Big wall (el capitan the nose)

Consigli, tecniche, materiali e varie utilità.

Re: Big wall (el capitan the nose)

Messaggioda Alex1987 » ven gen 02, 2015 17:20 pm

cercando informazioni sui Big wall, pernotti in parete, attrezzatura varia ecc... ho trovato questa discussione....

be ci son stati aggiornamenti?

Altri del forum son stati ad El Cap? :D
Avatar utente
Alex1987
 
Messaggi: 88
Iscritto il: lun apr 28, 2014 11:26 am

Re: Big wall (el capitan the nose)

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » ven gen 02, 2015 18:04 pm

Alex1987 ha scritto:cercando informazioni sui Big wall, pernotti in parete, attrezzatura varia ecc... ho trovato questa discussione....

be ci son stati aggiornamenti?

Altri del forum son stati ad El Cap? :D


Al cap no, ma siamo stati al TURKEY CAMP!

(E scusate se è poco!)

Esperienziali saluti
TSdG
My mind reels with sarcastic replies (Snoopy)

http://www.sollevamenti.org
Avatar utente
tacchinosfavillantdgloria
 
Messaggi: 5276
Iscritto il: gio set 18, 2008 19:08 pm
Località: oderzo

Re: Big wall (el capitan the nose)

Messaggioda Roberto » ven gen 02, 2015 18:10 pm

Due volte su El Cap. Che info ti servono?
"LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE"
L' unico modo per essere liberi è essere colti (J. Martì)
Avatar utente
Roberto
 
Messaggi: 51739
Images: 500
Iscritto il: mer lug 31, 2002 23:41 pm
Località: Padania meridionale (Nord di Roma)

Re: Big wall (el capitan the nose)

Messaggioda Alex1987 » sab gen 03, 2015 19:55 pm

Tacchino, dove posso leggere il "diario" ? :)

Roberto, diciamo che in generale mi interessano info sul come ci si organizza, se in Italia si può fare preparazione, attrezzatura che vi siete portati, dritte ecc...

è solo 1 annetto che arrampico, ma sto facendo di tutto per migliorare il mio livello di preparazione, sia fisica che tecnica, che (povero portafoglio) di attrezzatura.

Non credo di andare fuori dalla zona mediterranea a breve, ma pian pianino si cresce :mrgreen:
Avatar utente
Alex1987
 
Messaggi: 88
Iscritto il: lun apr 28, 2014 11:26 am

Re: Big wall (el capitan the nose)

Messaggioda espo » dom feb 01, 2015 19:06 pm

Alex1987 ha scritto:
se in Italia si può fare preparazione


scusa questa non l'ho capita....

per provare le manovre di corda ti basta qualsiasi falesia a doppio tiro. certo l'esposizione sarà diversa :mrgreen: ma le manovre non cambiano.

x quanto riguarda l'arrampicata vera e propria tutti quelli che vanno in yos dicono che è meglio prendere un poco di confidenza col luogo prima di lanciarsi su cose al limite. io non posso che confermare. magari chi viene da orco e simili si trova meglio.

poi dipende molto da cosa vuoi fare e come in relazione a come vai tu.

ma son regole che valgono ovunque. :mrgreen:
massimo

Ci sono nomadi che si sentono a casa ovunque
altri che non si sentono a casa da nessuna parte

Io sono uno di questi.
Avatar utente
espo
 
Messaggi: 2674
Images: 3
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: trieste

Re: Big wall (el capitan the nose)

Messaggioda Roberto » dom feb 01, 2015 20:34 pm

In genere i fallimenti su The Nose sono dovuti in massima parte alla carenza di acqua. Si sottovaluta il bisogno di acqua e ci si cala per disidratazione. Si consiglia di portare un gallone al giorno a testa.
Altro problema per noi europei e la dimestichezza nelle manovre da big wall. Rallentamenti si hanno nel pulire i tiri mentre si sale con le jumar, nel fare i numerosi pendoli e nelle manovre è per recuperare il saccone, che nei pendoli può diventare un problema.
E' difficile immaginare una preparazione adeguata qui da noi, le condizioni ed il genere di arrampicata sono assai rari sulle nostre montagne. Forse su qualche via al Qualido si possono trovare situazioni simili.
Occorre allenamento nella risalita con le jumar, che non è facile come sembra quando si ha a che fare con vie lunghe e complesse come quelle di El Cap. Anche l' utilizzo dei materiali dell' artificiale è fondamentale.
Su The Nose non ci sono tratti particolarmenmte difficili, ma non è mai banale e l' uso dei nut e friend è molto complicato dal tipo di roccia e dai buchi che si utilizzano. Molto spesso si piazzano in buchi svasi creati dalla chiodatura e schiodatura che, a chi è alle prime armi, da un' idea di precarietaò notevole. Si perde quindi molto tempo nel pizazzare le protezioni e si allunga di conseguenza della permanenza in parete. Se in genere si considerano 3 bivacchi per fare i 31 tiri della via, si rischia di non farcela con il conseguente esaurimento dei viveri e dell' acqua.
Altro serio problema sono i punti di bivacco. Lungo la via ci sono cenge abbastanza comode per bivacchi, ma occorre avere una certa regolarita di marcia, altrimenti si rischia di non arrivare al punto comodo e dover bivaccare appesi. Oppure di arrivare e trovare le poche cenge occupare (la via è superfrequentata). Il portaledge è la soluzione ma ovviamente occorre portarlo su e pesa al minimo 7 kg, altro peso da carrucolare.
Un buon modo per imparare è fare prima una via più breve, tipo quelle al Washington Column, tipo la South Face (un bivacco, 400 metri fino al C2).
"LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE"
L' unico modo per essere liberi è essere colti (J. Martì)
Avatar utente
Roberto
 
Messaggi: 51739
Images: 500
Iscritto il: mer lug 31, 2002 23:41 pm
Località: Padania meridionale (Nord di Roma)

Precedente

Torna a Tecniche e materiali

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 5 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.