ciocco ha scritto:@ Burbetta: Nel mio post parlavo di me perchè conosco me e come sono fatto, non mi permetto di fare un discorso generale e nemmeno di dire questo è giusto e quello è sbqagliato.
Quelli esposti sopra sono i miei pensieri, io vivo così ma non hodetto che devi farlo anche tu.
Oltretutto ho scritto anche che è necessario lavorare per vivere nel miglior modo possibile. Io non ripudio affatto il capitalismo, solo cerco di non sprecare e di non comprare ciò che non mi serve.
Mi piacerebbe solo che tu imparassi ad essere meno categorica e più tollerante nei confronti delle idee altrui.
Senza offesa ma a volte dai l'impressione di credere di essere la custode della verità assoluta (alla tua età succede più o meno a tutti) eppure hai dimostrato in più di un'occasione di essere una ragazza intelligente e con dei valori solidi.
Nessuno qui vuole importi le sue idee, solo farti accettare il fatto che ci sia chi la pensa diversamente da te e si accontenta di avere l'essenziale.
Poi cosa sia o non sia essenziale, beh... ci sarebbe da discuterne a lungo.
In effetti essenziale è ciò che serve alla sopravvivenza, tutto il resto è superfluo compreso l'andare in montagna...
Dolmen ha scritto:Burbetta guarda, è solo una mia impressione, e quindi vale ben poco, ma leggendo ciò che hai scritto mi dà l'impressione che tu ti metta in una posizione di verità assoluta e qualsiasi ragione espressa da altri sia per tè da disprezzare. Poi sembra, ma forse mi sbaglio, che ad ogni parola scritta che non sia in accordo con la tua, tu ti metti in difesa e passi all'attacco.
Probabilmente mi sbaglio, è solo l'impressione avuta mentre rileggevo!
Vi chiedo scusa se a volte nell'esporre le mie idee sono un po' aggressiva e sembra che voglia imporle o considerarle uniche e indiscutibili. Se sono qui a discuterne significa che non la penso cosi, altrimenti darei per scontata la correttezza del mio pensiero senza paragonarlo a quello di nessun altro. La mia aggressivita' a volte e' eccessiva ma e' il mio carattere, con questo non voglio assolutamente far credere che il mio pensiero sia unico e indiscutibile, anzi...