lingerie ha scritto:ICE&DRY ha scritto:La cosa migliore è andare con un socio che ha già "liberato" il progetto così ti spiega i vari passaggi. Inoltre in queste condizioni puoi provare anche la via dal basso senza pensare tanto ad arrivare per forza in catena..
Togliendo un fattore psicologico non da poco..
Altrimenti aver la fortuna di vederci salire qualcuno per studiare i passaggi..
ci sono vie su cui vedere qualcuno non mi aiuta cioe' non riesco a concentrarmi a guardarlo e poi quando sono su io faccio comunque a modo mio come diceva CUBO ....
secondo me salire da secondo dopo che un amico ti ha messo su la corda è indice di insicurezza
quando si apre un progetto si prova ad andare in catena con le proprie forze e vi garantisco che poi vi da oltre che soddisfazione anche un'altra sicurezza...

Insicurezza?!
No, io la chiamerei più rilassatezza..
Poi non intendevo di salire da secondo la via..sennò che cavolo di progetto è?!
mi spiego meglio: è ovvio che tento di salire con tutte le forze che ho per raggiungere la agognata catena senza resting e dunque il "nirvana"..
Ma nel caso non dovessi farcela essere lì con qualcuno "più forte" ti dà un sostegno psicologico..tutto qui..inoltre sei sicuro di non lasciarci qualcosa (maglia rapida, moschettone, etc..)...
Il tuo discorso sulla soddisfazione è giusto, ma se il progetto che provi è davvero al tuo limite, almeno per me, farci dei giri di ricognizione prima magari con persone che l'hanno già salito aiuta e non poco....
Poi se tu sei uno che predilige l'arrampicata a vista è un altro discorso..