Falco5x ha scritto:Sono d'accordo solo in parte; nel mio intervento avevo ben motivato la mia scelta per Messner. Secondo me non si tratta di trovare il più forte in ogni aspetto dell'alpinismo, ma di trovare quello che è stato più a 360°, che per la sua epoca è stato innovatore, che ha fatto più scuola, che ha portato a casa la pellaccia dove altri sarebbero morti, che più di altri ha avuto l'istinto della montagna. Insomma un grande regista più che un primo attore. Questa è però solo la mia interpretazione, ovviamente.
Però trascuri un fattore che secondo me in montagna fa una differenza abissale, cioè il Fattore C.
Molte volte si muore (quindi la cariera finisce lì....) per puro caso, Buhl per esempio è morto in maniera assurda, una cornice molte volte regge ed altre volte no, se Buhl non fosse caduto chissà quante altre cose avrebbe fatto.E' per questo che secondo me è ingiusto fare una classifica dei numeri 1-2 o 3.
Comunque il nr 1 per me è Matteo.......