In buona sostanza, utilizzano come se fossero due corde gemelle:
- una mezza corda (Paso 7.7 dal peso nominale di 40 g/m)
- un cordino statico (Pur Line 6mm peso dich. 20 g/m)
con l'accortezza che il primo tira fuori un paio di m di lasco del cordino.
In caso di volo, il sistema "dovrebbe" fare in modo che a frenare sia solo la mezza corda, senza che il cordino intervenga.
Però, sempre a loro intuizione, in caso di pericolosi spigoli/bordi, dovesse malauguratamente cedere la mezza corda, il cordino offrirebbe una sicurezza aggiuntiva, anche per una sua superiore resistenza al taglio (HMPE).
Ricordo che da qualche parte Fabian Buhl abbia raccontato che su una salita abbastanza facile (per lui, mica per noi!) abbia avuto brutte sensazione a salire solo con la 7.7 usata a mo' di singola (ma va?!). Pare quindi che questo esperimento vada a colmare una "lacuna" del sistema precedente.
Rispetto a due mezze corde molto sottili, il risparmio di peso (su 60m) è di circa 600g...
Ora, atteso che gli stessi alpinisti dichiarano di non sapere se sia "good or evil", sulla carta l'idea non sembra nemmeno così malvagia.
Loro non possono perché la produce un'altra casa, ma una soluzione intermedia sarebbe usare la Rap Line di Edelrid, visto che "in emergenza" accetta una caduta https://www.edelrid.de/en/sports/access ... y-6mm.html però sono quasi 10g/m in più.
Nota bene; so già che sono seghe mentali, e che giusto i pro possono permettersi (ma nemmeno sempre) il lusso di ridurre così tanto i margini di sicurezza per avantaggiarsi di BEN 600g. Però trovo interessanti queste ricerche, che ci posso fare

EDIT: pare che al momento non si siano troppo preoccupati del punto di fusione abbastanza basso dell'HMPE-->dynema... eppure se pensiamo a scorrimento-freno-attrito il calore entra in gioco per forza