Maurizio ha scritto:V10 ha scritto:com' è possibile mi domando cascare da un 6a e poi ritrovarsi a fare un 6c flash ?
molto spesso mi capita di cascare su dei 6a/a+, e magari poco dopo fare un 6c a vista, un 6c+ flash (niente lavorato, non mi piace

).
io credo sia dovuto principalmente alla motivazione, ma molto spesso devo dire che ho trovato dei 6b veramente duri, mentre dei 6c/+ che me li son bevuti tranquillamante.
magari un 6b può non essermi congeniale, lungo, di dita, placcoso, di difficle lettura, mentre mi sono congeniali le vie corte (5 - 7 spit), un pò strapiombanti ma non tetti.
prima dicevo motivazione: magari mentre salgo su un 6a o un 6b non mi impegno, non mi concentro, non mi "sforzo", mentre un 6c mi impegna di più e ci meto più moivazione...
vi capita pure a voi ?
DIAGNOSI: La ragione probabile è che non hai sufficientemente esperienza nella lettura delle prese. Fai molto pannello boulder, vero? E' normale che ti trovi meglio sulle vie più difficili, perchè quelle hanno meno prese e capisci subito come bisogna tirarle. Tu probabilmente non hai problemi a tenerle, ma a sceglierle...parlo semplificando molto il discorso.
Su molti 6a e 6b occorre saper intuire quale è la sequenza giusta, perchè ce ne possono essere diverse che portano alla soluzione del passaggio. Quindi è probabile che perdi tempo con queste indicisioni che su una via più dura non hai, con conseguente acciatiatura e perdita della calma.
TERAPIA: dovresti riscaldarti sempre facendo diverse vie di grado inferiore, lunghe (il contrario di come piace a te), e a fine giornata "defaticarti" ancora con un paio di vie sul 6a/6b. Arrampicare in posti sempre diversi
POSOLOGIA: almeno una volta alla settimana, sino alla scomparsa dei sintomi
EFFETTI INDESIDERATI: depressione, demotivazione, spesso causata da compagni di scalata che ti invitano ripetutamente a lasciar perdere il riscaldamento propedeutico e a passare subito al tiro difficile. Mollali!
TERAPIE AGGIUNTIVE NON CONTROINDICATE: andare a fare boulder SENZA che qualcuno ti spieghi le sequenze, ma trovandotele da solo
Diagnosi: per quanto riguarda l'esperienza forse ne ho ancora poca, arrampico da meno di due anni;
pannello boulder non lo faccio perchè nella mia città non c'è nessuna palestra, se non quella piccolissima che ha un mio amico dove ci a ndiamo una volta a settimana, e la palestrina all'aperto che è stata montata in un parco ma totalmente inutile per l'allenamento;
forse è vera l'ipotesi che su alcuni 6a-6b ci sono talmente tante prese che mi confondono e allora perdo tempo nel scegliere e magari abituato a realizzare vie più dure, svolgo i passaggi in un modo più difficile di come in realtà andrebbe realizzato!
Terapia: molto spesso non c'è la possibilità in quanto la via più semplice è un 6b.
Posologia: ora che fà buoio presto vado solo la domenica su roccia e alterno boulder-falesia.
d'estate vado anche 4 volte a settimana.
Effetti indesiderati: a grosseto oramai siamo un gruppetto di 5 ragazzi con all'incirca lo stesso livello sia su boulder che su falesia.
boulder 7a - falesia 6c flash
uno di loro è fisioterapista e sa bene quanto è importante riscaldarsi bene prima di provare tiri duri (rigorosamente a vista), quindi su questo non ho problemi.
Terapie aggiuntive: andiamo spesso a far boulder a sassofortino e i passaggi che realizziamo non ce li spiega assolutamente nessuno, se non qualche raro caso.
Credo cmq. che il mio sia anche un problema di testa: i 6a non mi motivano, nei 6c non mi mollo finchè allora non sono sfinito!
Ciao e grazie dei tuoi consigli
