ncianca ha scritto:EvaK ha scritto:Ho bisogno di sostegno morale
situazione quasi catastrofica di forma, non mi riesco a riprendere.
va bene, due mesi di pochissimo allenamento e pochissima scalata, trasloco, cambio lavoro, orari più impegnativi all'inizio, nuova palestra non certo comoda per orari e location.... va bene.
ma c***o.
a parte le pessime performance in falesia (e non provare più un tiro con convinzione, ma anche il grado che dovrebbe venire a vista ultimamente sembra una conquista). a parte questo, 0 motivazione all'allenamento.
forse voglia di altro, forse stress psicologico, saturazione da tutto quello che era la mia vita prima.
La cosa brutta è che più vedo che peggioro più passa la motivazione all'allenamento, cosa che in sè mi è sempre piaciuta.
Avanti così e tra qualche mese mi compro i ferri e imparo a lavorare a maglia mentre guardo telenovelas.
cercasi motivazione.
Manca poco al disgelo. Aspetta che vengo lì con un paio di valigie di motivazione e ne riparliamo. E comunque per chi non transuma su ghiaccio, l'inverno è duro... Si scala poco e si scala male. E poi tu hai anche cambiato giro, credo. Quando sono tornato in Italia insieme alla depressione generale dovuta al rientro, ho fatto molta fatica a ritrovare un giro degno. Ora in soli due anni piemontesi (qui il tempo scorre più lentamente) mi sono finalmente reinserito
E comunque "grado che dovrebbe venire a vista" non esiste. Io a vista oggi ho solo rimediato l'asfalto (v. FB)... altro che ferri e lavorare a maglia... potevo rimanere offeso
Aleduro Eva!
Coniglio aiutami tu...
allora.
NIENTE PAURA.premesso il quote con sangue di quanto dettoti da Nic.
non c'è problema.2 mesi non sono nulla.
anzi, davanti a te hai una bella occasione di passare
ad una fase 2.0
Riprendi in mano ciò che ti appassiona e concentrati su quello.
riparti da ciò che ami.
brucia tabelle e butta via il cronometro.
dedicati al movimento.
la motivazione viene da sè, e in ogni caso
non può (e non deve) essere direttamente proporzionale al grado
(chè c'è già PIEDENERO su sto forum).
sia chiaro, saremmo ipocriti a dire che il grado non conta.
d'altronde è anche con quello che combatti e misuri te stesso (ateleticamente parlando)
però, come ho scritto in altro topico,
"
L'arrampicatore più forte è quello che è padrone di se stesso".
non lasciarti sopraffare da preoccupazioni o stress inutili.
tieni sempre a mente perchè scali e rimani fedele a quell'emozione.
segui il tuo istinto e circondati di persone positive e "motivanti" a livello
esistenziale e non solo verticale.
segui il tuo istinto e fidati ciecamente!!!io ormai adotto poche semplici linee guida:
- dai il meglio di te.sempre.
- divertiti al massimo.sempre.
- cerca di migliorare rispetto all'ultima volta.anche solo di 1 mm
- sii costante nelle prime tre
- FA' BURDEEEEE
lo Stato di Forma non torna se non dopo
lo Stato di forma "interiore".
sei 0 motivata all'allenamento, non all'arrampicata.
quindi,
dov'è il problema ?
saprai tu quando sarà il momento di tornare
a massacrarti per bene.
il miglior training è scalare col sorriso.
w l'amore.
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