La prevalenza del cretino

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La prevalenza del cretino

Messaggioda nuvolarossa » dom ott 20, 2013 19:12 pm

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Messaggioda OdinEidolon » lun ott 21, 2013 9:12 am

Proprio mmmerecani.
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Messaggioda funkazzista » lun ott 21, 2013 9:22 am

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Messaggioda OdinEidolon » lun ott 21, 2013 9:32 am

La madre dei cretini e' sempre in cinta. Si e' arrivati al punto non solo di fare stronzate, ma di documentarle e vantarsene pure.
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Re: La prevalenza del cretino

Messaggioda VinciFR » mar ott 22, 2013 9:30 am



Non per "difendere" nessuno che non mi frega.. ma dici americani-tipo perchè immagino che hai avuto a che fare con molti americani.

Io sono stato in america (Orlando, zona Florida e poi Caraibi) a giugno e ovviamente il buono e il marcio c'è ovunque, ma nel complesso gli americani sono molto più educati e cordiali di altri "popoli".. italiani in primis!
Quindi facciamo meglio a pensar per noi prima che guardar agli altri..

Detto questo non c'è dubbio che questi 3 sono da prender a legnate!
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Messaggioda OdinEidolon » mar ott 22, 2013 9:35 am

Educati e cordiali non vuol dire necessariamente non idioti. Anche perche' una cosa e' parlare di un popolo tutto (pure numeroso), un'altra e' un piccolo (relativamente) enclave di persone che praticano un'attivita' che, almeno in teoria, porta al rispetto reciproco.

Che la cultura americana sia mediamente piu' cialtrona e superficiale di quella europea credo ci siano pochi dubbi. Naturalmente poi dipende molto dall'ambito. In alcuni ambiti sono MOLTO piu' avanti di noi senza dubbio. In altri proprio no...
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Messaggioda sö drèc » mar ott 22, 2013 9:45 am

OdinEidolon ha scritto:Educati e cordiali non vuol dire necessariamente non idioti. Anche perche' una cosa e' parlare di un popolo tutto (pure numeroso), un'altra e' un piccolo (relativamente) enclave di persone che praticano un'attivita' che, almeno in teoria, porta al rispetto reciproco.

Che la cultura americana sia mediamente piu' cialtrona e superficiale di quella europea credo ci siano pochi dubbi. Naturalmente poi dipende molto dall'ambito. In alcuni ambiti sono MOLTO piu' avanti di noi senza dubbio. In altri proprio no...



Che la cultura americana sia mediamente più cialtrona di quella europea sono d'accordo...
ma più cialtrona di quella Italiana NO...

Direi che noi in fatto di educazione siamo tra i peggiori al mondo...
Non per niente è facile riconoscerci all'estero...anzi riconoscerVi.... :twisted:

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Messaggioda VinciFR » mar ott 22, 2013 9:53 am

OdinEidolon ha scritto:Educati e cordiali non vuol dire necessariamente non idioti. Anche perche' una cosa e' parlare di un popolo tutto (pure numeroso), un'altra e' un piccolo (relativamente) enclave di persone che praticano un'attivita' che, almeno in teoria, porta al rispetto reciproco.

Che la cultura americana sia mediamente piu' cialtrona e superficiale di quella europea credo ci siano pochi dubbi. Naturalmente poi dipende molto dall'ambito. In alcuni ambiti sono MOLTO piu' avanti di noi senza dubbio. In altri proprio no...


ovvio che educati e cordiali non vuol dire non idioti!
Ma come ripeto il buono e il cattivo c'è ovunque e come dici te può dipendere da molti fattori e dall'ambito..

Sul fatto del cialtrona e superficiale non sono d'accordo!
Posso essere d'accordo che siano "spacconi" ed esibizionisti ma sul superficiale non credo proprio anzi! Ma come giustamente dici te è un popolo talmente numeroso che è sbagliato "generalizzare" sia in un senso che nell'altro..

PS: piccolo aneddoto.. giovane americano (avrà avuto circa la mia età) con gamba sinistra amputata all'altezza del ginocchio, con tutta l'umiltà de sto mondo e la voglia di fare si è messo con dei suoi amici ad arrampicare provando dei tiri molto facili! Non hai idea il coinvolgimento (anche emotivo) dei suoi amici/amiche presenti nel sostenerlo ed "aiutarlo"! (per non parlare delle altre persone presenti che manco lo conoscevano..)
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Messaggioda OdinEidolon » mar ott 22, 2013 10:10 am

Vabbe' insomma in generale non ha molto senso fare questi discorsi cosi' generalizzanti. Personalmente non apprezzo la cultura americana per tanti dei suoi aspetti, in primis il ruolo del denaro e il significato di "successo". Ma non mi permetto neppure di disprezzarla, senno' un "da che pulpito!" ci starebbe tutto...

Cambiando continente, ricordo che l'ultima volta che sono stato a Londra, 3 settimane, non c'e' stata una singola maledetta volta che non si siano fermati (anche i bus) sulle strisce a farmi passare. Non una. E si' che mi son mosso sempre a piedi. Qui anche con la bambina in spalla prima che si fermino devo mettere i piedi fori e rischiare le ossa una volta su tre...

Inoltre un'altra cose che fanno li' e che mi sembra civilissima e' che sulle scale mobili stanno tutti ordinatamente in fila su un lato, cosicche' chi voglia camminare e superare lo possa fare senza problemi.

Poi magari pero' ci sono cose in cui noi Italiani siamo meno cafoni di loro e non ce ne rendiamo conto... ma dubito...
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Messaggioda VinciFR » mar ott 22, 2013 10:30 am

OdinEidolon ha scritto:Vabbe' insomma in generale non ha molto senso fare questi discorsi cosi' generalizzanti. Personalmente non apprezzo la cultura americana per tanti dei suoi aspetti, in primis il ruolo del denaro e il significato di "successo". Ma non mi permetto neppure di disprezzarla, senno' un "da che pulpito!" ci starebbe tutto...

Cambiando continente, ricordo che l'ultima volta che sono stato a Londra, 3 settimane, non c'e' stata una singola maledetta volta che non si siano fermati (anche i bus) sulle strisce a farmi passare. Non una. E si' che mi son mosso sempre a piedi. Qui anche con la bambina in spalla prima che si fermino devo mettere i piedi fori e rischiare le ossa una volta su tre...

Inoltre un'altra cose che fanno li' e che mi sembra civilissima e' che sulle scale mobili stanno tutti ordinatamente in fila su un lato, cosicche' chi voglia camminare e superare lo possa fare senza problemi.

Poi magari pero' ci sono cose in cui noi Italiani siamo meno cafoni di loro e non ce ne rendiamo conto... ma dubito...


si si concordo, come abbiamo già detto non si può generalizzare ne in un senso ne in un altro..

per quanto ci riguarda è meglio stendere un pietoso velo.. :roll:
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Messaggioda coniglio » mar ott 22, 2013 11:50 am

OdinEidolon ha scritto:Vabbe' insomma in generale non ha molto senso fare questi discorsi cosi' generalizzanti. Personalmente non apprezzo la cultura americana per tanti dei suoi aspetti, in primis il ruolo del denaro e il significato di "successo". Ma non mi permetto neppure di disprezzarla, senno' un "da che pulpito!" ci starebbe tutto...

Cambiando continente, ricordo che l'ultima volta che sono stato a Londra, 3 settimane, non c'e' stata una singola maledetta volta che non si siano fermati (anche i bus) sulle strisce a farmi passare. Non una. E si' che mi son mosso sempre a piedi. Qui anche con la bambina in spalla prima che si fermino devo mettere i piedi fori e rischiare le ossa una volta su tre...

Inoltre un'altra cose che fanno li' e che mi sembra civilissima e' che sulle scale mobili stanno tutti ordinatamente in fila su un lato, cosicche' chi voglia camminare e superare lo possa fare senza problemi.

Poi magari pero' ci sono cose in cui noi Italiani siamo meno cafoni di loro e non ce ne rendiamo conto... ma dubito...




un antropologo. :lol:
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Re: La prevalenza del cretino

Messaggioda #giacco# » mar ott 22, 2013 12:09 pm

Tre coglioni ammerigans-tipo. Bleah...


questi 3 sono da prendere a legnate


forse non tutti e tre.


Le immagini non sono chiarissime, ma non escluderei che l'esecutore materiale abbia un genotipo 47,XY,+21, altrimenti detta sindrome di Down, il che lo risparmierebbe dalle legnate (in parte).
nel caso, pero', la sua quota andrebbe riversata sulla testa di ca22o che lo accompagna.







poi non ho capito se sono scout. ma se lo sono, sono sicuramente AGESCI :twisted:
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Messaggioda AlbertAgort » mar ott 22, 2013 12:14 pm

io il gioco di far cadere i sassi lo faccio sempre sulle dolomiti. E' una sensazione appagante. :roll:
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Messaggioda funkazzista » mar ott 29, 2013 19:37 pm

Commovente.
Nemmeno un bambino delle elementari avrebbe saputo far di meglio :smt011

http://www.ethanpringle.com/2013/10/22/the-tree-cutting-incident/
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Messaggioda Hal9000 » mar ott 29, 2013 20:55 pm

io il gioco di far cadere i sassi lo faccio sempre sulle dolomiti. E' una sensazione appagante.


Andare in Valsugana a fare disgaggio di marciume poi è di ancora più soddisfazione, che bello vedere i cumuli di sassi e rami alla base della via, cavati a suon di bestemmie :smt003
"...si è trattato solo di un errore umano."
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