Dano ha scritto:Dano ha scritto:Danilo ha scritto:vecchi chiodi sparsi un pò qua e un pò là si possono trovare sulle rocce sopra alla zona dove c'è il benzinaio dove oramai son comparse reti di contenimento che probabilmente han seppellito l'accesso.
la leggenda narra anche dell'esistenza nei piani di balisio di un piccolo giardino privato con più di una via del don agostino e dei condor relazionate sul loro giornalino fatto in casa anni 80 ( chiamato primo più) ma non ho mai ben capito con esattezza dove fossero.
questa del caminone,sempre di loro,è l'unica che conosco e che ho fatto,ed è sul torrione più imponente che si vede dalla strada provinciale sovrastato da quell'enorme traliccio dell'alta tensione,versante monte due mani

grazie mille! Appena mi ritaglio del tempo parto in esplorazione!!
son riuscito a reperire qualche informazione direttamente da uno dei ragazzi che l avevano aperta insieme al don! che tra l altro è stato uno dei miei istruttori!
è come risvegliarsi con la fronte imperlata di goccioline dopo un lungo sonno sul lettino della sala oppio,si comincia a intravedere la luce da quel profondo budello,
composto da legno e terra,
tanta terra intorno a sè.
un viaggio nel centro della terra
ha a che fare con gli asfodeli...
de
il cam(m)ino degli asfodeli potrebbe trattarsi

eureka
