Via davvero splendida, logica nel suo percorso, con roccia salvo pochi tratti molto buona e ben proteggibile. Chiodatura presente ma da integrare con friends su quasi tutti i tiri. Soste attualmente tutte attrezzate con almeno due chiodi.
Lo schizzo-relazione della guida Bonaldo- Rabanser è davvero ottimo e molto preciso, fatta eccezione per la placca di L3 (data A0/VII-) dove tutti siamo passati in A1 tirandoci su un friend in un buco, trovando invece la parte superiore del tiro, data VI+, ben più facile. Qua e là qualche chiodo recente in più e un nut incastrato. Sono presenti alcune soste intermedie che permettono di dividere o unire alcuni tiri a piacimento o in caso di necessità, ma la suddivisione di Bonaldo-Rabanser è comunque ottimale.
Un saluto ai due ragazzi trentini un tiro avanti a noi e un grazie alla ?Fata del Bosconero?.
Non credevo davvero che esistessero rifugisti capaci di svegliarsi a qualsiasi ora per scaldare la colazione agli arrampicatori.
E per regalargli un buongiorno e un sorriso.
La Rocchetta Alta di Bosconero dai ghiaioni basali:

Verso il diedro giallo:

Nel diedro: tetto incombente

Il libro di via originale

Sottotetto:

Materiale originale:

L13

L14
