Nelle ultime volte che sono andato in falesia ho notato purtroppo questa cattiva abitudine!
Allora, circa un mesetto fa al Sasso Ballaro c'era una cacca umana sotto al primo settore della falesia, il primo che si trova arrivando dal sentiero (non quello separato dal resto a destra dei tubi). Per fortuna era sul limite della cengia e con un bastone lo abbiamo spinto giù nel lago.
Due weekend fa a Colloro abbiamo visto una cacca (sempre umana!) sotto al secondo dei due settorini prima di arrivare al settore principale. Era proprio sotto alla falesia, sotto alla parete!
Ieri ho avuto la fortuna di poter andare a scalare, sono tornato al Sasso Ballaro e poco prima di arrivare ai settori proprio in mezzo al sentiero c'era sempre una cacca umana. La abbiamo spostata verso il bosco con un bastone. Ancora ancora che era corredata di fazzolettini, altrimenti ci si trovava un bel ricordino sotto alle scarpe!
Ora, cosa bisogna pensare, che chi arrampica non ha la capacità di fare 20 metri (ma anche 10, o 5!) in un bosco per fare questi bisogni corporali in un punto che non rompano le palle?
Poi magari è stato qualcuno che non arrampica, non escludiamo tutte le possibilità, ma viste le varie posizioni e il fatto che chi percorre questi sentieri nel 99% dei casi lo fa per andare in queste falesie ad arrampicare, le probabilità che erano dei climber sono piuttosto alte...
Spero che se qualcuno tra quanti leggono ha questa abitudine si renda conto di che schifo fa il suo comportamento!
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io ancora prima di arrampicare, non molti anni fa, facevo spesso trekking in montagna, e quando avevo quel bisogno cercavo di spostarmi il più possibile dal sentiero cercando un luogo dove era molto improbabile che ci passasse qualcuno, un po come ha scritto Rebecca, e dopo ci mettevo sopra una pietra, come dice anche Pasasò, oppure coprivo con foglie o altro...
