essere gay...conviene

[gug]

Noto anch'io questo atteggiamento del politically correct a tutti i costi.
Una delle sue conclusioni è quella che le coppie gay, non solo devono essere accettate, ma devono avere le stesse peculiarità di coppie etero, tra cui quella dell'adozione dei bambini.
Questa conclusione mi ha sempre lasciato molto perplesso: è sicuramente un argomento su cui dibattere molto a fondo, mentre invece ho sempre avuto l'impressione che in alcuni paesi si sia arrivati troppo in fretta alle conclusioni proprio per l'eccessivo timore di discriminare.

[cinzi]

per me i gusti sessuali degli individui non sono argomento di discussione, anche perchè ci sono TANTI individui a cui piacciono cose ben più "strane" o "non normali" dell'omosessualità, cose per cui però la società non chiede di rendere esplicite agli altri
trovo però antipatici gli omosessuali con atteggiamento marcatamente isterico- svenevole,
forse è per questi modi di fare che si parla dei gay,
altrimenti non ci faremmo nemmeno caso

[arteriolupin]

Calma un attimo.... La political correctness è un'altra cosa...

Io stesso in uno dei post ho scritto chiaramente che la political correctness è il male mediatico del secolo... Una americanata inutile.

Su questo non ci piove. Bisogna avere proprie convinzioni e non temere di esprimerle.

In questo senso, io ho convinzioni mie, ferme, che ribadisco, rispettando totalmente chi ne ha di diametralmente opposte.

A parte questo...

L'orientamento sessuale è una alterità rispetto alla norma se consideriamo norma quanto avviene per convinzione o per consuetudine.
In una serie di comunità in cui il retaggio delle tradizioni da secoli e secoli vede l'omosessualità prima come una malattia ed ora come un'alterità (almeno è meno peggio che devianza), è logico che sia un qualcosa che va al di fuori della norma. Ma essere al di fuori della norma non deve necessariamente significare "ributtante", "malato" o da evitare...

Tutto qua. Io ho colleghi ed amici che hanno gusti sessuali differenti dai miei... Io sono un banalissimo etero, loro no... Eppure sono ottimi colleghi e studiosi... Dovrei valutarli sulla base di ciò che fanno tra le lenzuola o sulla pabse del loro essere pwersona?

Per quanto riguarda il problema spinoso, ovvero quello del riconoscimento del diritto dei gay ad avere figli... Il discorso è estremamente spinoso e prevederebbe una serie di postille iniziali e note e pie? di pagina tali da richiedere una serie di monografie...

In soldoni riporto il mio pensiero, tanto per non essere politically correct:

sebbene ritenga persone e basta gay maschi e femmine e sebbene sappia che in alcuni casi le famiglie d'origine sono state e sono peggiori di quelle gay, faccio ancora fatica a vedere la normalità di un bambino che cresce dicendo ai suoi compagni "vivo con due papà" o "vivo con due mamme". Può darsi che sia colpa mia, nato in un paesino e non del tutto liberatomi dagli schemi in cui sono cresicuto... Ma, in tutta sincerità, se non vedo nulla di male nello sviluppo sessuale omofilo tra adulti, non riesco a disgiungere il pensiero della nascita di un figlio dall'incontro tra un maschio ed una femmina.

Poi, ovviamente, so benissimo che ci sono gay e lesbiche molto più augurabili come genitori che tanti etero violentatori e disgraziati...

Il problema è che non trovo "naturale" definire famiglia procreante una coppia omofila, mentre trovo assolutamente possibile e da tutelare una famiglia formata da elementi dello stesso sesso...

So di essere in contraddizione, ma tant'è...

Magari per i miei nipoti sarà una cosa normale che ad adottare bambini siano anche le coppie gay e rideranno di me trattandomi da antiquato...

C'est la vie...

[cinzi]

per quanto riguarda l'adozione dei bambini, bisogna sempre tener conto che l'alternativa è vivere senza affetti e senza punti di riferimento in un orfanotrofio, ma la tematica è delicatissima

[gug]

per quanto riguarda l'adozione dei bambini, bisogna sempre tener conto che l'alternativa è vivere senza affetti e senza punti di riferimento in un orfanotrofio, ma la tematica è delicatissima

Infatti la tematica è delicata, ma il criterio non può essere quello del "tutto è meglio che l'orfanatrofio": se lo fosse sarebbe semplicissimo adottare bambini o averli in affido, invece è molto complicato e anche regolarissime coppie etero devono subire incontri con psicologi e magari alla fine essere respinti.
Il criterio è che la famiglia in cui si nasce non la si può decidere, mentre quella a cui affidare dei bambini la devono decidere delle autorità preposte che perciò devono applicare dei criteri, che sono molto rigorosi.

Noi abbiamo due bambine, figlie naturali, ma a mia moglie, quando per curiosità ha chiesto come doveva fare per avere un bambino in affido (neanche in adozione) è stato risposto di non provarci nemmeno perchè lei era medico in ospedale e non le avrebbero affidato un bambino perchè c'era il rischio che non potesse dedicargli tempo con turni e orari di lavoro.

Per cui non si può semplicemente concludere che per un bambino è meglio vivere in una coppia lesbo o gay, piuttosto che in un orfanatrofio oppure che essere figlio di genitori delinquenti o alcolizzati. Tra l'altro è anche vero che se viene verificato che l'ambiente familiare di origine è fortemente degradato, i bambini vengono tolti ai genitori naturali.

Con questo non voglio concludere che le coppie non etero non devono adottare bambini, ma che vorrei assistere a un dibattito serio su questo, che tenga conto dell'interesse dei bambini e invece mi sembra che venga messo al centro della questione il diritto delle coppie gay e quindi per polically correctness si arriva alla conclusione che devono avere il diritto di adottare perchè non siano discriminate.

[Drugo Lebowsky]

Calma un attimo....
C'est la vie...

si, si... ti , el gug... el mestrìn... ... si, si... tante ciàcoe par dir che xì 'na mànega de cùeatoni màrsi!!!

[arteriolupin]

Druga Lewinsky invidiosa....

[ciocco]

Volendo dare una risposta scherzosa essere gay è meglio per un paio di motivi:

1- Quando non funziona uno si usa l'altro per cui si tromba di più

2- Si ha il membro più reattivo ed allenato perchè se non si drizza alla svelta tocca pigliarlo in culo tutte le volte!

Ma mettendo da parte queste battutacce da bar io personalmente non provo nessun tipo di fastidio nei confronti dei gay.
Ho assistito al processo di presa di coscienza ed auto-convincimento di un mio carissimo amico. Dopo aver avuto innumerevoli storie con donne di tutti i tipi (è una persona brillante e di bell'aspetto) da 4 anni ha una relazione con un uomo e ancora adesso non accetta completamente questa cosa perchè il posto in cui viviamo è un piccolo paesino rurale con mentalità un pò chiusa dove quando si deve assumere una persona a lavorare si va ancora a chiedere referenze al prete...
Credo che quest'aspetto non venga mai preso in considerazione, in una società condizionata dai dogmi della chiesa accorgersi che la via che si vuol percorrere è diversa da quella canonica è tutt'altro che facile e richiede coraggio e forza interiore e solo questo giustifica il dover avere rispetto per i gay.

Poi i gay, a loro volta, dovrebbero aver più rispetto per se stessi evitando di auto-celebrarsi e auto-ghettizzarsi in stupidi gay-pride che non servono ad altro che sottolineare la loro diversità!

[cinetica]

per quanto riguarda l'adozione dei bambini, bisogna sempre tener conto che l'alternativa è vivere senza affetti e senza punti di riferimento in un orfanotrofio, ma la tematica è delicatissima

Infatti la tematica è delicata, ma il criterio non può essere quello del "tutto è meglio che l'orfanatrofio": se lo fosse sarebbe semplicissimo adottare bambini o averli in affido, invece è molto complicato e anche regolarissime coppie etero devono subire incontri con psicologi e magari alla fine essere respinti.
Il criterio è che la famiglia in cui si nasce non la si può decidere, mentre quella a cui affidare dei bambini la devono decidere delle autorità preposte che perciò devono applicare dei criteri, che sono molto rigorosi.

quoto

un bambino è più facile farlo che adottarlo... questo è poco ma sicuro.

Affidare un minore a qualcuno comporta una responsabilità colossale. E qualsiasi bambino da accogliere, per quanto piccolo, si porta dietro "una storia" che non può essere cancellata.

In ogni caso è sempre da mettere al primo al posto l'interesse del bambino e non il desiderio egoistico degli affidatari (gay o non gay).

[Falco5x]

Se le statistiche sbandierate dalle associazioni gay sono vere, gli omosex dovrebbero essere ben presenti anche tra i frequentatori di questo forum. Solo che si nascondono, evidentemente.
Se invece facessero un po' di outing la pianteremmo finalmente di parlarci addosso senza conoscere il problema dall'interno, e avremmo delle testimonianze autentiche.
Allora? c'è qualche coraggioso?

Questa è una proposta seria.

[giorgiolx]

...

ti vedo molto attivo e molto interessato a questo topic

[primularossa]

Se le statistiche sbandierate dalle associazioni gay sono vere, gli omosex dovrebbero essere ben presenti anche tra i frequentatori di questo forum. Solo che si nascondono, evidentemente.
Se invece facessero un po' di outing la pianteremmo finalmente di parlarci addosso senza conoscere il problema dall'interno, e avremmo delle testimonianze autentiche.
Allora? c'è qualche coraggioso?

Questa è una proposta seria.

io sono gay!!!!

[al]

io sono gay!!!!

Ok. L'hai detto.
A questo punto ci devi dire:
A - se in quanto gay preferisci la falesia alla montagna, così per sfatare un mito.
B - cosa pensi leggendo la trita espressione "Frocio Falesista"

Agli "Altri" la domanda è:
Quando si apostrofa uno con l'epiteto "Frocio" cosa si intende dire?

[giorgiolx]

io posso dire chi è gay...

[ales]

io posso dire chi è gay...

Spione

[giorgiolx]

io posso dire chi è gay...

Spione

hai la coda di paglia?

[ales]

io posso dire chi è gay...

Spione

hai la coda di paglia?

chissà

[primularossa]

Se le statistiche sbandierate dalle associazioni gay sono vere, gli omosex dovrebbero essere ben presenti anche tra i frequentatori di questo forum. Solo che si nascondono, evidentemente.
Se invece facessero un po' di outing la pianteremmo finalmente di parlarci addosso senza conoscere il problema dall'interno, e avremmo delle testimonianze autentiche.
Allora? c'è qualche coraggioso?

Questa è una proposta seria.

io sono gay!!!!

pensavo che facendo questa affermazione,mi sarei tirato dietro un pò di critiche....e invece tutti guerci e sordi....perche se AM facesse outing e confessasse finalmente,a me sinceramente,non mi stupirebbe....anzi diventerei suo AMICO!!!!

[giorgiolx]

Se le statistiche sbandierate dalle associazioni gay sono vere, gli omosex dovrebbero essere ben presenti anche tra i frequentatori di questo forum. Solo che si nascondono, evidentemente.
Se invece facessero un po' di outing la pianteremmo finalmente di parlarci addosso senza conoscere il problema dall'interno, e avremmo delle testimonianze autentiche.
Allora? c'è qualche coraggioso?

Questa è una proposta seria.

io sono gay!!!!

pensavo che facendo questa affermazione,mi sarei tirato dietro un pò di critiche....e invece tutti guerci e sordi....perche se AM facesse outing e confessasse finalmente,a me sinceramente,non mi stupirebbe....anzi diventerei suo AMICO!!!!

perchè bisogna criticarti?

[primularossa]

Se le statistiche sbandierate dalle associazioni gay sono vere, gli omosex dovrebbero essere ben presenti anche tra i frequentatori di questo forum. Solo che si nascondono, evidentemente.
Se invece facessero un po' di outing la pianteremmo finalmente di parlarci addosso senza conoscere il problema dall'interno, e avremmo delle testimonianze autentiche.
Allora? c'è qualche coraggioso?

Questa è una proposta seria.

io sono gay!!!!

pensavo che facendo questa affermazione,mi sarei tirato dietro un pò di critiche....e invece tutti guerci e sordi....perche se AM facesse outing e confessasse finalmente,a me sinceramente,non mi stupirebbe....anzi diventerei suo AMICO!!!!

perchè bisogna criticarti?

guarda,che le critiche sono anche costruttive,non sono sempre cattive...