Trango Trek e irritazioni

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Trango Trek e irritazioni

Messaggioda fedcas » dom mag 17, 2009 19:06 pm

Ciao,
quest'inverno ho fatto il salto di qualità da un paio di Quechua da hiking alle Trango trek micro evo GTX. Ho fatto subito qualche uscita sulla neve usandole con dei calzettoni spessi della Nordica, credo fossero da sci, trovandole comode e scoprendomi in generale molto soddisfatto delle scarpe. Pochi giorni fa però le ho riutilizzate in una giornata praticamente estiva con dei calzini più leggeri, dei Quechua Forclaz 500, quelli da 20? per 2 paia.

Immagine

Dopo una/due ore di camminata, anche se in salita ripida ed a passo piuttosto spedito, ha iniziato a darmi fastidio la zona del tendine d'Achille, sopra il tallone. Ho iniziato a fare caso alla cosa e mi sono accorto che, puntanto il piede in salita, mi si comprimeva parecchio quella zona e durante il passo c'era anche un leggerissimo acceno di sfregamento. Ho provato a modificare le regolazioni delle scarpe ma ormai la pelle si era irritata e non ho notato differenze.
Preciso che quei calzini li ho usati diverse volte senza problemi, anche per trekking pulirgiornalieri, sulle scarpe precedenti (che chiaramente però erano molto più morbide).


Cosa posso fare per rimediare? Ho forse regolato male la tensione dei lacci? Devo cambiare calzini? O semplicemente la pelle dopo un po' si abituerà?

E visto che siamo in tema, ci sono dei principi generali per quanto riguarda la regolazione dei lacci nella parte alta e bassa dello scarpone (tipo per esempio: in discesa entrambi tesi, in salita solo uno dei due ecc) o è troppo dipendente da scarpa a scarpa e da piede a piede?
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trango

Messaggioda Paolopsg » lun mag 18, 2009 18:51 pm

Salve
io ho avuto lo stesso problema con il modello Rolle gtx
durante una ciaspolata; solo che ho avuto tendinite, sempre al tendine d'achille per vari giorni.
vorrei capire se il problema è nel calzino, nell'aver usato ciaspole magari mal regolate, o nello scrpone.
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Messaggioda bugspietri » mar mag 19, 2009 17:11 pm

Beh con gli scarponi da montagna può succedere che (sopratutto in salita/arrampicata) si irriti quella parte del piede...
1. Regolare meglio lo scarpone per evitare sfregamenti
2. Un buon paio di calze (secondo me quelle che hai vanno benone...almeno io nn ho problemi)
3. Cerottino preventivo!!!! Io lo metto sempre quando uso scarponi rigidi/ramponabili... basta il classico cerottone rosa che si taglia a misura oppure i cerotti grandi quadrati da medicazione ospedaliera, da quando uso quest'accortezza non ho più avuto problemi (anche con oltre 10 ore con scarponi e ramponi ai piedi).
la montagna può essere severa!!!
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Messaggioda fedcas » sab mag 30, 2009 2:48 am

ok grazie per i consigli, vedo nelle prossime uscite come va ;)

ma quel modello di calzini lo usi anche tu quindi?
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Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » sab mag 30, 2009 8:14 am

bugspietri ha scritto:Beh con gli scarponi da montagna può succedere che (sopratutto in salita/arrampicata) si irriti quella parte del piede...
1. Regolare meglio lo scarpone per evitare sfregamenti
2. Un buon paio di calze (secondo me quelle che hai vanno benone...almeno io nn ho problemi)
3. Cerottino preventivo!!!! Io lo metto sempre quando uso scarponi rigidi/ramponabili... basta il classico cerottone rosa che si taglia a misura oppure i cerotti grandi quadrati da medicazione ospedaliera, da quando uso quest'accortezza non ho più avuto problemi (anche con oltre 10 ore con scarponi e ramponi ai piedi).


personalmente con i cerotti classici non mi sono trovato bene per quell'uso.
invece ho risolto il problema con i compeed.
costano una cifretta, ma il risultato vale la spesa...anche perché su ghiaccio vado pochissimo 8)

salud
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Messaggioda fedcas » sab mag 30, 2009 14:37 pm

i compeed sarebbero quelli spessi e trasparente tipo gel? quelli per le vesciche insomma?
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Messaggioda Brio_Kolpo_ITA » lun giu 01, 2009 10:53 am

fedcas ha scritto:i compeed sarebbero quelli spessi e trasparente tipo gel? quelli per le vesciche insomma?


Si, o similari, io di solito quando uso i miei fidi scarponi, faccio così: nella zona "rossa" (dove cioè mi si formano sempre le vesciche) comped (uno in verticale o due in orizzontale)+CEROTTO a metro e consolidamento finale (in verticale fino sotto il tallone) con tela adesiva e poi
con molta attenzione metto il calzettone o un in alternativa, un vecchio paio di calze tecniche (ormai finite) e sopra un paio di calzettoni grossi.


il comped dopo l'uso diventa spesso e bianco, mentre quando lo metti è trasparente e quasi piatto.
Questa è MIA -"Quando WALKER TEXAS RANGER scala una parete, trova un buon appiglio, fa forza e non si alza ... è la montagna che si abbassa per non farlo stancare."-
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