marci73 ha scritto: La scarpa in foto è proprio quella che uso io durante il periodo estivo in alta quota e ferrate.
Dalle mie parti di 'alta quota' c'è poco... max 3000mt, di solito 2500mt. Io l'ho presa per fare un po' di tutto.. anche a uso scarponcino trekking tutto sommato. E' più rigido della classica pedula da trekking ma mi ci trovo particolarmente bene con la calzata.. non dovrei rimpiangere degli scarponcini più "comodosi". Se poi il sentiero è davvero facile allora userò delle scarpe tipo sky-run ma insomma...
Per muovere qualche passo in mezzo alla neve mi pare vada benone, solo che a rimanere diverse ore... indubbiamente ci sarà di meglio!
L'alternativa sarebbe stata prendere un "Trango Trek" (
simile al nostro ma non ramponabile, tutto più morbido..) e un Nepal, magari termico. Solo che di primo acchitto m'era sembrata una spesaccia..

una spesa più che doppia. Vediamo un po'... 'sti Nepal Extreme "attizzano", se trovassi un'occasione magari... certo, non li vorrei prendere per usarli solo 2 volte in una stagione e magari sopra un paio di ciaspole!
Il termine "piegarsi bene" non era riferito alla suola, che è rigida come una tavola di legno, ma alla zona collo piede, che aiuta quando devi muovere appunto il collo del piede.
Ok, adesso è tutto più chiaro. A me era sembrato abbastanza "massiccio" già il Nepal Trek Evo GTX che ho provato in negozio (
motivo per cui ho preso il "Trango Classic" della foto), l'Extreme non mi sono preso nemmeno lo sfizio di infilarlo. Della rigidezza ho un'idea.. del resto molto meno purtroppo.
Ora la domanda è:
ma in mezzo alla neve della rigidezza della suola tutto sommato non ce ne frega niente vero? E' quasi la stessa cosa avere una suola come quella del Trango della foto o il Nepal Extreme no? Sbaglio di brutto?
Però nella parte alta.. mi sa che l'Extreme "sega"!

Mentre sui nuovi "Evo" hanno messo il collarino morbido.. che mi dici?