La Pala dei Fiorentini si raggiunge lungo una traccia, a tratti ripida ma ben individuabile, che parte dalla carrareccia percorsa da mezzi agricoli (dopo 5-10 min dal parcheggio sulla destra, segno rosso e ometto di sassi), scende nel greto del torrente e ne risale la sponda opposta.
La chiodatura della via è buona, a spit, a volte anche piuttosto ravvicinata, di rado più lunga (sul facile), sempre presente nei momenti del bisogno; oltre alle mezze corde necessarie per le calate portare il materiale per attrezzare le soste (sempre presenti due spit); consigliabili alcuni rinvii lunghi per ridurre gli inevitabili attriti. Roccia stupenda, arrampicata di grande soddisfazione. Roccia pessima solo in L7, fare molta attenzione: quel che cade da lì finisce in testa alle cordate che salgono o scendono lungo la linea di Surmenage. Schizzo dalla guida di Lonobile e co.:
L1 la via parte subito verticale e continua lungo una bella fessura. 5c
L2 partenza in leggero traverso a destra, passo delicato su placca con tacche piccine, poi si sale verticalmente in direzione di un tetto che si evita a destra. 6a (personalmente il passo iniziale l?ho trovato più impegnativo dei successivi 6a+).
Sotto al tetto si incontrano i chiodi a pressione e tradizionali del geniale traverso della via classica Sara. Un pensiero a chi di lì è salito con gli scarponi rigidi, tanto pelo e tanto intuito una trentina di anni fa.
L3 traversino verso destra, superamento diretto di un piccolo tetto, poi diritti fino alla sosta. 6a+
L4 traverso verso destra e superamento di un secondo tetto sul bordo sinistro. 6a
L5 si segue inizialmente una fessura, poi direttamente in placca. 5c
L6 leggero traverso ascendente a destra. 5c
Qui finisce la via ?classica?, a cui sono state aggiunte più recentemente due lunghezze che permettono di raggiungere la penultima sosta di Surmenage, percorrerne volendo l?ultimo tiro oppure calarsi lungo le sue soste (attrezzate con catena e maglia rapida).
L7 tiro davvero bruttino, traverso non banale su roccia marcissima con parecchia roba rotta e instabile. 5c
L8 tiro breve, verticale, senza note particolari. 5a
La discesa si effettua lungo le calate di Surmenage (noi abbiamo fatto 4 doppie).
Complimenti a Fabio, alla sua seconda via lunga e alla sua prima via in ambiente e con discesa in corda doppia.
Una via a mio avviso davvero splendida e consigliabilissima. Da lasciar perdere (come mi era stato opportunamente consigliato da più parti?) i tiri ?aggiunti?, che di bello aggiungono poco.