alberto60 ha scritto:bonsai ha scritto:alberto60 ha scritto:
Poi c'è da chiarire un altro concetto decisamente frainteso che non è vero che è MODERNO quello che è spittato o fixxato ed è VECCHIO quello che è a chiodi, oppure da proteggere.
Un itinerario è moderno quando è attuale anche se è stato aperto 30 anni fa, non è lo spit o la catena alla sosta che lo rende moderno.
... non lo rende moderno, ma lo rende piu' sicuro, nello slogan citato manca la voce SICUREZZA.
molti itinerari che non vengono revisionati od ammodernati sono destinati a cadere nell'oblio, nei primi anni '90 la Gervasutti era un via in disarmo, vi proliferavano i rovi ed i licheni e paradossalmente non era piu' considerata quella gran classica come lo è ora che almeno viene frequentata assiduamente.
Senza nessuna polemica, ma se uno ha così bisogno di sicurezza allora credo che l'arrampicata, l'alpinismo non è un'attività che fa per lui.
.... allora andiamo con ordine :
- tu hai asserito che non è lo spit o la catena alla sosta che rende un itinerario moderno
- ti ho semplicemente fatto notare che questi vengono posizionati non per questioni di modernità, di moda o quant'altro ma per questioni legate al fattore "sicurezza", fattore che nel tuo concetto era del tutto assente.
Il concetto di sicurezza viene continuamente richiamato nell'attività divulgativa e preventiva effettuata dai vari collegi guide, soccorso alpino, cai, ecc, per le attività svolte in montagna,
non me lo sono di certo inventato io
- tu hai detto che se uno ha cosi' bisogno di sicurezza allora credo che l'arrampicata non è un'attività che fa per lui
- se ti riferisci allo spit sulla via e/o alle catene alle soste posso asserire tranquillamente di non essere d'accordo, se ti riferisci al fattore sicurezza ti rimando a quanto detto sopra e credo sia il fattore principale da considerare quando si valuta una via ( nell'ambito di posti come Rocca Sbarua, di cui stiamo parlando )
Sono molti anni che svolgo l'attività dell'arrampicare e spero di continuare
a farlo ( al mio basso livello certo, ma va bene cosi' ) e quando vado in giro vedo lo spirito con cui svolgono l'attività dell'arrampicare le persone che incontro e che vedo salire, penso proprio che il tuo punto di vista ( per quanto rispettabile ) sia decisamente minoritario, tutte queste persone
credo che ( al pari di te certo ) abbiano il diritto di arrampicare ( e non debbano cambiare attività ) di crearsi un loro punto di vista ed all'occorrenza farlo valere.