei colleghi. Credo di avere grande rispetto per i miei colleghi, perchè loro ne hanno per me, lavoro in un'azienda piccola quindi ci manca anche che ci pestiamo i piedi, si deve mettere in conto che non sempre le cose girano per il verso giusto e capita di mandarsi a quel paese. Allora c'è da preoccuparsi se sia così facile trovare "testimoni che confermano la versione della preposta".
"Ma che dici ,allora perchè non vietare i ciclisti i motociclisti gli automobbilisti gli ecsursionisti i camioni e più ne più ne metta , col quelli l'ambulanza viene pure e la paghi pure"
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Re: il fantastico, onesto, caritatevole mondo del lavoro

Messaggioda skwattrinated » gio lug 01, 2010 8:44 am

AlbertAgort ha scritto:LA TESTIMONIANZA
IO, "LICENZIATA"
SENZA UN PERCHÉ


I miei commenti li lascio perdere, sono facilmente intuibili.

Ma il "mancato superamento del periodo di prova" non deve essere giustificato, il datore di lavoro interrompe unilateralmente il rapporto senza alcuna necessità di giustificazione. Nè al lavoratore, nè tantomeno a entità esterne (ufficio del lavoro, sindacati o quant'altro).
La comunicazione è arrivata alla lavoratrice dall'agenzia perchè era dipendente dell'agenzia, non dell'azienda.

Insomma, dal punto di vista *strettamente legale* un comportamento ineccepibile.
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Re: il fantastico, onesto, caritatevole mondo del lavoro

Messaggioda (Ale74) » gio lug 01, 2010 8:55 am

skwattrinated ha scritto:
AlbertAgort ha scritto:LA TESTIMONIANZA
IO, "LICENZIATA"
SENZA UN PERCHÉ


I miei commenti li lascio perdere, sono facilmente intuibili.

Ma il "mancato superamento del periodo di prova" non deve essere giustificato, il datore di lavoro interrompe unilateralmente il rapporto senza alcuna necessità di giustificazione. Nè al lavoratore, nè tantomeno a entità esterne (ufficio del lavoro, sindacati o quant'altro).
La comunicazione è arrivata alla lavoratrice dall'agenzia perchè era dipendente dell'agenzia, non dell'azienda.

Insomma, dal punto di vista *strettamente legale* un comportamento ineccepibile.


E non dimentichiamo che la cosa è prevista dal CCNL ed entrambe le parti possono rescindere il contratto senza preavviso e senza giustificazione alcuna (durante il periodo di prova).

Personalmente sono cose che non capisco, nel primo caso per esseersi presi a parolacce...bho...di solito si richiama e si da una multa...forse c'erano altre cose sotto e questo episodio è stato la famigerata "palla al balzo".
Nel secondo caso capisco molto meno anche perchè, di norma, l'azienda investe nei dipendenti e tutti sappiamo che serve tempo per ambientarsi e prendere i giusti ritmi. Anche qua, bisognerebbe vedere se nei 3 giorni c'è stato qualche caso grave o lamentela di superiori o colleghi....bho...
In entrambi i casi viene resa nota solamente la campana del lavoratore e non si è sentita quella del datore di lavoro. Per poter esprimere opinioni serene si dovrebbero sentire entrambe le versioni/motivazioni.

Va detto che la situazione attuale è deleteria e mette i lavoratori in una sorta di sudditanza ancora maggiore rispetto a quella che c'era quando le ose andavano un poco meglio.

Ciao,
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Messaggioda skwattrinated » gio lug 01, 2010 8:59 am

Nel secondo caso capisco molto meno anche perchè, di norma, l'azienda investe nei dipendenti


...aggiungo anche che per chi richiede il servizio le agenzie costano care. A meno di un contratto un po' particolare tra l'azienda e l'agenzia, questa percepisce il compenso appena il lavoratore comincia a prestare servizio: che senso avrebbe tenere una persona tre giorni pagando pure l'agenzia?
Sarebbe bello sapere davvero cosa c'è dietro...
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Messaggioda Falco5x » gio lug 01, 2010 10:08 am

Un licenziamento per un vaffanculo è una cosa inaudita. In epoche neanche tanto lontane un tribunale avrebbe annullato il licenziamento e costretto l'azienda a riassumere il lavoratore. Allora però i sindacati difendevano davvero i lavoratori, oggi fanno solo finta.
E il precariato poi... sfruttamento puro.
Il mondo del lavoro sta diventando sempre più una palude pericolosa, e la causa di questo è ancora una volta la globalizzazione. Ad esempio la mancanza di diritti e di tutela dei lavoratori cinesi fa perdere diritti e tutela anche ai nostri lavoratori, sembra paradossale però è logico. E quando compriamo un prodotto made in cina (dico cina per fare l'esempio più notevole) avallamo questo stato di cose e contribuiamo allo sfacelo del nostro mondo del lavoro.
Dunque è anche colpa nostra.
Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.
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Re: il fantastico, onesto, caritatevole mondo del lavoro

Messaggioda grip » gio lug 01, 2010 11:09 am

skwattrinated ha scritto:
AlbertAgort ha scritto:LA TESTIMONIANZA
IO, "LICENZIATA"
SENZA UN PERCHÉ


I miei commenti li lascio perdere, sono facilmente intuibili.

Ma il "mancato superamento del periodo di prova" non deve essere giustificato, il datore di lavoro interrompe unilateralmente il rapporto senza alcuna necessità di giustificazione. Nè al lavoratore, nè tantomeno a entità esterne (ufficio del lavoro, sindacati o quant'altro).
La comunicazione è arrivata alla lavoratrice dall'agenzia perchè era dipendente dell'agenzia, non dell'azienda.

Insomma, dal punto di vista *strettamente legale* un comportamento ineccepibile.



quoto...si assume tramite agenzia perche' quel lavoratore ti serve...anche solo per 3 gg ma il contratto lo fai con l'agenzia...

Per la questione del vaffanculo...beh e' tutto da capire....
Non mi e' mai successo....sinceramente non so come reagirei...
se un mio dipendente a MALO MODO me dice vaffanculo quando posso io semplicemente avergli chiesto gentilmente (come e' mio modo fare) di fare un determinato lavoro...beh...me girano i coglioni e facilmente intanto gli do' 2 mesi di ferie ......cosi' sbolle un po' ....

io PORTO sempre rispetto ai miei collaboratori/dipendenti...se loro non contraccambiassero..beh la fiducia decade e per me' a casa mia non te ce voglio!.

Poi io parlo da imprenditore...quindi non faccio testo.....

mettetevi per un attimo nei miei/loro panni....
hai 100 dipendenti...secondo Voi Tutti si prendono la pagnotta lavorando il dovuto??

Oppure ci sono situazioni che devo pagare gente che non fa un c***o....o veramente poco rispetto ad altri e NON li puoi licenziare??

finche' sei a tempo indeterminato corri come na lepre e lavori il giusto..poi quando sei ASSUNTO...beh i ritmi cambiano e te siedi sugli allori....
AMICI SUCCEDE ANCHE QUESTO RICORDATEVELO....e il vs datore se ne accorge....poi succede che la gente se lamenta che e' 10 anni che lavora presso na ditta e non ha mai beccato l'aumento...succede!!!


POI CI SONO I DATORI SCIACALLI e teste di c***o!!


io l'anno scorso ho dovuto lasciare a casa 2 ragazze (con figli a carico),,,reparto con poco lavoro...beh non ci ho dormito 7 notti prima di dirglielo..ma prima ho trovato loro un'altra sistemazione presso na ditta amica e le ho fatte assumere..
Sono 2 brave ragazze che meritavano di lavorare...e potevo consigliarle ad occhi chiusi!!!


solo 1a volta ho mandato a casa un ragazzo albanese praticamente a malomodo...ma a mia madre gli aveva detto stai zitta o ti taglio la gola!!
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Messaggioda (Ale74) » gio lug 01, 2010 11:13 am

Falco5x ha scritto:Il mondo del lavoro sta diventando sempre più una palude pericolosa, e la causa di questo è ancora una volta la globalizzazione. Ad esempio la mancanza di diritti e di tutela dei lavoratori cinesi fa perdere diritti e tutela anche ai nostri lavoratori, sembra paradossale però è logico. E quando compriamo un prodotto made in cina (dico cina per fare l'esempio più notevole) avallamo questo stato di cose e contribuiamo allo sfacelo del nostro mondo del lavoro.
Dunque è anche colpa nostra.


Vero...sempre peggio....sempre meno tutele....

Personalmente sono ormai 5-6 anni che provo (e sottolineo provo) a comprare solo cose "non made in Cina" ma è difficilissimo, specie quando hai delle normative che ti permettono di far fare i pezzi in Cina e metterli assieme in Italia per poter mettere il logo "Made In Italy".

Comunque....A mio avviso...ci sono stati parecchi passi fatti, oltre alla globalizzazione, per arrivare dove siamo arrivati...e mi sa che non è ancora finita...

Staremo a vedere...

Ciao,
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Re: il fantastico, onesto, caritatevole mondo del lavoro

Messaggioda (Ale74) » gio lug 01, 2010 11:27 am

hai 100 dipendenti...secondo Voi Tutti si prendono la pagnotta lavorando il dovuto??
Oppure ci sono situazioni che devo pagare gente che non fa un c***o....o veramente poco rispetto ad altri e NON li puoi licenziare??

No, sicuramente ci sono lavoratori che tentano di tirare sera senza fare fatica (ho passato ormai 4 aziende e ne ho trovati in ogni una). La vera tristezza è che per ogni persona che fancazza c'è una persona o più che si dividono il suo lavoro aggiungendolo al proprio.


finche' sei a tempo indeterminato corri come na lepre e lavori il giusto..poi quando sei ASSUNTO...beh i ritmi cambiano e te siedi sugli allori....


Sicuramente intendevi dire il contrario "tempo determinato ti fai il cu.lo quadro e poi ti siedi.
Però non è così per tutti, parecchi sono come dici tu ma la maggior parte continua a lavorare con impegno.

e il vs datore se ne accorge....

Non sempre e non tutti.
Per esperienza se il datore di lavoro è il padrone ti sgama in meno di un secondo se è azienda di grandi dimensioni dove il datore di lavoro non è proprio il padrone ti sgamano i colleghi ma chi più in alto e che dovrebbe sgamare fa finta di niente....tanto, come detto prima, c'è chi manda avanti la baracca.
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Re: il fantastico, onesto, caritatevole mondo del lavoro

Messaggioda grip » gio lug 01, 2010 11:33 am

(Ale74) ha scritto:
hai 100 dipendenti...secondo Voi Tutti si prendono la pagnotta lavorando il dovuto??
Oppure ci sono situazioni che devo pagare gente che non fa un c***o....o veramente poco rispetto ad altri e NON li puoi licenziare??

No, sicuramente ci sono lavoratori che tentano di tirare sera senza fare fatica (ho passato ormai 4 aziende e ne ho trovati in ogni una). La vera tristezza è che per ogni persona che fancazza c'è una persona o più che si dividono il suo lavoro aggiungendolo al proprio.


finche' sei a tempo indeterminato corri come na lepre e lavori il giusto..poi quando sei ASSUNTO...beh i ritmi cambiano e te siedi sugli allori....


Sicuramente intendevi dire il contrario "tempo determinato ti fai il cu.lo quadro e poi ti siedi.
Però non è così per tutti, parecchi sono come dici tu ma la maggior parte continua a lavorare con impegno.

e il vs datore se ne accorge....

Non sempre e non tutti.
Per esperienza se il datore di lavoro è il padrone ti sgama in meno di un secondo se è azienda di grandi dimensioni dove il datore di lavoro non è proprio il padrone ti sgamano i colleghi ma chi più in alto e che dovrebbe sgamare fa finta di niente....tanto, come detto prima, c'è chi manda avanti la baracca.



si determinato scusa!!! ho inertito....


si non tutti NON GENERALIZZIAMO.....pero' la mela marcia guasta anche le altre...

poi ripeto NON TUTTE LE AZIENDE SONO UGUALI...non tutti i datori sono uguali...io dico sempre pane e cipolla a cenama a testa alta!! :wink:
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Messaggioda grip » gio lug 01, 2010 11:34 am

Poi i forum son zeppi di persone che stanno "lavorando" :lol: :twisted: :twisted: :twisted: e fanno il bene dell'azienda 8)
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Messaggioda ales » gio lug 01, 2010 11:48 am

grip ha scritto:Poi i forum son zeppi di persone che stanno "lavorando" :lol: :twisted: :twisted: :twisted: e fanno il bene dell'azienda 8)



non offendere per favore. Io sto solo leggendo il forum. 8)
Si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso
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Messaggioda (Ale74) » gio lug 01, 2010 11:55 am

grip ha scritto:Poi i forum son zeppi di persone che stanno "lavorando" :lol: :twisted: :twisted: :twisted: e fanno il bene dell'azienda 8)


so in ferie....a casa col boceta....
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Re: il fantastico, onesto, caritatevole mondo del lavoro

Messaggioda Sbob » gio lug 01, 2010 12:30 pm

(Ale74) ha scritto:dove il datore di lavoro non è proprio il padrone ti sgamano i colleghi ma chi più in alto e che dovrebbe sgamare fa finta di niente....tanto, come detto prima, c'è chi manda avanti la baracca.

Nelle grandi aziende succede spesso che il capo e' piu' interessato a circondarsi di leccaculo che di gente che spala via merda... aggiungi che tanto piu' lavori e tanto meno tempo hai per leccare il culo...
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Re: il fantastico, onesto, caritatevole mondo del lavoro

Messaggioda grip » gio lug 01, 2010 12:51 pm

Sbob ha scritto:
(Ale74) ha scritto:dove il datore di lavoro non è proprio il padrone ti sgamano i colleghi ma chi più in alto e che dovrebbe sgamare fa finta di niente....tanto, come detto prima, c'è chi manda avanti la baracca.

Nelle grandi aziende succede spesso che il capo e' piu' interessato a circondarsi di leccaculo che di gente che spala via merda... aggiungi che tanto piu' lavori e tanto meno tempo hai per leccare il culo...


io c'ho un dipendente che trova il tempo per fare entrambe le cose...lavora da Dio...ma quasi ogni sera andando a casa...butta la testa dentro in ufficio...e se lamenta de qualcosa o qualcuno.....

me entra da dx e esce dall'orecchio sx......non sa che le cose le so prima e le vedo meglio di lui....ma se uno va in cesso 10 volte al gg...ma poi lavora + velocemente e bene di chi ci va' 1a....sinceramente non me ne fotte di quante volte va a pisciare o a "staccare la spina per 2 minuti "..

Ma lui crede che io non veda....ma non ha capito che il primo che lascerei a casa in mancanza di lavoro e' propio lui il Leccaculo!!
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Messaggioda grip » gio lug 01, 2010 13:06 pm

(Ale74) ha scritto:
grip ha scritto:Poi i forum son zeppi di persone che stanno "lavorando" :lol: :twisted: :twisted: :twisted: e fanno il bene dell'azienda 8)


so in ferie....a casa col boceta....


bravo... :wink:
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Messaggioda Sbob » gio lug 01, 2010 13:53 pm

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Messaggioda grip » gio lug 01, 2010 14:20 pm

io 10 anni fa se non andavo allestero sarei FALLITO e con me 30 dipendenti....sono rimasti in 5...di + non potevo fare...i miei clienti avevano ed hanno il coltello dalla parte del manico...o ce fai risparmiare o spostiamo tutto in Cina...con te o senza di te'!!
La Romania mi ha salvato il culo...

Purtroppo le scelte non sempre dipendono da te......risuolature e le mie wild ora mi permettono di dare lo stipendio a 5+2 persone....a 30 sarebbe impensabile purtroppo...

conto di crescere e assumere.....ma certezze dal futuro non ce ne sono :?
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