Magliette delle truppe armate israeliane..

Spazio per messaggi e discussioni a tema libero.

Messaggioda arteriolupin » lun mar 23, 2009 18:45 pm

Marco, la mia frase, da te estrapolata, era chiaramente una triste ironia sulla giustificazione addotta...

Potrei anche stare a chiedermi se è etico rispondere ai lanci di pietre con mitragliette ultimo modello o con skorpion...

Ma non l'ho fatto per lasciar intendere...

A me preme, comunque, sottolineare che la verità e la ragione non stanno tutte da una parte...
Rispetto il diritto di Israele a difendersi così come rispetto e peroro la causa della terra pe ri Palestinesi...

Ma tra di noi ci si capisce...

Chi lo dovrebbe, dato che ha il potere in mano, farà ancora a lungo finta di non capirlo.
...Se tuti i bechi gavesse un lampion... Gesummaria che iluminasiòn!

Canto popolare veneto
Avatar utente
arteriolupin
 
Messaggi: 5420
Iscritto il: mar gen 29, 2008 12:05 pm
Località: Milano (ma 100% veneto del Basso Piave)

Messaggioda grip » lun mar 23, 2009 19:26 pm

io ho na maglietta con scritto OMO DE PANZA OMO DE SOSTANZA!!!


vale?? :roll: :roll:
Avatar utente
grip
 
Messaggi: 7451
Images: 16
Iscritto il: ven set 16, 2005 12:34 pm
Località: TREVISO E PROVINCIA

Messaggioda MarcoS » lun mar 23, 2009 19:49 pm

arteriolupin ha scritto:....


per quello posso anche capirti... però sei un po' troppo ma anche.

Resta il fatto che per me l'unica democrazia del medio oriente (sic) è moralmente indifendibile.
Chi ha governato quel paese, fin dall'inizio, sapeva bene cosa faceva e soprattutto voleva fare quello che è stato fatto e viene fatto ora. E soprattutto impunemente.
Se sei mona e credi in Dio, crederai nel Dio dei mona
Avatar utente
MarcoS
 
Messaggi: 6675
Images: 159
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: PD

Messaggioda grenoble » lun mar 23, 2009 21:05 pm

five.eight* ha scritto:dammi retta se davvero è per te una questione tanto fondamentale, vai a farti un giro laggiù, passa prima da Gerusalemme, poi salta pure a Tel Aviv, raggiungi il confine nord col Libano ed infine avvicinati ai territori palestinesi. Osserva, parla con la gente (arabi ed ebrei) vivi qualche tempo con loro e così fuori dai canali dei media ti fai un'opinione reale e non filtrata.


Ho vissuto dal '92 a fine '94 a Damasco e ho visto con i miei occhi...
Avatar utente
grenoble
 
Messaggi: 1980
Iscritto il: gio nov 23, 2006 0:21 am

Messaggioda grenoble » lun mar 23, 2009 21:08 pm

five.eight* ha scritto: sto cercando di parlare della storia di un conflitto senza fine e mi ritornano frasette da graffito o da mettere sull'agenda al liceo.


Cosa vorresti sapere? Cosa vorresti sentirti dire? Ho quintalate di cose da dire, da citare o dal elencare..
Avatar utente
grenoble
 
Messaggi: 1980
Iscritto il: gio nov 23, 2006 0:21 am

Messaggioda grenoble » lun mar 23, 2009 21:21 pm

arteriolupin ha scritto:Allora...
La storia dice che Israele è stato fondato, come Stato, sull'esproprio delle terre dei Palestinesi. Con la benedizione delle potenze vincitrici. Punto e a capo.


Per dirtela in maniera molto ma molto brevemente come è inziata..

Inizi del '900 iniziano ad arrivare i primi ebrei in palestina..
Quelle regioni sono colonie francesi e inglesi, il libano i francesi e la palestina gli inglesi.
Piano piano gli ebrei iniziano ad acquistare terreni, case ecc dagli arabi..
Gli ebrei rapidamente, grazie anche ad aiuti degli ebrei in giro per il mondo, acquistano sempre più potere e comprano sempre più terreni.
La situazione inizia a precipitare con le prime rivolte araba negli anni '30.
La situazione è sempre più tesa e si arriva agli anni '40, la grande guerra e tutto il resto.
Gli inglesi non ce la fanno più a tenere tutto unito.
La comunità internazionale per via dell'olocausto si sbilancia in favore degli ebrei.
Questi vogliono ardentemente un loro stato.
Nel '48 viene divisa la palestina e si decide per un regime di transizione di due anni passati i quali gli ebrei potranno creare il loro stato.
Il giorno dopo il neo governo ebrei dichiara la nascita di Israele.
Gli arabi attaccano, è la prima guerra israelo palestinese. Gli arabi vengono respinti e le truppe israeliane invadono i territori arabi e se ne appropriano.

Più o meno come è iniziato il tutto... manca un bel pò di roba però come ho detto se mi metto a scrivere non la smetto più su questa questione. 8)
Avatar utente
grenoble
 
Messaggi: 1980
Iscritto il: gio nov 23, 2006 0:21 am

Messaggioda Sbob » mar mar 24, 2009 10:46 am

grenoble ha scritto:
arteriolupin ha scritto:Allora...
La storia dice che Israele è stato fondato, come Stato, sull'esproprio delle terre dei Palestinesi. Con la benedizione delle potenze vincitrici. Punto e a capo.


Per dirtela in maniera molto ma molto brevemente come è inziata..

Inizi del '900 iniziano ad arrivare i primi ebrei in palestina..
Quelle regioni sono colonie francesi e inglesi, il libano i francesi e la palestina gli inglesi.
Piano piano gli ebrei iniziano ad acquistare terreni, case ecc dagli arabi..
Gli ebrei rapidamente, grazie anche ad aiuti degli ebrei in giro per il mondo, acquistano sempre più potere e comprano sempre più terreni.
La situazione inizia a precipitare con le prime rivolte araba negli anni '30.
La situazione è sempre più tesa e si arriva agli anni '40, la grande guerra e tutto il resto.
Gli inglesi non ce la fanno più a tenere tutto unito.
La comunità internazionale per via dell'olocausto si sbilancia in favore degli ebrei.
Questi vogliono ardentemente un loro stato.
Nel '48 viene divisa la palestina e si decide per un regime di transizione di due anni passati i quali gli ebrei potranno creare il loro stato.
Il giorno dopo il neo governo ebrei dichiara la nascita di Israele.
Gli arabi attaccano, è la prima guerra israelo palestinese. Gli arabi vengono respinti e le truppe israeliane invadono i territori arabi e se ne appropriano.

Più o meno come è iniziato il tutto... manca un bel pò di roba però come ho detto se mi metto a scrivere non la smetto più su questa questione. 8)

Manca la continuazione...

Gli Israeliani non sono contenti dello stato concesso loro... troppo piccolo per i loro gusti. Approfittano dell'attacco degli arabi per allargare i confini. Lo fanno con normali azioni militari, ma anche con squadroni della morte, milizie irregolari inviate nei villaggi palestinesi con l'ordine di uccidere, stuprare, bruciare, spargere il terrore per "convincere" i palestinesi ad abbandonare le loro terre e concederle a Israele...

La grande abilita' di Israele e' sempre stata quella di provocare i vicini per poi approfittare di una loro reazione per allargare i confini.
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda grenoble » mar mar 24, 2009 11:03 am

Mi sono fermato perche se dovessi mettermi a parlare delle strategie Israeliane durante le varie guerre non la finirei più... e cmq le cose che ho scritto sono molto sintetiche.

Il punto di rottura è la guerra del '67. Tutti i territori conquistati durante quella guerra sono stati dichiarati invasi abusivamente e questo lo ha detto la comunità internazionale.


Immagine

Notare la proporzione territori arabi vs israeliani negli anni...
La principale richiesta dei palestinesi, soprattutto quelli moderati, già ai tempi di Arafat, era quella di tornare ai confini del 1967. Ma Israele ciccia, ciccia e ancora ciccia.... :roll:

A me quelle cartine e il relativo andamento fanno pensare ad un virus che si espande... piano piano, piano piano...
Avatar utente
grenoble
 
Messaggi: 1980
Iscritto il: gio nov 23, 2006 0:21 am

Precedente

Torna a Parole in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.