MarcoS ha scritto:però ammettilo, vecchio cialtronazzo: è così "liberatorio" poter rampegare ogni tanto senza l'elmo à l'anciènne... alla nuovomattino, no?
CAra la mia vecchia pantegana padovana, ti dirò.
Mi hai letto nel penziero e volevo aprire un topic dal titolo "
Abitudine", ma, tant'è. Io so anarchico, e quindi chissenefutta, lo dico a te, qui, ora.
Sono 6 anni che, arrivando in falesia, e, in genere, ovunque ci sia roccia, che, olte alla solita scureggia di rito, apro lo zaino e metto in testa il casco.
Ormai è divenuta una abitudine. E non ci penso più. Tanto quanto mettere imbrago e fare il bulino.
Non ci penso più.
E quindi, ecco, se mi capita di *togliere il casco*, sarò sincero: mi trovo a disagio. Credimi.
Quindi, non più senso liberatorio, ma fastidio, lo scalare senza.
E per questo, ti chiedo: mi starò ammalando?
Starò invecchiando come quei vecchi che rompono i coglioni per qualsiasi cosa?
La menopausa mi sta pervadendo tutti i pori?
L'artereosclerosi sta galoppando per i miei recettori?
Ecco.
La mia esperienza è questa: mi sono abituato, e quindi mi è perfettamente normale. La mancanza la patisco.
Ad ogni modo, concludo, ti capisco perfettamente. Scalare senza, per chi è abituato al senza, è tanto quanto a scalare con a chi è abituato con: una cosa naturale.
Ciaobello!
