Consiglio su TRANGO ICE ( 223 / 222)

[ango]

Salve a tutti,

volevo chiedervi un consiglio / riscontro sul modello di scarponi in oggetto.

Con mia molglie da qualche anno pratichiamo alpinismo, con impegno crescente.

lo scorso autunno, con il corso cai, ci ciamo arrampicati e siamo andati su ghiaccio la prima volta.

chiaramente ci è molto piaciuto, e si voleva praticare anche un po' di ghiaccio, il problema principale (più per la moglie che mio, in quanto nel suo caso occasionalmente perde i ramponi) è che abbiamo scarponi per escursionismo evoluto, ma non sufficientemente rigide per essere ramponate.

Gli istruttori del cosro avevano tutti gli Nepal EVO Extreme, quindi mi sembra di capire che ad oggi il miglior prodotto sia il Nepal,

Però ho trovato delle offerte interessanti sui modelli che ho in oggetto, a vederlo sembra comunque un bel prodotto, che si può usare da uscite estive in quota roccia e ghiaccio + uscite invernali.

In altre parole la domanda è a vs. avviso la differenza dal nepal extreme dai trango ice, è modesta o notevole in:

- uscite su ghiacciaio
- misto estivo (sui 3.000 MT)
- uscite invernali su neve (pedemontana dai 500 ai 1500mt)

Inoltre volevo sapere se mi devo aspettare un sensibile calo del confort di calzata passando dagli attuali scarponi con suole "morbide" e se si deve prevedere/sbilanciare l'acquisto su numeri più grandi o piccoli.

Grazie per i vs. contributi.

Ilario

[bgm]

Ti posso dire di non fissarti solo su un modello.
La calzata è molto soggettiva quindi prova più scarponi possibili e prendi quelli in cui stai comodo.
Per quanto riguarda il numero vale quanto detto sopra: prova e prendi quello che ti sta comodo.
E' ovvio che la suola rigida non avrà la comodità nella camminata che può avere una pedula da trekking, però, quando metti i ramponi, il confort (e la sicurezza) si farà sentire.
Se vai in un negozio con del personale competente saprà sicuramente indirizzarti verso i prodotti da provare a te più congeniali.

[letturo]

- misto estivo (sui 3.000 MT)
- uscite invernali su neve (pedemontana dai 500 ai 1500mt)

Io per questi scopi non prenderei neanche una scarpa termica.. nei casi che descrivi per me è molto meglio poter decidere tra calzino ultra-caldo e calzino 'fresco'. Perché d'estate se c'è il sole a 3000mt ci arrivi a maniche corte.. avere su scarpe termiche significa fare la sauna ai piedi :boh: Idem d'inverno a quelle 'non-quote'

Inoltre volevo sapere se mi devo aspettare un sensibile calo del confort di calzata passando dagli attuali scarponi con suole "morbide" e se si deve prevedere/sbilanciare l'acquisto su numeri più grandi o piccoli

Le scarpe che hai citato accettano i ramponi automatici quindi sono completamente rigide, come un pezzo di legno/ferro! C'è un doppio salto mortale rispetto alla suola degli scarponcini da trekking.. C'è invece una vita di mezzo, quella degli scarponi che accettano solo i ramponi semi-automatici, suona un po' meno rigida. E secondo me sono sufficienti se i tuoi scopi si limitano a quelli sopra descritti. Se poi per 'ghiacciaio' intendi anche salire a più di 4000mt senza stare a far troppi conti sul meteo allora il discorso cambia..