UNICORE è un processo straordinario che unisce l’anima e la calza della corda senza modificarne le caratteristiche di morbidezza. Se la calza è tagliata o lacerata, l’anima e la calza restano solidali. Su una corda classica, se la calza si taglia per abrasione su spigolo, fenomeno frequente nei lavori in quota, la calza scorre sull’anima e si ammassa per diversi metri. Diventa pertanto impossibile utilizzare questa zona sia in salita che in discesa.
In questo video c'è il test di due corde beal, una unicore e una normale: https://www.youtube.com/watch?v=303J-R7awXQ
Che cosa ne pensate? è davvero utile? Perchè se questo processo è migliore del precedente ancora continuano a produrre corde normali?
Oltre al processo produttivo queste corde sono anche trattate con trattamento dry cover, quindi sono molto più resistenti alle abrasioni, all'umidità e allo sporco. Insomma i vantaggi sembrano davvero molti, ma io sono ancora indeciso. Dovendo acquistare una nuova corda da utilizzare principalmente in falesia e qualche volta in montagna su cose molto semplici, secondo voi ne vale la pena spendere un po' di più per avere una corda UNICORE e dry cover?