1) 35 anni non sono 50. Fra 15 anni vienimi a raccontare che sei migliorato...
Certo, ma ci sono anche casi (sopra e' stato fatto l'esempio di Moser, anche se in quel caso si parla di resistenza e non di forza) in cui nonostante l'eta', si performa in maniera eccellente.
2) l'arrampicata è uno sport giovane ma non così giovane da stravolgere le leggi della fisiologia; quella che invece è vecchia come l'uomo è l'arte di bluffare...
Le leggi della fisiologia non sono dogmi, ma fanno riferimento a osservazioni statistiche (per cui Manolo potrebbe anche essere un caso raro). Tu invece ne stai facendo un dogma.
3) Manolo era già fortissimo mentalmente e fisicamente a 20 anni, a 30 era all'apice, forse il miglior arrampicatore del mondo, a 50 nemmeno Mandrake potrebbe migliorare...
E chi sei tu per stabilirlo? Sembra che conosci Manolo meglo di lui stesso!
Non sono un esperto, ma mi pare che le sue prestazioni migliori siano state sempre in crescita.
Io credo invece che sia la tua sfiducia ed incredulita' a farti deformare la realta' a quello che vuoi credere tu.
4) i tendini si formano prestissimo, ecco perchè è fondamentale cominciare da bambini per averli forti, già a venti non migliorano più, è la parte meno allenabile dell'arrampicatore
Appunto, e' meno allenabile perche' richiede piu' tempo. Richiede anni di sollecitazioni. Non e' vero che a 20 anni i tendini non migliorano piu'. Le mie dita adesso (come quelle di chi arrampica regolarmente) son ben piu' robuste rispetto a 10 anni fa. Le tacche che tengo adesso, 10 ani fa mi avrebbero creato sicuramente degli infortuni.
5) per quanto tecnica una via di 9a/+ richiede componenti di forza o resistenza elevatissime.
Certo, ma localizzate dove ed in che misura? Ed il ritmo dove lo metti?
Esistono tante variabili che possono ridurre lo sforzo massimale. Facendo un banale confronto basta pensare al sollevamento pesi dove non e' sufficiente sapere quanto solleva ma anche come. Perche' la dinamicita' del gesto aumenta la quantita' di peso sollevabile.
6) in gara ci sono i controlli antidoping che in falesia non ci sono. Uno come Usobiaga è stato testato decine di volte, è un atleta sul serio, non presunto... Tante prestazioni in falesia sono totalmente inattendibili...
QUesa mi sembra un po' ingenua. CI sono molte strategie per fregare i controlli antidoping, difatti ci sono diversi casi di atleti che hanno ammesso dopo anni l'uso del doping.
7) non è vero che per me la falesia non è sport, lo è, ma senza quel numeretto non è attendibile, tutto qui, per cui è uno sport che si fa per se stessi e non per essere pubblicizzato... Io sono cosa faccio, lo posso raccontare agli amici ma non pretendo che lo si pubblichi. Chi si vuole mediatizzare (per interesse) deve accettare le regole del gioco e la falesia di regole non ne ha...
Su questo potrei essere d'accordo ... difatti la prestazione di Manolo non pretende di far parte di nessuna classifica, ma dimostra altre dimensioni dello sport: la sua longevita' e quanto una passione possa portare lontano a dispetto dell'eta' ...
Personalmente non farei tanta strada per un monotiro, ma ognuno ha le sue ambizioni ...
