Sea

[Vigorone]

Ciao a tutti,
sabato sono tornato a Sea dopo alcuni lustri (piu' di uno, meno di 5) non per scalare ahime' ma con pupo sulle spalle (gran bella cosa comunque).

Dopo tutti questi anni ho notato che sulla cabina dell'acquedotto all'imbocco della valle resiste ancora la scritta (miracolo delle bombolette) "NOME COGNOME, g***a a*******o, il Morto ti chiude le porte di Sea".

E' da allora (qualche lustro, appunto) che questa scritta mi inquieta: quale ne e' il significato? E chi la scrisse? E' facile immaginare chi sono le persone coinvolte, meno il senso della frase.

So che la cosa e' delicata, ma davvero questa scritta mi interroga da quando avevo meno di vent'anni.

cfr. anche http://www.ilgirasoleonline.org/Articoli/art003.htm

[fabiocap]

Ciao Vigorone,

la scritta in realtà richiama un triste episodio...il suicidio di Gianpiero Motti.

E' rivolta proprio a quel NOME COGNOME, che pare sapesse delle intenzioni di Motti prima che questi si togliesse la vita.
Successivamente gli amici di Motti se la presero appunto con NOME e COGNOME proprio perchè pare che, pur sapendo, non avesse fatto nulla per impedre il gesto estremo dell'amico.

E' appunto una sorta di maledizione che lo invita a non rimettere più piede nel vallone, in cui ormai aleggia lo spirito del defunto.

Una storia molto triste, ogni volta che passo di lì il mattino devo dire che mi fa sempre un certo effetto...

Ciao

Fabio

[Davide62]

Accidenti

[Payns]

Quella scritta è, e resterà, sempre impressa.

Non solo nella pietra.

La scritta comparve nei giorni immediatamente successiva alla morte di Giampiero Motti come ha scritto giustamente fabiocap.

Resta il motivo da chiarire e nessuno lo saprà veramente mai se non i diretti interessati. Chi dice che il motivo fu quello indicato da faiocap, chi invece legato a sostanze stupefacenti.

Restano le impressioni e i ricordi personali di un ragazzino di 18 anni (io) che conobbe superficialmente quel Nome e Cognome, ricordi sfumati di una persona che non mi colpì favorevolmente. Ma ripeto, sono oramai ricordi molto sfocati.

[al]

che storia malata

[pastis]

...l'alpinismo vive anche attraverso queste storie malate...oltre alla leggenda, vorrei porre però l'attenzione sull'articolo citato da vigorone,
la costruzione di una nuova strada nel vallone di sea, così come quella sotto punta cia in valle dell'orco, mi sembra un modo assolutamente stupido per riqualificare la zona.Purtroppo però nessuno si mobilita contro questi sciempi e questo SPRECO di denaro pubblico e la cosa un po' mi addolora (anzi mi fa girare proprio le p....)
luca