sicurezza di un primo più pesante

Consigli, tecniche, materiali e varie utilità.

Messaggioda gug » ven set 19, 2008 16:33 pm

Il problema esiste e infatti non capisco perchè non si mettano fix bassi in falesia per ancorare l'assicuratore.
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Messaggioda Brio_Kolpo_ITA » ven set 19, 2008 16:48 pm

C.CAAAAIIIIIIIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Leggi quaaaaaaaaaaaaaaaaa

gug ha scritto:Il problema esiste e infatti non capisco perchè non si mettano fix bassi in falesia per ancorare l'assicuratore.




:lol:
Questa è MIA -"Quando WALKER TEXAS RANGER scala una parete, trova un buon appiglio, fa forza e non si alza ... è la montagna che si abbassa per non farlo stancare."-
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Messaggioda Trittiko » ven set 19, 2008 16:58 pm

fix bassi in falesia per ancorare l'assicuratore



8O
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Messaggioda ErniBrown » ven set 19, 2008 17:24 pm

gug ha scritto:Il problema esiste e infatti non capisco perchè non si mettano fix bassi in falesia per ancorare l'assicuratore.


Volendo provare a dare una spiegazione... se tu ti assicuri in modo rigido alla sosta, rendi ancora meno dinamico il bloccaggio. In teoria quando il primo vola, il secondo dovrebbe assecondare il volo con un saltello.

Comunque anche io ero nella stessa situazione con la mia ex, ma non ho mai avuto problemi, manco nei voli. Basta che lei faccia sicura come si deve: almeno nei primi moschettonaggi vicina alla parete, magari non proprio sotto di te.
...un po' più in là...
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Messaggioda mb » ven set 19, 2008 19:58 pm

ErniBrown ha scritto:
gug ha scritto:Il problema esiste e infatti non capisco perchè non si mettano fix bassi in falesia per ancorare l'assicuratore.


Volendo provare a dare una spiegazione... se tu ti assicuri in modo rigido alla sosta, rendi ancora meno dinamico il bloccaggio. In teoria quando il primo vola, il secondo dovrebbe assecondare il volo con un saltello.

Comunque anche io ero nella stessa situazione con la mia ex, ma non ho mai avuto problemi, manco nei voli. Basta che lei faccia sicura come si deve: almeno nei primi moschettonaggi vicina alla parete, magari non proprio sotto di te.


In falesia non ci sono gran problemi di dinamicità.
I problemi li ha il secondo. Se la corda va su dritta facendo poco attrito su roccia e rinvii, in caso di volo il secondo prende il volo, altro che saltello. Soprattutto se chi assicura è più leggero di quello che vola.

Se il primo vola appena sopra l'ultimo ancoraggio le forze in gioco sono basse, ed l'assicuratore non ha problemi.
Se c'è tanta corda a disposizione (il primo è salito parecchio) l'energia viene dissipata in buona parte dalla corda, e l'assicuratore è a posto
Altrimenti, l'assicuratore si smalta sul primo rinvio in un batter d'occhio.
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Messaggioda gug » lun set 22, 2008 10:37 am

ErniBrown ha scritto:
gug ha scritto:Il problema esiste e infatti non capisco perchè non si mettano fix bassi in falesia per ancorare l'assicuratore.


Volendo provare a dare una spiegazione... se tu ti assicuri in modo rigido alla sosta, rendi ancora meno dinamico il bloccaggio. In teoria quando il primo vola, il secondo dovrebbe assecondare il volo con un saltello.

Comunque anche io ero nella stessa situazione con la mia ex, ma non ho mai avuto problemi, manco nei voli. Basta che lei faccia sicura come si deve: almeno nei primi moschettonaggi vicina alla parete, magari non proprio sotto di te.


Se non hai mai avuto problemi si vede che la differenza di peso non era eccessiva: io peso poco meno di 80 kg, mia moglie non arriva a 45 e quando mi cala, se la via è abbastanza dritta e non ci sono grandi attriti, non ci sono santi la sollevo.
L'ancoraggio alla base, servirebbe per allongiare l'assicuratore e non ci sarebbe bisogno che la longe rimanga in tensione, ma entrerebbe in azione solo nel caso di sollavamenti consistenti.
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Messaggioda Kinobi » lun set 22, 2008 10:43 am

Non devi allongiare assolutamente nulla.
Ieri alla struttura del Rockmaster, formandoci some istruttori di sala, abbiamo fatto prove di caduta.
Ti consiglio di fare una prova del genere anche te, e più in alto vai, molto meglio è per te, chi cade, e tutta la catena di assicurazione (corda, imbrago, moschettoni, protezioni).
I conigli che hanno paura dei 20 centimetri di volo in più o del metro in più, possono cambiare sport.

L'assicurazione è una cosa delicata, e dopo che farai delle prove, capirai benissimo che è una cosa estremamente seria e difficile.

Più alto vai, meglio è.
Impara a conoscere bene il freno che usi, e tutto il resto è una questione di sensibilità e di pratica.
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Messaggioda gug » lun set 22, 2008 16:11 pm

Kinobi ha scritto:Non devi allongiare assolutamente nulla.
Ieri alla struttura del Rockmaster, formandoci some istruttori di sala, abbiamo fatto prove di caduta.
Ti consiglio di fare una prova del genere anche te, e più in alto vai, molto meglio è per te, chi cade, e tutta la catena di assicurazione (corda, imbrago, moschettoni, protezioni).
I conigli che hanno paura dei 20 centimetri di volo in più o del metro in più, possono cambiare sport.

L'assicurazione è una cosa delicata, e dopo che farai delle prove, capirai benissimo che è una cosa estremamente seria e difficile.

Più alto vai, meglio è.
Impara a conoscere bene il freno che usi, e tutto il resto è una questione di sensibilità e di pratica.
E


Lo so perfettamente che più in alto si va e meglio è, ma in ogni caso, quando la differenza di peso esiste ed è notevole ci sono molte situazioni in cui il problema del sollevamento non può essere evitato, si tratta di semplice statica elementare, che dato che uno straccio di laurea in ingegneria me l'hanno data penso di sapere analizzare :wink: .
Il problema poi è molto più fastidioso nella calata, piuttosto che nel volo: infatti conoscendo questa problematica, quando arrampico con mia moglie sto bene attento a stare sotto il limite o arrampicare su vie con chiodature molto vicine, ma in ogni caso alla fine deve calarmi e spesso non riesce a farlo senza essere sollevata dalla differenza di peso.
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Messaggioda Sbob » lun set 22, 2008 16:24 pm

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Messaggioda ales » lun set 22, 2008 16:46 pm

o una decina di questi...
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Messaggioda Sbob » lun set 22, 2008 17:45 pm

Questa e' ancora meglio!
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Messaggioda gug » lun set 22, 2008 17:47 pm

ales ha scritto:o una decina di questi...


...eh, non sarebbe una cattiva idea: ma più semplicemente basta mettere una longe fra l'anello dell'imbrago dell'assicuratore e un ancoraggio a terra (la maggior parte delle volte basta un alberello) in modo che se, nella calata, il peso lo solleva la longe entri in tensione e lo trattenga al suolo. Se ci fossero dei fix bassi, almeno dove non ci sono ancoraggi naturali vicini, sarebbe anche più facile.
Ultima modifica di gug il mar set 23, 2008 8:44 am, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Sbob » lun set 22, 2008 18:55 pm

Tornando alle risposte serie, dei fix bassi non farebbero solo sbattere la faccia dell'assicuratore contro la roccia?
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Messaggioda mb » lun set 22, 2008 20:20 pm

Sbob ha scritto:Tornando alle risposte serie, dei fix bassi non farebbero solo sbattere la faccia dell'assicuratore contro la roccia?


Non se stai vicino alla parete e sopra i fix (la sollecitazione va in buona parte sui fix).

Se stai distante, in caso di forte sollecitaizone, l'alternativa è:
- con fix: sbatti sulla parete (non credo forte, la sollecitazione tira verso l'alto, i fix verso il basso)
- senza fix: finisci sul primo rinvio
non so se c'è tanta differenza.
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Messaggioda mb » lun ott 06, 2008 15:52 pm

Oggi su fuorivia, incidente di sabato in falesia (Ceredo):
BESTIA ha scritto:io ho assistito in diretta alla scena,stavo facendo sicura ad un amico a 10 mt di distanza, il bambino piccolo (9 anni e 36 kg. di peso) stava facendo sicura al fratello di 16 anni, ad un certo punto ho sentito un urlo e mi sono girato a guardare: il 16enne e' caduto da circa 18 mt di altezza e quando e' arrivato a circa 6/7 mt da terra il piu' piccolo e' partito come un razzo verso il primo rinvio che su quella via e' a 2,5 mt da terra andando a sbattere violentemente la testa contro la roccia, a quel punto ha mollato il secchiello e il fratello e' precipitato a terra da 3/4 mt di altezza e il piu' piccolo a sua volta e' ricaduto a terra a peso morto rotolando per qualche metro. questa e' la dinamica dell'incidente vista con i miei occhi.
....
sono rimasto sconvolto dalla velocita' con cui il bimbo e' partito verso la parete quando il fratello e' caduto, sento ancora dentro di me il rumore della craniata, che schifo.


Il freno non è bastato ad impedire che l'assicuratore andasse a sbattere violentemente al primo rinvio, ben 2,5 metri sopra. Probabilmente era tenuto troppo forte, ma un secchiello non consente comunque una gran forza frenante.
Il freno è stato mollato dopo perché l'istante in cui arriva lo strappo è troppo breve per riuscire a mollare la corda.
Secondo me in certe condizioni (la corda sale dritta, senza attriti o quasi, e volo non cortissimo) neanche a parità di peso si evita il sollevamento dell'assicuratore. Per un volo lungo basta poco, due spit lontani, un po' di lasco, l'elasticità della corda...
Ragion per cui è bene che l'assicuratore si autoassicuri (ad un albero, a fix bassi, ecc.). Fosse stato autoassicurato probabilmente si sarebbe briciato la mano, ma avrebbe comunque frenato la caduta (il tempo di rendersi conto che la mano è ferita, e la caduta è già arrestata...)
E non sarebbe neanche sbagliato indossare un casco: la testa, essendo pesante, in caso di strattoni va a sbattere facilmente.
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Messaggioda ErniBrown » lun ott 06, 2008 16:21 pm

BESTIA ha scritto:io ho assistito in diretta alla scena,stavo facendo sicura ad un amico a 10 mt di distanza, il bambino piccolo (9 anni e 36 kg. di peso) stava facendo sicura al fratello di 16 anni, ad un certo punto ho sentito un urlo e mi sono girato a guardare: il 16enne e' caduto da circa 18 mt di altezza e quando e' arrivato a circa 6/7 mt da terra il piu' piccolo e' partito come un razzo verso il primo rinvio che su quella via e' a 2,5 mt da terra andando a sbattere violentemente la testa contro la roccia, a quel punto ha mollato il secchiello e il fratello e' precipitato a terra da 3/4 mt di altezza e il piu' piccolo a sua volta e' ricaduto a terra a peso morto rotolando per qualche metro. questa e' la dinamica dell'incidente vista con i miei occhi.
....
sono rimasto sconvolto dalla velocita' con cui il bimbo e' partito verso la parete quando il fratello e' caduto, sento ancora dentro di me il rumore della craniata, che schifo.


Oddio, ma chi cavolo ha lasciato un bambino di 9 anni a fare sicura?!
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Messaggioda elenapollo » lun ott 06, 2008 16:31 pm

ErniBrown ha scritto:
Oddio, ma chi cavolo ha lasciato un bambino di 9 anni a fare sicura?!



sabato a montestrutto c'erano diversi papà con figli, anche piccoli... i figli facevano sicura al padre... :roll:
siamo andati via prima di poter vedere eventuali voli...per fortuna... :roll:
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Messaggioda yena » lun ott 06, 2008 16:58 pm

il vero problema è che se il chiodo è abbastanza vicino e il gri gri finisce contro il rinvio la leva del gri viene abbassata, la camma si apre e tu precipiti....
comunque in genere c' è un certo attrito tra corda rinvii roccia che rende tollerabile una certe differenza di peso..
Leggi i miei articoli sulla patologia arrampicatoria www.patologia-arrampicatoria.it
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Messaggioda mb » lun ott 06, 2008 19:27 pm

elenapollo ha scritto:
ErniBrown ha scritto:
Oddio, ma chi cavolo ha lasciato un bambino di 9 anni a fare sicura?!



sabato a montestrutto c'erano diversi papà con figli, anche piccoli... i figli facevano sicura al padre... :roll:
siamo andati via prima di poter vedere eventuali voli...per fortuna... :roll:

Se il secondo si autoassicura (si lega da qualche parte) non può andare da nessuna parte.
Anche se è molto più leggero di chi arrampica, se usa correttamente un autobloccante (grigri, chinch o equivalenti) non c'è problema, se usa un freno ed ha paura di farsi male alle mani, basta che usi un guanto...
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Messaggioda daniele.pasini » mer set 09, 2009 10:41 am

Legarsi a terra non la trovo una gran soluzione, legarsi alla parete men che meno
Tanta attenzione e posizionarsi bene trovo siano le uniche soluzioni per non farsi male, assicuratore sempre concentrato con gli occhi puntati in su e pronto a gestire lo strappo (mettere i piedi contro la parete per bloccare l'urto ad esempio mi ha sempre evitato craniate)
Se il volo è importante anche a parità di peso ci si stacca da terra, ma stando un pò attenti non mi è mai capitato (ne capitato ai miei assicuratori) di spalmare la faccia al muro.
Compagno abituale pari peso, mia moglie 20Kg in meno e anche in calata pochi problemi, certo si alza da terra, punta i piedi contro la parete e mi cala, male che vada se quando arrivo a terra e si scarica la corda non sta attenta prende una culata e via... ;-)
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