da arteriolupin » lun apr 26, 2010 17:55 pm
Per me un forum è esattamente come un bar...
E per noi veneti il bar, l'osteria è un econdo nucleo familiar,e non solo una mescita.
E' un luogo in cui si entra, si fanno quattro ciàcole, se si ha voglia, altrimenti si sta anche ad osservare...
Al bar si possono anche discutere cose serie, oppure ci si può spostar edi poco e fare discorsi "privati".
Nel forum è esattamente la stessa cosa. Il fatto che sia un luogo d'incontro virtuale favorisce l'abbattimento delle distanze (dura dare appuntamento per lo spriss al Drugo, a Roberto, a Payns ed al Grizzly nella realtà, s enon altro per motivi logistici...). Favorisce lo scambio di informazioni... Riflette la realtà delle persone (in un certo modo), in quanto, pur essendo un luogo id scambio virtuale, è frequentato da persone reali, non virtuali.
Detto questo, è come quando, al bar, uno entra dicendo "sul canale tale ho tirato su tinche grandi come uno squalo"... Ovviamente il peso del pescato è sempre direttamente proporzionale alla quantità di aperitivi ingurgitati. Lo si sa e non ci si dà peso.
Per alpinisti, alpinioni ed amanti della montagn ain egenrale, il discorso non cambia.
C'è chi semplicemente racconta di essersi divertito, chi invece vuole sempre sminuire l'altrui per evidenziare il proprio e chi, invece, se ne strafotte e se la ride.
Utile, inutile, che senso ha stare a discutere sull'utilità di uno scambio di opinioni su una pratica (l'andar per monti) che è già stata definita "la conquista dell'inutile"???
Forse, prendersi un po' meno sul serio aiuterebbe...
Come al bar, se il discorso non mi interessa (ovvero se il topic non mi interessa, o mi disturba) passo ad altro o mi allontano per gustare la birretta o lo spritz (ergo: passo ad altro topic o mi metto a fare altro).
Se, poi, a qualcuno non vabene come uno scrive o si esprime.. Dov'è il problema? mica siamo pagati per stare a leggerci...
Suvvia, un minimo di buon senso...
E, magari, ricordarsi di lasciare più spazio alle montagne e meno alle proprie menate. Se, invece di passare giorni a fare gli sboroni sulle proprie capacità si tornasse ad apprezzare e far apprezzare ciò che la montagna offre ad escursionisti, alpinisti, amanti della roccia, del ghiaccio e della neve o quant'altro, beh, avremmo già fatto un gran passo avanti...
Un invito a condividere sensazioni ed esperienze vale mille volte di più di asciuttissime e spesso sterili dibattiti sul tipo di valutazione, gradazione e sottogradazione...
Ma, tutto sommato, anche questi sono solo pareri personalissimi, che tediano, parimenti, chi nessuna voglia ha di stare a leggermi.
Buone Montagne, a ciascuno come gli piace (e senza rompicoglioni tra le palle)
Salute!
...Se tuti i bechi gavesse un lampion... Gesummaria che iluminasiòn!
Canto popolare veneto