Raven ha scritto: la festa della mamma
la festa del papà
la festa del lavoro
la festa della donna
la festa
nonostante io ami e stimi 365 giorni l'anno mia madre il giorno della festa della mamma è comunque per me un giorno importante perchè la festa è un momento particolare che si dedica a qualcosa o "qualcuno" di speciale. non si festeggia qualcosa che è privo di valore.
per quel che riguarda certe feste che dire???
la festa dei lavoratori: nasce dalla storia concatenata di centinaia di anni di lotte e di morti
la festa della donna: stesse origini di lotta e dolore e morti alla ricerca di una difficile linea di equilibrio tra parità, superiorità, inferiorità.......per raggiungere il pari rispetto della specificità del genere femminile e quello maschile.
parlo per me.
io non voglio assolutamente acquisire gli stessi ruoli sociali e culturali degli uomini. soprattutto non voglio rinunciare ai miei ruoli, quelli che millenni di archetipi hanno messo addosso a figure femminili, la tela del ragno, la tela di penelope, la montagna grande madre.... l'attesa, la pazienza, la comprensione, il fatto di "saper stare".
sai arterio, io sono una di quelle che ama essere l'angelo del focolare anche se ce ne sono voluti tanti di anni per ammetterlo. tanti anni di indipendenza, di fuga, di moti di ribellione. eppure pur continuando ad essere (così almeno mi sembra ) una donna estremamente indipendente, tanto da sfiorare a volte il delirio dell'onnipotenza ho imparato che non potrei rinunciare anche a questo altro aspetto che è così radicato dentro di me: prendermi cura della mia famiglia, accudire, accogliere, aspettare.........
mi piace andare a scalare e mi piace stirare camicie per i miei uomini.......... e non ho mai voluto mimose perchè quei fiori gialli sono belli attaccati ai loro rami ma se qualcuno mi dà un bacio la mattina dell'8 marzo e mi dice auguri sono felice!
Io la penso come te ... sinche' c'e' una festa, e' bello celebrarla ...
Sull'ultima parte del messaggio ... penso che ognuno debba seguire la propria sensibilita' e vocazione.
L'importante e' avere l'opportunita' di realizzarla.
Io credo che ancora oggigiorno per una donna sia piu' difficile rispetto ad un uomo realizzarsi professionalmente a causa della sua vocazione alla maternita'.
E credo che, al di la' delle sensibilita' personali, questa differenza di opportunita' debba essere superata.
Inoltre, penso che sia importante, per se stessa, che una donna sia emancipata economicamente rispetto ad un uomo.