USA, il paese delle opportunità...MAVVAFFANCULO!!

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USA, il paese delle opportunità...MAVVAFFANCULO!!

Messaggioda North Face » gio giu 10, 2010 19:51 pm

......premessa..cancellate pure dal titolo se troppo volgare...


Volevo solo raccontare un' avventura finita male, in maniera quasi grottesca, ma che ha sfiorato il pericoloso,di una persona che conosco molto bene (el mè fradel)....


1 mese fà viene contattato da una notissima società aerospaziale per una posizione aperta da occupare.

Il luogo di lavoro...Philadelphia, USA..il paese dove tutto è grande, dove tutto è bello, luccicante e scintillante..dove vieni accolto, ti viene dato un lavoro, una coperta ed un pasto caldo....cosi mi ripete spesso il classico zio d'america, ricco sfondato, con villa fiabesca, giardino immenso, bodyguard al seguito (un mio zio veramente!!)...

Dopo aver preparato i documenti, tanto agognati, aver passato un mese a mangiarsi le unghie per l'ansia da impegno/opportunità, dopo aver ringraziato chissà chi per il fatto di aver nuovamente trovato lavoro dopo quasi 2 anni di ricerca, arriva la tanto attesa partenza..

Malpensa, scalo a Monaco e poi via per la "direttissima" destinazione Philadelphia, il paese di Rocky, del "Boss" e il suo bellissimo film, una città dove l'onestà e la coerenza sembrano esistere veramente....

Peccato che a volte (sempre) l'AMMERREGGANO. crede di poter comandare chiunque, di poter calpestare i diritti di qualsiasi essere vivente, lo fanno a 10000km. dai loro confini, figurarsi in casa loro quali c***o di dei si possano sentire...

Cmq, fatto stà che arriva all'aereoporto, controlli di rito,valige, un'occhiata all'immensità di tutto, gli occhi soganti e ultimo controllo....Poliziotto alla sbarra, ad un mt. dalla città, dal lavoro, da un opportunità per la vita..ma no, non può essere, sarebbe troppo bello ... e infatti il poliziotto tanto servo dello stato, quanto stronzo ed esaltato, lo blocca, gli chiede i documenti con arroganza, gli chiede in americano chi c***o sia, da dove viene, perchè sia li..lui si spaventa, parla poco inglese, non capisce una sega...lui, il gigante nero gli sequestra il telefonino, gli proibisce di aprire bocca altrimenti ti spacco il muso, lo chiude in uno sgabuzzino per 2 h (di notte, dopo ore ed ore di aereo) chiama l'interprete e gli fa tradurre che: o ti ripigli l'aereo e te ne torni in italia, oppure ti metto dentro in cella e aspetti che un avvocato possa difenderti ( lo paghi) e poi ti fa uscire e in 2 o 3 gg. e forse se dimostrerai di avere una buona motivazione per non portare via un posto di lavoro ad un americano alto bello, biondo con gli occhi azzurri e la giacca da top gun forse potrai stare qui.....motivazione: porti via il lavoro agli americani..peccato che l'azienda sia italiana, con impiegati italiani..ma "lui" ha deciso cosi, e la legge glielo permette....la legge degli stati uniti d'america, il paese della democrazia, della libertà, del sogno a stelle e strisce, delle opportunità....


lui mesto e triste se ne è tornato in italia, senza lavoro, con il passaporto segnalato, soldi buttati, senza la possibilità di poter chiamare a casa, di contattare me o mio padre che almeno in inglese si poteva spiegare qualcosa,con la paura di essere pestato, e vedendo con quanta facilità gli americani ti demoliscono posso anche capirlo.... 30h d'aereo in 2 giorni con tanta rabbia per essersi sentito calpestato da un pezzo di merda sfigato che con la divisa si sente il dio in terra......

probabilmente sono più incazzato io che lui,io di sicuro sarei finito dentro... ma questa è la dimostrazione che forse poi cosi male in Italia non ci si stà, e che magari aiutare quei cristiani che arrivano morti e distrutti dopo ore di mare aperto sia davvero un obbligo morale.....scusate lo sfogo, ma a qualcuno dovevo pur dirlo....ciao, NF
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Messaggioda n!z4th » gio giu 10, 2010 20:04 pm

Sono fuori da ste cose ma...

stento a crederci.

Sembra una storia più da viaggio in oriente/africa che da viaggio in USA...

Ma la ditta?non può far nulla?Mi pare assurdo che con tutte le carte in regola un poliziotto di frontiera possa combinarla così :!:
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Messaggioda Falco5x » gio giu 10, 2010 20:11 pm

Un racconto agghiacciante, che però deve insegnare qualcosa: non si va in giro per il mondo sprovveduti altrimenti il primo pezzo di merda che si incontra si rifà su di te di tutte le angherie sopportate dalla sua famiglia per generazioni. E purtroppo i neri americani sono molto a rischio di merdosità quando vestono una divisa, non sei il primo che lo scopre a sue spese purtroppo.
Fosse successo a me di trovare un posto a Philadelphia, che avrei fatto?
Non masticando affatto l'inglese e tantomeno lo slang merdoso degli americani, e ben sapendo che lì da loro chi non li capisce è fottuto, avrei fatto in modo di farmi venire a prendere dall'azienda stessa all'aeroporto e di farmi tirare fuori dalla merda in ogni caso usufruendo di tutta la loro influenza locale (basta un qualsiasi avvocato aziendale e il poliziotto, che in realtà è una nullità, s'accuccia), spiegando loro la mia precaria situazione linguistica e promettendo di seguire al più presto ogni corso possibile di lingua una volta stabilitomi laggiù.
Comunque massima solidarietà a to fradèl, almeno questo gli servirà per non sbagliare ancora.
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Messaggioda North Face » gio giu 10, 2010 20:11 pm

n!z4th ha scritto:Sono fuori da ste cose ma...

stento a crederci.

Sembra una storia più da viaggio in oriente/africa che da viaggio in USA...

Ma la ditta?non può far nulla?Mi pare assurdo che con tutte le carte in regola un poliziotto di frontiera possa combinarla così :!:



Si l'azienda si stà già muovendo...ma io rimango basito di fronte all' arroganza e alla violenza psicologica..... sinceramente non ci credevo nemmeno io, anche se non è certo uno che racconta balle, poi puoi anche ingigantire le cose..ma che cosa??..che invece di 2 h hai fatto 2 minuti nello sgabuzzo??..La cosa è sempre la stessa...l'altro ieri è partito e stanotte alle 2 o 3 era alla malpensa e solo sceso dall'aereo ha potuto chiamare a casa per farsi venire a prendere...boh..o si è rincoglionito lui oppure ...non so cosa dire...tra 2 ore lo vedo e gli farò il terzo grado, anche se cmq quelli dimostrano ogni volta la loro arroganza in tutto e per tutto...
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Messaggioda North Face » gio giu 10, 2010 20:15 pm

Falco5x ha scritto:Un racconto agghiacciante, che però deve insegnare qualcosa: non si va in giro per il mondo sprovveduti altrimenti il primo pezzo di merda che si incontra si rifà su di te di tutte le angherie sopportate dalla sua famiglia per generazioni. E purtroppo i neri americani sono molto a rischio di merdosità quando vestono una divisa, non sei il primo che lo scopre a sue spese purtroppo.
Fosse successo a me di trovare un posto a Philadelphia, che avrei fatto?
Non masticando affatto l'inglese e tantomeno lo slang merdoso degli americani, e ben sapendo che lì da loro chi non li capisce è fottuto, avrei fatto in modo di farmi venire a prendere dall'azienda stessa all'aeroporto e di farmi tirare fuori dalla merda in ogni caso usufruendo di tutta la loro influenza locale (basta un qualsiasi avvocato aziendale e il poliziotto, che in realtà è una nullità, s'accuccia), spiegando loro la mia precaria situazione linguistica e promettendo di seguire al più presto ogni corso possibile di lingua una volta stabilitomi laggiù.
Comunque massima solidarietà a to fradèl, almeno questo gli servirà per non sbagliare ancora.



sante parole.....in effetti se sei sprovveduto (povero, non che abbia colpe a non parlare inglese) rischi, solo che uno imagina gli USA come chi ti può accogiere...aiutare...si con le bombe, le pistole a 30.000Volts, manganelli e facce spaccate.....

P.S.: alla fine qualcuno dell'azienda è arrivato, ma a quanto pare non è servito a niente.....
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Messaggioda Sbob » ven giu 11, 2010 8:35 am

Ma non è che magari è entrato con un visto da turista/viaggio di lavoro (ovvero senza visto) e ha dichiarato candidamente di entrare negli USA per lavorare?
Mi stupisce che l'immigration ti rispedisca a casa senza un buon motivo, mentre non mi stupirebbe affatto che lo faccesse qualora riscontrasse una qualche irregolarità (in USA vale il "dura lex sed lex", non c'è la tendenza italiana ad accomodare le cose)
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Messaggioda Stef » ven giu 11, 2010 9:23 am

a me é successo anni fa qualche cosa di simile.... andato in america per fare dei concerti con un´orchestra europea, ci hanno fermato chiedendo al manager dell´orchestra se tutti i musicisti (98 elementi) fossero "indispensabili" per lo svolgimento del concerto (SIC)!!!!! o se qualche gruppo era rimpiazzabile da qualche musicista americano. alla fine, capito l´aria che tirava, abbiamo detto che no, non tutti i gruppi erano insostituibili e abbiamo utilizzato dei musicisti americani (tipo arpa e pianoforte...). e devo dire che hanno pure suonato dimmerda sti merigani!!!

che paese del CZ
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Messaggioda Falco5x » ven giu 11, 2010 10:00 am

Stef ha scritto:a me é successo anni fa qualche cosa di simile.... andato in america per fare dei concerti con un´orchestra europea, ci hanno fermato chiedendo al manager dell´orchestra se tutti i musicisti (98 elementi) fossero "indispensabili" per lo svolgimento del concerto (SIC)!!!!! o se qualche gruppo era rimpiazzabile da qualche musicista americano. alla fine, capito l´aria che tirava, abbiamo detto che no, non tutti i gruppi erano insostituibili e abbiamo utilizzato dei musicisti americani (tipo arpa e pianoforte...). e devo dire che hanno pure suonato dimmerda sti merigani!!!

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Potevate dire che purtroppo erano tutti necessari però vi mancavano il suonatore di charango, quello di agogo e quello di birimbao, che sareste stati felici di reperire tra i musicisti americani.
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Messaggioda Stef » ven giu 11, 2010 10:27 am

si ma era della serie domanda-retorica-a-cui-bisogna-rispondere-signirsí-signore.

poi ma che cacchio di sbirri-armadio-sempreincazzati di colore ne fanno in serie in USA???

cmq di storie sugli americani ce ne sono a bizzeffe....a partire dall´estinzione della canapa italiana sostituita dal tabacco merigano...
second world war man!!!

Solidarietá a NF e a só fradèl....
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Messaggioda mcorobic » ven giu 11, 2010 10:29 am

Normale per gli Ammerigani.

Ieri o l'altro ieri un ragazzino stava passando la frontiera del messico alla ricerca del sogno americano quando è stato freddato da un "ranger" del posto.

America ? no grazie.

http://www.corriere.it/esteri/10_giugno_10/morte-immigrato-frontiera-messicana-guido-olimpio_6ea2b930-745f-11df-b340-00144f02aabe.shtml
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Messaggioda spaceC » ven giu 11, 2010 13:19 pm

Mi spiace per el to fradel!

Comunque vivendo in Canada, posso solo dire di non avere mai avuto problemi: mi reco, in Ammmerika, per arrampicare praticamente due volte la mese....... se non hai il visto lo fai semplicemete al momento...e la cosa bella e' che il fascicolo da compilare te lo danno pure in Italiano!
Riconosco il fatto che siano fiscali e possano apparire esaltati, anche io preferisco qulacosa come Piazzamiglio o Brogeda, ma azz per farsi mandare indietro ci vuole proprio tutta!

Saludi
Ultima modifica di spaceC il ven giu 11, 2010 18:43 pm, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda nuvolarossa » ven giu 11, 2010 13:21 pm

Pensa che considerazione può avere del nostro paese uno a caso fra quelli che - venuti per partecipare o seguire professionalmente, leggi giornalista - il G8 di Genova si è trovato pestato a sangue, incarcerato, ri-pestato magari a bolzaneto e poi spedito a casa sua.

Conclusione: non è "gli usa" o "l'italia" ma la testa bacata di chi crede di essere dio solo perchè indossa una divisa.
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Messaggioda arteriolupin » ven giu 11, 2010 14:09 pm

Non voglio difendere gli americani (Dio me ne scampi e liberi)

mi dispiace per tuo fratello

ma avete idea di quante siano le situazioni simili, se non peggiori, per tanti, tantissimi "Invisibili" che cercano di entrare nell'UE e che vengono trattati come letame alla frontiera da distinti signori in divisa alla dogana?

La colpa, in ogni caso, non è del pizzardone o dell'omone in divisa, ma della volontà politica di chi gli impartisce le direttive.
Il protezionismo attuato dagli USA non differisce poi tanto da quello messo in atto in varie zone dell'UE, anche se non se ne parla...

Alle persone dalla memoria corta ricordo che negli anni '90 la Grecia ha risolto il problema dell'immigrazione illegale dall'Albania facendo fare il tiro al bersaglio alle guardie di frontiera con l'Albania. Il tutto in silenzio, con la connivenza delle Autorità Europee.

Per non parlare dell'atteggiamento tenuto nella penisola iberica verso chi tentava di entrare... Da sud, si intende...

Si potrebbe continuare, ma il succo quello resta. Se una persona sembra debole (magari per scarsa conoscenza della lingua e degli usi) è più facilmente attaccabile.

Poi, logico che sentire quello che avviene alle frontiere degli Stati del Sud degli USA, certo, fa rabbrividire... Ma non pensiate che poco distante da qui le cose siano poi molto migliori.

Non so se ad un povero disgraziato faccia più piacere morire di sete ed inedia in mare perché respinto o ricevere una pallottola in corpo...

Tanto, ormai non fa più notizia. Adesso si parla delle vacanze dei VIP. E, per una ben nota legge, ciò di cui non si parla non esiste.

Buone Montagne a tutti.
...Se tuti i bechi gavesse un lampion... Gesummaria che iluminasiòn!

Canto popolare veneto
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Messaggioda mcorobic » ven giu 11, 2010 14:13 pm

Noli il lavoro sporco lo facciamo fare a Gheddafi ...

( non è che nei CPT poi si faccia del lavoro pulito ... )
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Messaggioda giorgiolx » ven giu 11, 2010 14:28 pm

mcorobic ha scritto:Noli il lavoro sporco lo facciamo fare a Gheddafi ...

( non è che nei CPT poi si faccia del lavoro pulito ... )


il lavoro sporco lo facciamo fare alla legge Bossi-Fini, che impedisce agli stranieri di entrare in modo regolare a lavorare onestamente, e impedisce di imbracare spacciatori, ladri, rapinatori, stupratori e criminali vari verso casa loro...
vado a uccidere il frigorifero che mi sta fissando

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Messaggioda PIZZABIRRA » ven giu 11, 2010 14:55 pm

mi dispiace un po' vedere usare questa storia per introdurre subdolamente il concetto "negridimmerda" - gli stronzi esistono, dire che essere neri porta più facilmente ad essere stronzi è puro razzismo.

se posso portare la mia esperienza: varco spesso i confini americani (e non solo) con campionari che attirano l'attenzione dei doganieri in ogni aeroporto, e passo delle ore ad illustrare tutti i documenti e i beni che trasporto: mai trovato agenti tanto gentili quanto negli stati uniti.
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Messaggioda North Face » ven giu 11, 2010 23:00 pm

PIZZABIRRA ha scritto:mi dispiace un po' vedere usare questa storia per introdurre subdolamente il concetto "negridimmerda" - gli stronzi esistono, dire che essere neri porta più facilmente ad essere stronzi è puro razzismo.

se posso portare la mia esperienza: varco spesso i confini americani (e non solo) con campionari che attirano l'attenzione dei doganieri in ogni aeroporto, e passo delle ore ad illustrare tutti i documenti e i beni che trasporto: mai trovato agenti tanto gentili quanto negli stati uniti.


se ti riferisci a me, hai proprio sbagliato indirizzo.....polemica inutile la tua, la parola merda non è stata usata da nessuno io ho solo usato la parola "gigante nero"....perchè era effettivamente un poliziotto di colore,. che ha usato modi barbari nei confronti di una persona in quel momento abbastanza spaesata visto come si erano messe le cose...puoi avere i documenti in disordine, puoi non parlare inglese, puoi anche avere la faccia da c.azzo...ma non mi tratti in quella maniera se non esistono motivi validi e concreti...quella persona è stata una merda..bianca o nera che sia...

oltrtutto dopo aver parlato con mio fratello, ho saputo che per lui la situazione è comunque delicata..:segnalato in tutti gli aereoporti degli USA, la sua foto è stata inserita in un loro preciso archivio, tutte le dita immerse nell'inchiostro, da oggi considerato dall'istituzione U.S.a. come persona da controllare ogni qualvolta si dovesse presentare alla frontiera statunitense...mi ha spiegato che due guardie l'hanno preso sottobraccio e fatto salire su un volo Lufthansa diretto a Monaco con il preciso ordine di espellerlo immediatamente dai confini a stelle e strisce...

Boh!!..a me questa storia mi sembra tanto assurda...forse si sono irritati perchè appena gli hanno chiesto (in slang tanto stretto..cosi facile da capire!!) chi fosse e da dove venisse, lui ha preso in mano il telefonino e ha cercato di contattare l'azienda in cerca di aiuto....questa è una mia supposizione....comunque a quanto pare alla base di tutto c'è un visto per motivi di lavoro scambiato con un visto per motivi personali (esta e visa..può essere?)....rimane la storia assurda in paese dove la contraddizione è all'ordine del giorno....
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Messaggioda PIZZABIRRA » sab giu 12, 2010 9:17 am

North Face, non mi riferivo a te, mi riferivo a questo:
i neri americani sono molto a rischio di merdosità quando vestono una divisa



anche se.... potresti chiederti come mai non hai scritto
io ho solo usato la parola "gigante nero"....perchè era effettivamente un poliziotto alto
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Messaggioda North Face » sab giu 12, 2010 12:56 pm

PIZZABIRRA ha scritto:North Face, non mi riferivo a te, mi riferivo a questo:
i neri americani sono molto a rischio di merdosità quando vestono una divisa



anche se.... potresti chiederti come mai non hai scritto
io ho solo usato la parola "gigante nero"....perchè era effettivamente un poliziotto alto


ah è vero l'ho vista adesso, però non mi sembra una frase a sfondo razzista..mi sembra più la dimostrazione che forse i "colored" abbiano vogli di rifarsi sulla società appena possibile, visto tutto lo schifo che è stato fatto con loro e che ancora esiste....

cmq ribadisco che non è un msg. da "caccia al nigger", anzi, è solo una casualità il fatto che il poliziotto foss nero...sempre mio fratello, ora che la incazzatura stà passando, mi dice che il fatto brutto è stato che lui, cmq già alto 186cm, doveva guardarlo dal basso verso l'alto...poi pure cosi scuro e gli occhi da incazzato...mi sa' che s'è proprio cagato in mano!! :)
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Messaggioda Falco5x » sab giu 12, 2010 17:09 pm

PIZZABIRRA ha scritto:North Face, non mi riferivo a te, mi riferivo a questo:
i neri americani sono molto a rischio di merdosità quando vestono una divisa


Visto che mi si cita... mi si costringe a spiegare meglio una frase molto sintetica che ovviamente non poteva dire tutto. L'affermazione discende dalla testimonianza di casi analoghi vissuti da altri, non me la sono inventata.
Il discorso però è generale e non necessariamente rivolto ai neri, bensì a tutti gli ex sfigati del mondo (e in america purtroppo i neri lo sono, ma il colore è un dettaglio perché il discorso potrebbe valere anche per portoricani, messicani, pellerossa, ecc.).
Quando un ex povero o ex emarginato recupera una posizione di relativo potere è normale che in lui possano emergere due posizioni: la prima (quella che più logicamente ci si aspetterebbe da lui) di solidarietà verso coloro che potrebbero essere oggetto di facili angherie essendo in posizione di momentanea inferiorità; la seconda, al contrario, di rivalsa meschina nei confronti delle angherie subite da sé o dai propri avi nel passato.
Ebbene purtroppo spesso prevale la seconda posizione, e non c'entra il colore ma c'entra il fatto che i poveri e gli emarginati (o ex emarginati) non sono affatto più "buoni" degli altri, ma la bontà e la cattiveria sono equamente distribuite nel genere umano, però spesso la seconda emerge proprio in coloro che l'hanno subita più spesso nel loro passato.
Tutto qua. E se questo può dare fastidio (cioè non il fatto che spesso le cose stanno così, ma il semplice farlo notare) occhio al razzismo alla rovescia che è sempre in agguato. Io mi scuso se a volte urto qualche suscettibilità con frasi troppo crude e un po' sbrigative che possono indurre in equivoco, ma per mio conto tento sempre di non essere razzista né di dritto né di rovescio.
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