wn ha scritto:Lungi da me generalizzare su guide, clienti e dilettanti, mi permetto però di chiederti come interpreti allora i periodici, ciclici scritti (da almeno dieci dodici anni!) in cui singole guide od associazioni intendono perorare la "messa in sicurezza" di certe vie ecc. ecc... .
Onestamente tali discorsi li ho sentiti portare avanti più da professionisti (spesso di indubbia capacità!) che dall'alpinista dilettante.
Sono d'accordo con te, che più che di un discorso di sicurezza si tratta di comodità, e che diverse guide si ingaggiano per attrezzare certe vie principalmente per poter lavorare "più comodamente". Ma ti assicuro che non tutta la categoria la pensa ed opera in questo modo.
Mi sembra però che gli utenti principali delle vie pianificate a spit sono anche e sopratutto dilettanti.