Paolo Marchiori ha scritto:VYGER ha scritto:Noi, il giorno prima, arrivati al Falier alle 12.00, avevamo fatto la prima parte della Schwalbenschwanz ed eravamo scesi in doppia lungo la prima parte della Don Quixote, con la possibilità di rimirare in discesa il terrificante camino e di individuare in anticipo il punto della deviazione a dx.
Quando si dice "avere più culo che anima"...
com'è la Schwalbenschwanz?
Per la parte bassa ti hanno già detto. La parte sopra la cengia, dalla cengia appunto fino ai camini è stupenda. Il tiro chiave: dalla sosta si sale fino ad un chiodo con passaggio duretto. Dal chiodo si fa un traverso a sinistra sprotetto ma stupendo. Il passo più duro del traverso è appena dopo il chiodo per cui il primo di cordata lo fa ben protetto, il secondo invece deve stare attento perchè da li sarebbe un bel pendolo. Sopra c'è un tiro su rigole, credo uno dei 2-3 tiri più belli che avessi mai fatto.
I camini sono appunto un 4° giordani, cioè in altri posti sarebbero un buon 5/5+.
Concordo comunque col Drugo: a parte quei 4 tiri descritti, il resto della via non è poi un granchè (parlando di Marmoladiane salite intendo).
Una Vinatzer-Messner o una Fisi sono moooolto più belle.