Gulfstream ha scritto:Per cominciare ringrazio coloro che hanno ben speso del tempo (e denaro) per rendere ancora più bella una vera perla tra le falesie Piemontesi.
Per quanto riguarda i soliti discorsi sui gradi delle vie, a mio avviso il numero dovrebbe esser solo un riferimento, non la motivazione che spinge alcuni climber a salire su questa o quella via. Chi se ne frega se dopo esser saliti su un 7A qualche volta si scopre d'aver fatto meno fatica che sul 6C di fianco, o sul 6B+ d'una falesia del Finalese. Quel che conta è la soddisfazione che possiamo trarre dal gesto, dall'aver salito (o provato a salire) la via in questione.
La maggior parte delle vie di Bosco sono state gradate quando la maggioranza dei giovani frequentatori andavano ancora alle elementari e già allora c'era chi sosteneva che in gran parte erano mediamente sopravalutate di un grado. Pazienza, Bosco non lo sa e continua a regalarci delle splendide giornate, se poi qualcuno dopo aver provato e riprovato una via la vuole svalutare, faccia pure ma a mio avviso invece di svalutare la via che conosce dovrebbe andare a lavorarne una più difficile e sono sicuro che sino al momento in cui non riuscirà a chiuderla si guarderà bene dallo svalutarla...
Nessuno ha mai svalutato un 8A prima d'esser riuscito a chiudere un 8A+...
Bosco è una *bellissima falesia* e nel complesso, i gradi, sono in linea con tutte le altre falesie!
Ci sono alcuni tiri un pò generosi, altri abbastanza severi... (qualcuno trova forse Viper un 6b+ facile, per esempio!?)
Tutte le vie diventano *facili* una volta che si conoscono a memoria... i "superlocals" che sgradano di profesione (
di ogni falesia) sono attendibili... fino ad un certo punto
